Firmato a Roma il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro UNEBA 2010-2012
Mercoledì 8 maggio a Roma è stato sottoscritto tra Uneba, Cils/Fp, Cisl/Fisascat, Cgil/Fp ed Uil/Uiltucs l’accordo per il rinnovo del ccnlL Uneba relativamente al periodo 2010-12.
Gli aumenti tabellari medi sono di euro 50 (per il livello 4/s) in tre tranches: euro 20,00 dal 1.12.12, euro 15,00 dal 1.7.13 ed euro 15,00 dal 1.10.13.
Le retribuzioni livello per livello – Vai alla tabella
Il pregresso è compensato mediante una erogazione “una tantum” di euro 135,00 medi, pagabili con le competenze di settembre 2013, con assorbimento e definitiva revoca dell’indennità di vacanza contrattuale.
ELEMENTO SALARIALE TERRITORIALE
Dal 2014 è previsto un elemento salariale territoriale di euro 13 mensili medi da contrattare in sede regionale, con particolari clausole di salvaguardia e garanzia per le situazioni prive di contrattazione decentrata. Detto elemento territoriale dovrà essere collegato alla produttività ed avere le caratteristiche per beneficiare della detassazione dell’ Irpef.
ASSISTENZA E PREVIDENZA INTEGRATIVA
Dal 2014 andrà in vigore a favore del personale dipendente una forma di assistenza integrativa sanitaria e dal 2015 la previdenza integrativa a fini pensionistici, con contribuzioni paritetiche tra Enti e lavoratori.
SERVIZI ESSENZIALI
Il nuovo CCNL ha risolto molte criticità della parte normativa, ormai obsoleta, ma soprattutto derivanti dalla evoluzione legislativa nel frattempo intervenuta e soprattutto dalla riforma del mercato del lavoro (legge 92 del 2012).
Saranno considerati servizi essenziali, ai fini delle garanzie minime in caso di sciopero, tutti i servizi rappresentati da Uneba: residenziali, semiresidenziali, domiciliari ovvero stagionali.
CONSULTAZIONE DEI LAVORATORI E ASSEMBLEE
In attuazione di direttive UE recepite dall’ordinamento nazionale, sono state definite materie e procedura per l’informazione e la consultazione dei lavoratori negli Enti con più di 50 dipendenti.
Sono state anche definite alcune migliori modalità per lo svolgimento delle assemblee, mentre gli Enti di minori dimensioni potranno trattare con i sindacati territoriali frequenze differenziate e più dilazionate per il versamento dei contributi sindacali.
CONTRATTI A TERMINE
Sono state introdotte importanti deroghe per i contratti a termine, che come noto nel nostro settore sono uno strumento indispensabile soprattutto per la sostituzione delle assenze, rispetto alla riforma del mercato del lavoro che in questa materia aveva introdotto vincoli di nessuna utilità né per i lavoratori né per l’occupazione. In particolare, gli intervalli tra un contratto e l’altro sono ritornati ai precedenti 20 giorni (contratto inferiore a sei mesi) e 30 giorni (contratto superiore ai sei mesi), qualsiasi fosse la motivazione per la quale sia stato stipulato il contratto a termine, quindi anche al di fuori delle astruse casistiche introdotte dalla legge.
La durata massima individuale del contratto a termine, sia continuativa che frazionata, sale a 42 mesi. Il numero dei contratti a termine possibili non è soggetto al massimale del 30% in presenza di finalità sostitutive nonché di attività stagionali di Case per Ferie, Villaggi-vacanze o soggiorni climatici.
RIPOSO GIORNALIERO
Analogamente si è provveduto a derogare in modo più preciso e specifico alla continuità del riposo giornaliero che sarà pari ad 8 ore, con possibilità di scendere a 7 ore al livello decentrato.
PART TIME E APPRENDISTATO
Il contratto part time è stato adeguato alla normativa intervenuta, mentre è stato introdotto ex-novo il contratto di apprendistato, che tuttavia non potrà essere applicato a profili sanitari espressamente elencati dall’accordo.
I diritti di alcune particolari categorie di lavoratori svantaggiati sono stati ridefiniti più puntualmente.
STUDIO, MALATTIA, INFORTUNIO
Il diritto allo studio è stato assoggettato a regole più precise, ed in ogni caso il nuovo CCNL privilegia la qualificazione professionale legata alle specifiche esigenze del servizio.
Una completa e puntuale regolamentazione è stata data ai casi in cui al lavoratore venga certificata una perdita, totale o parziale, dell’idoneità lavorativa sia a titolo provvisorio che permanente.
La novità più significativa concerne il trattamento di malattia. Il computo della conservazione del posto in caso di assenza continuativa o frammentaria diviene di 365 giorni calcolabili su un “triennio mobile” a partire da un qualsiasi evento in corso. Sono tuttavia esclusi da tale computo i casi di gravi malattie opportunamente certificate.
Il datore di lavoro anticiperà solo l’80% delle indennità Inail in caso di infortunio.
Nuove fattispecie sono state introdotte nell’ambito del codice disciplinare. La materia degli appalti è stata modificata con l’obiettivo di facilitare, per gli Enti Uneba, sia l’acquisizione di aziende o di rami di azienda che l’esternalizzazione di attività.
TRATTAMENTO ECONOMICO PROGRESSIVO
E stato infine concordato un “Trattamento economico progressivo” da riservare ai futuri assunti, i quali matureranno progressivamente alcuni diritti nell’arco di un triennio dall’assunzione. Tali diritti sono gli scatti di anzianità, le RoL e la quattordicesima mensilità. Queste misure in alcuni casi hanno carattere sperimentale e sono finalizzate ad alleggerire il costo del lavoro ed incentivare nuove assunzioni.
MINIMI RETRIBUTI MENSILI CONGLOBATI
Gli arretrati di cui alla presente tabella saranno corrisposti al personale in forza alla data di firma del CCNL (8 maggio 2013) con la corresponsione delle competenze del mese di luglio 2013.
UNA TANTUM
A copertura del periodo 1.1.10 – 30.11.2012 verrà corrisposta al personale in forza alla data di firma del CCNL (8.5.2013) una somma a titolo di “una tantum” secondo gli importi contenuti nella presente tabella, da corrispondersi con le competenze del mese di settembre 2013.
210 Commenti presenti
Silvano
10 Maggio 2013 - 16:56Alla faccia di chi mantiene ferme le rette, di chi è
sotto con le quote di rimborso regionale, di chi ha
i posti liberi, di chi cerca di non licenziare a fronte
di entrate programmate che non ci sono.
Evviva, evviva, pagherà Gesù.
laura
10 Maggio 2013 - 18:01salve, mi chiedevo ma “una tantum” è una sola erogazione o sono più erogazioni?
sito Uneba
13 Maggio 2013 - 16:55una tantum vuol dire “soltanto una volta” in latino. l’erogazione sara’ una sola.
cordiali saluti
redazione http://www.uneba.org
pasqualina
11 Maggio 2013 - 08:04buongiorno vorrei sapere se nel rinnovo del contratto uneba c’e’riferimento al diritto di precedenza sono lavoratore partime ma per necessita’vorrei tornare al full time il mio datore di lavoro mi ha rifiutato piu’ore e ha assunto altri dipendenti partime e full time grazie.
patrizia scalabrin
14 Maggio 2013 - 12:16la firma del contratto conclude una difficile stagione di relazioni; la parte datoriale lamenta le difficoltà derivanti dal periodo congiunturale che determina una contrazione dei consumi e della domanda di servizi; i fruitori – consumatori rivendicano la possibilità di accedere ai servizi a condizioni meno onerose e con sempre maggiore flessibilità di prestazione; ai lavoratori viene richiesto di capire e di affrontare il periodo con la disponibilità necessaria a favorire il superamento della crisi. Il contratto sottoscritto è dimostrazione di capacità di coniugare le differenti esigenze delle parti in causa, introducendo elementi di novità che portano ad una modernizzazione delle coperture assistenziali e previdenziali.
è il risultato di un attento e capace lavoro dei soggetti partecipanti al tavolo negoziale.
Corrado
18 Maggio 2013 - 22:35Vorrei sapere sulla base di quale illuminata idea si abbia potuto pensare che la diminuzione della continuita del riposo giornaliero pari al 38% circa possa essere posta in essere in un campo ove risulta importantissima la piena presenza psicofisica dei lavoratori.
Altrettanto balzana sembra l’ ipotesi che questa riduzione del diritto dei lavoratori ad un rapporto di lavoro realizzannte possa avere un minimo impatto (se non negativo ) sulle possibilita` di facilitare l’ inserimento di altri lavoratori, anche solo part time per coprire i riposi sacrosanti dei lavoratori.
Sembrerebbe che anche i sindacati abbiano perso di vista i diritti dei lavoratori per scendere al livello dei rapporti di lavoro tipico delle aziende cinesi. Se la risposta alla crisi viene posta in questi termini dal mondo del lavoro credo proprio che sia giunto il momento di spazzare via gli attuali attori delle scelte di vita per la nostra societa
giuseppe
21 Maggio 2013 - 09:32buongiorno volevo capire se insieme al aggiornamento del contratto si aggiornano anche gli scatti di anzianità sul lato economico?????
sito Uneba
22 Maggio 2013 - 15:03PASQUALINA – PRECEDENZA PART TIME
L’art.21 CCNL Uneba (in vigore da 8.05.13) prevede la priorità del rientro a tempo pieno a favore di coloro che avevano in precedenza concordato il passaggio a part time alle seguenti condizioni:
-che ne abbiano fatto richiesta
-che si tratti delle stesse mansioni.
A prescindere dal contratto, tale priorità era comunque prevista dall’art.44 lett. e) della L.24 dicembre 2007 n.247 (diritto di precedenza).
Si tratta di un “diritto di priorità”, non di un “diritto” puro e semplice. Quindi si può esercitare solo a fronte di una operazione del datore di lavoro di trasformazione o di assunzione.
Cordiali saluti
redazione http://www.uneba.org
sito Uneba
22 Maggio 2013 - 18:12@giuseppe
L’importo unitario degli scatti di anzianità è rimasto invariato. La progressione resta triennale a prescindere dalle cadenze del CCNL.
redazione http://www.uneba.org
sito Uneba
22 Maggio 2013 - 18:25@corrado
La norma di cui trattasi non è nuova, era in atto dal 2009, è solo stata riscritta.
Riguarda i turni h24 (in tutti gli altri casi il riposo giornaliero non può essere che continuativo). Alcuni Enti suddividono le 24 ore i due turni giornalieri di 7 ore ed un turno notturno di 10 ore. Altri Enti suddividono la giornata in tre turni paritetici di 8 ore ciascuno. E’ chiaro che, in simili circostanze, il riposo continuativo può solo essere o di 7 o di 8 ore, ferma restando una seconda frazione di riposo che porti complessivamente il riposo fino alle 11 ore totali minime previste dalla legge.
Si tratta in genere di un sistema di turnazione gradito al personale interessato, o almeno comparativamente più gradito, poiché contiene alcuni apprezzati vantaggi sul piano dei riposi totali e sulla durata dell’intervallo settimanale (si arriva fino a 55 ore consecutive, di cui 35 di legge).Nulla di cinese, dunque. E non è nemmeno una risposta alla crisi: i sindacati conoscono la situazione, ed hanno accettato una soluzione largamente in atto, largamente gradita ed improntata a pragmatismo.
Spazzi via solo i pregiudizi ideologici.
Cordiali saluti,
Uneba
corrado
23 Maggio 2013 - 02:45Guardi bene che le 24 ore dei turni giornalieri ( generalmente 3 turni da otto ore ) non debbono essere coperti da due dipendenti ma bensì da almeno tre in modo che le 114 ore settimanali coprano 4 giornate intere e 3/4 ( con eventuali 2 ore extra a testa, da recuperare con la banca ore, sarebbero coperte 5 giornate intere ). Meglio ancora se i turni girano su 5 dipendenti che coprono 190 ore overo quasi 8 giorni di calendario. Non è per nulla chiaro che un dipendente “debba” avere un riposo continuato di sole 8 (o peggio 7 ) ore durante le quali deve magari farsi oltre un ora di viaggio per tornare a casa, magari mangiare, fare una doccia, dormire, guardare in faccia i figli sbrigare le faccende domestiche ecc. ecc.
Solo chi non ha mai lavorato in turni può arrivare a simili sciocchezze e credere di risolvere il problema con “..una seconda frazione di riposo che porti complessivamente il riposo fino alle 11 ore totali previste.
Non si deve essere un pozzo di scienza per capire che il riposo continuato non ha nulla a che vedere con più frazioni di riposo.
Che questo sia un sistema di turnazione gradito al personale è una Vs. invenzione senza alcun fondamento e senza alcuna base legale.
Vi ricordo che lavorare due turni di otto ore con un intervallo di otto di riposo prevede di lavorare 16 ore su 24: è proprio una delle più rilevanti ed odiate caratteristiche del lavoro “cinese” .
Il diritto ad un lavoro rispettoso della vita privata dei lavoratori non ha nulla a che vedere con i “pregiudizi ideologici” che invece denotano solamente una Vs assoluta mancanza di rispetto nei confronti dei lavoratori.
tullia
23 Maggio 2013 - 09:09buongiorno,vorrei avere delle informazioni. lavoro in una RSA dove ci sono dipendenti con contratto uneba e enti locali mi chiedo :contratto uneba può avere un’altro lavoro al di fuori della casa di riposo?se si la direzione può concedere turni agevolati al dipendente?e cosa differenzia il contratto uneba a quello di enti locali in una RSA grazie.
stefania
23 Maggio 2013 - 22:15l’aumento per contratto part-time e’ proporzionale alle ore lavorate ?e l’una tantum?grazie
Maria
24 Maggio 2013 - 14:44Vorrei sapere se è cambiato qualcosa rispetto alle prestazioni notturne come reperibilità interna che il precedente contratto fissava in un num. Max di 10 al mese retribuite con 20,66 euro in cui l’operatore dorme salvo chiamata dei minori.
Grazie
gemma
24 Maggio 2013 - 21:23Volevo sapere se gli aumenti fatti sono uguali anche per il partime oppure vengono dimezzati,grazie.
stefania
25 Maggio 2013 - 08:36..a dicembre non abbiamo avuto nessun a
umento..ci spettano quindi gli arretrati?l’i.v.c. e’ stata tolta solo ora?quando la chiesi mi dissero che non esisteva piu’…..grazie
alessio
29 Maggio 2013 - 12:50E’uno schifo si dovrebbero vergognare.
paola
30 Maggio 2013 - 08:33buongiorno.lavoro come oss in rsa da piu di 2 anni a tempo indeterminato, giornaliera.chiedo se è legittimo da parte di chi ha stipulato l’orario del mese di giugno NON avermi dato neanche una domenica libera.
paolo
30 Maggio 2013 - 18:23chiedo….ma uno come me che è stato assunto il 4-2-2013 con un contratto di mesi tre …rinnovato di altri due mesi quindi scadenza 2-7-2013…ho diritto all’unatantum?…e giu aumeti aggiuntivi? e lo stacco di quanti giorni dveve essere?….grazie x l’urgenza paolo
agostino
30 Maggio 2013 - 18:30…..cmq ritengo questo tipo di contratto,un’arma di ricatto in mano alle aziende che lo applicano…sanno che c’è bisogno di lavorare,e sanno approfittarsi di persone mettendole alla gogna sfruttando ogni occasione possibile..mettendo in seria difficolta,gli operatori,che quasi obbligati ad accettare cambi di turno improvvisi…non vedere una festivita…per non parlare di programmare delle ferie o giornate d igiusto relax…….ho mangi sta minestra o……!!!!!!
giuseppe
3 Giugno 2013 - 14:56Dobbiamo venire con una carriola a ritirare questo stupendo contratto?
Ma vergognatevi!
roberta
4 Giugno 2013 - 20:42complimewnti hai sindacati firmatari di cointratto fanno proprio per i lavoratori poi della sanita’ privata che gia’ prendono una miseria aris sostitutito con uneba complimenti e grazie
angelo
5 Giugno 2013 - 22:53Salve a tutti; vorrei fare una domanda; al momento di firmare 1 contratto a tempo determinato,ho visto che la quattordicesima va inclusa nel importo lordo mensile; cioè 1300 aprox, vuol dire che la mia mensilità sarebbe + o – 112 euro in meno; questo è legale? Nella mia busta paga non ce il ratteo della quattordicesima. Va insieme con lo stipendio lordo.
Vorrei essere risposto al piu breve tempo possibile. Grazie.
Stefania
6 Giugno 2013 - 22:06Buona sera, sono Stefania . Da più di dieci anni lavoro in una R.S.A. Mi piace molto il mio lavoro, ho 53 anni. Andrò in pensione per età, essendo rimasta a casa ad accudire i miei figli.
Dovrò lavorare ancora 12 anni..Ora sto bene, non ho nessun problema di salute, dolori ecc… Nel nostro lavoro la movimentazione dei carichi comporta per tanti operatori diversi problemi. Come sarà lavorare a 65 anni? Spero nel buon Dio per la mia salute, per riuscire a a maturare la pensione. Non vi è nessun sconto per noi operatori? Non ritenete che sia difficile fare questo lavoro a 65/70 anni? Perchè non battersi per far sì che sia riconosciuto usurante specialmente per una donna e andare in pensione un po’ prima? Grazie. Cordiali Saluti. Stefania.
stefania
7 Giugno 2013 - 16:55ciao penso che tutti stiamo attendendo delle risposte alle nostre domande..pensate di farcela?grazie
sito Uneba
10 Giugno 2013 - 19:17Buongiorno, in merito alle domande in merito, Uneba conferma che l’aumento è proporzionato al part-time, mentre l’una tantum è proporzionale sia al part-time che al periodo di servizio (in dodicesimi) prestato nel periodo 1.1.2010 – 30.11.2012.
sito Uneba
10 Giugno 2013 - 19:23@tullia
Un dipendente con contratto Uneba può avere un altro lavoro, ma la concessione di turni agevolati è una facoltà e non un obbligo dell’ente, fermo restando il rispetto delle ore previste dal contratto.
Le differenze tra ccnl Uneba e ccnl enti locali.. non è possibile riassumerle in generale e in poche righe
sito Uneba
10 Giugno 2013 - 19:25@maria
Sulla reperibilita’ interna notturna non è cambiato nulla.
sito Uneba
10 Giugno 2013 - 19:37@paola
E’ dovuto un riposo 35 ore consecutive ogni 7 giorni ovvero due riposi di 35 ore ogni 14 giorni. Se questi riposi vengono riconosciuti, la situazione è legittima a prescindere dalla domenica. Comunque il lavoro domenicale dà diritto ad una maggiorazione.
segreteria Uneba
sito Uneba
10 Giugno 2013 - 19:39UNA TANTUM
L’art.42 del nuovo CCNL prevede che l’una tantum assorba, fino a concorrenza, eventuali erogazioni corrisposte al livello aziendale a titolo di anticipazione e/o acconto.
Segreteria Uneba
sito Uneba
10 Giugno 2013 - 19:42@paolo
Assunzioni a tempo determinato
Non vi è diritto all’Una tantum perché non vi è stato alcun periodo di servizio nel periodo 1.1.10 – 30.11.12. Vi sono tuttavia degli arretrati (nuovo minimo) dalla data di assunzione.
sito Uneba
10 Giugno 2013 - 19:46@stefania
Certo che riteniamo. Al momento, tuttavia, i lavoratori che possono andare in pensione anticipata sono elencati dalla legge (decreti n.57 e n. 214 del 2011). Si tratta di gente che lavora dentro gallerie, cave o miniere,dentro cassoni ad aria compressa, vicino alle alte temperature delle fonderie, i soffiatori di vetro, coloro che sono costretti a lavorare in spazi ristretti quali intercapedini, pozzetti, doppi fondi, quelli che asportano l’amianto, che fanno molti turni di notte, quelli che stanno alla catena di montaggio, i camionisti… Al peggio non c’è mai fine.
sito Uneba
10 Giugno 2013 - 19:47@angelo
Non è chiaro niente. La 14° mensilità va in pagamento a luglio, come e dove l’ha vista? Trattandosi di una mensilità aggiuntiva, come fa a calare la paga ordinaria? Ci spieghi meglio.
sito Uneba
10 Giugno 2013 - 19:49@agostino7
I cambi turno improvvisi servono probabilmente per coprire assenze improvvise. Se le festività vengono lavorato, danno diritto a riposo compensativo. Le ferie sono obbligatorie in misura di 4 settimane annue, non rinunciabili né monetizzabili. Giornate di giusto relax non sono ancora previste dalla legislazione italiana, ma si spera molto nell’Europa. Ma con tutto ciò, che cosa c’entra la gogna? La gogna era una punizione individuale medioevale per criminali di poca importanza.
redazione http://www.uneba.org
cristina
12 Giugno 2013 - 12:54come mai ho sempre avuto la 14°mensilità spalmata in busta paga sulle 12 mensilità e da quando c’è stato il rinnovo del contratto uneba, cioè da l’ultima busta paga pervenuta, non ce l’ho più’?
Giuseppe
12 Giugno 2013 - 18:21Salve, sono un socio-lavoratore di una cooperativa che applica il contratto UNEBA. Vorrei sapere se suddetta cooperativa può avere la libertà di non applicare le nuove modifiche contrattuali e se facendolo incorre in un possibile contenzioso con i lavoratori. Grazie.
redazione www.uneba.it
14 Giugno 2013 - 14:32Buongiorno,
in merito alla spalmatura della quattordicesima, puo’ darsi che l’azienda abbia deciso di concentrare la 14° in una sola mensilità: ed in effetti il CCNL prevede proprio a luglio il pagamento della quattordicesima. Provi ad aspettare la busta paga di luglio!
irene
16 Giugno 2013 - 21:04Buon giorno.
Tra poco firmerò un contratto uneba part time (educatrice per assoc onlus) di 20 ore la settimana…la paga a quanto ammonta al mese? Il datore può assumermi con livello inferiore a quello che avevo l’anno precedente con un altro lavoro, ovvero 3 (assistente educatrice)? Grazie
antonella
20 Giugno 2013 - 20:53Salve, non mi è chiara la parte riguardante la malattia.Sull’ipotesi d’accordo c’è scritto: Durante la malattia il lavoratore non in prova ha il diritto alla conservazione del posto per un massimo di 365 giorni di calendario, relativi ad eventi di malattia nell’arco del ultimo trienno a partire dall’evento in corso e conprensivo dello stesso.Quindi da domani,20 giugno 2013, data prevista della firma definitiva del rinnovo contrattuale,il dipendente non deve sforare nei 3 anni precedenti oppure da domani viene cosiderato come giorno zero fino ai 3 anni per poi essere retroattivo?
girolamo
2 Luglio 2013 - 08:43Buon giorno,
sono un lavoratore in una casa di cura, 5 mesi fà ho subito una serie di interventi chirurgici importanti che hanno portato all’asportazione di un rene, intervento sulla vescica e prostata, intervento sull’aorta addominale per un aneurisma.
Desideravo sapere quale è il trattamento di malattia previsto e quanto tempo per la conservazione del posto di lavoro con il relativo trattamento di malattia.
grazie
girolamo
anna
6 Luglio 2013 - 20:16buona sera, ma la reperibilita notturna interna è stata abolita?
redazione www.uneba.it
7 Luglio 2013 - 22:20@girolamo
Tutte le assenze pregresse anteriori all’8 maggio 2013 non contano. A partire da subito, il termine per la conservazione del posto è di 365 giorni nell’arco di un triennio. L’Inps eroga l’indennità economica per 180 giorni per anno.
Cordiali saluti,
segreteria Uneba
redazione www.uneba.it
8 Luglio 2013 - 18:23@giuseppe
Tutti possono non adempiere ad una obbligazione, come non applicare un rinnovo contrattuale, andando incontro a vertenze. Dovranno in tal caso dimostrare oggettivamente di non poter far fronte all’onere (“ad impossibilia nemo tenetur”). A tal punto si può instaurare una situazione “concordataria”(es. la cooperativa resta in debito, i dipendenti in credito, tutto viene rinviato a successive verifiche).
Cordiali saluti
redazione http://www.uneba.org
sito Uneba
8 Luglio 2013 - 18:36@irene
Per la paga: vedi i minimi retributivi indicati in alto in questa stessa pagina.
Inquadramento: vi è una novazione contrattuale, nel senso che l’attuale è un nuovo rapporto di lavoro che non ha niente a che fare con il precedente chiuso e liquidato.A maggior ragione se le mansioni erano diverse. La mansione va quindi definita nell’ambito di questo contratto, senza legame con il precedente.
cordiali saluti
redazione http://www.uneba.it
laura
11 Luglio 2013 - 21:48Buongiorno
ho ricevuto una proposta di 3 mesi (inizialmente) – 5 liv sup a 1300 lordi .. volevo chiedere a quanto ammonta il netto e se nel contratto uneba il livello può cambiare in futuro .. per esempio in un ipotetico passaggio da tempo determinato ad indeterminato oppure con l’anzianità…
Ringrazio in anticipo
Laura
laura
12 Luglio 2013 - 09:34….Dimenticavo non ho familiari a carico e lavoro in lombardia
Laura
darja
23 Luglio 2013 - 10:22Buongiorno,ho il contratto a tempo determinato(12 mesi) Uneba 38 ore settimanali,lavoro come OSS ,ieri ci hanno informato sulle nuove variazioni 2013.Chiedo sia per me che per altri a tempo indeterminato qualche spiegazione ,dopo turno 21-7 ho diritto solo allo smonto o anche riposo?ci hanno detto che tra un turno e altro debbono passare solo 8 ore e che ovvio se ce neccesità si dovrà lavorare senza ulteriore riposo,per quanto riguarda ferie tutti fin ora le abbiamo fatte teoricamente 5 settimane, 2 settimane estive fin ora erano intocabbilli per tutti,ora ci dicono che saranò 4 settimane di queste 2 continuative e che non hanno nessun obbligo a darcele nel periodo estivo,cioe se fin ora per noi ferie estive ruotavano dal 1.giugno a fine settembre ora la legge al datore permette di darcele a marzo?mi hanno detto che io maturo cc 4 ore di ferie al mese, e vero? E che i ROL – permessi noi non abbiamo diritto,poi contradizione e che si che li maturiamo non si capisce quanti( perchè in busta paga aumentano e diminuiscono senza logica )ma li posiamo richiedere solo previo certificato medico?Se io li maturo ho diritto ad averli,capisco che magari non posso chiedergli in continuo e accumulati pero non credo che se 1 gg chiedo un ROL e lo ottengo e perchè il datore e buono e magari devo supplicare per ottenere grazia.Saluti Darja
darja
23 Luglio 2013 - 10:24ok,non e un commento e una domanda e spero di ricevere la risposta.
sito Uneba
24 Luglio 2013 - 22:56@anna: la reperibilità notturna interna e’ prevista senza variazioni nel nuovo ccnl
sito Uneba
24 Luglio 2013 - 23:08@darja
da segreteria nazionale Uneba
Dopo la notte si ha diritto allo smonto notte. Il riposo settimanale può anche non coincidere, ma deve comunque essere fruito ogni 7° giorno, salvo recupero entro i successivi 7 giorni (quindi al limite due riposi entro 14 giorni).Tra un turno e l’altro possono intercorrere 8 o anche 7 ore, ma nelle 24 ore debbono essere comunque garantite almeno 11 ore di riposo, anche in due frazioni. Le ferie legali sono 4 settimane, quelle contrattuali 26 giorni escluse domeniche e festività (quindi 4 settimane + 2 giorni).Nessuna legge obbliga le ferie in determinati periodi dell’anno. L’art.2109 Cod.Civile dice che il periodo è fissato dal datore di lavoro, secondo le esigenze dell’impresa e gli interessi del lavoratore. Le ore di ferie sono 164 annue quindi la maturazione mensile è di h. 13,66 (ciò non significa che si possano fruire le ferie ad ore).Le Rol sono h.57,66, parificate a 9 giorni annui, riproporzionabili alla lunghezza del contratto o all’eventuale part-time. La fruizione è subordinata solo alle esigenze di servizio, quindi non serve alcun certificato medico. Le esigenze di servizio non c’entrano con il datore di lavoro buono e quello cattivo.
sara straccali
6 Agosto 2013 - 11:39Buongiorno,
Vorrei se possibile chiarimenti riguardanti il diritto allo studio e alla possibilità di richiedere al datore di lavoro le 150 ore per seguire un master, vorrei anche chiarimenti circa la responsabilità del datore di lavoro nel conseguimento dei crediti ECM
Grazie
Sara
sito Uneba
10 Agosto 2013 - 21:42@sara straccali
Per il diritto allo studio sono previste 30 ore annue e non 150. Si tratta di ore di assenza retribuite coincidenti con la frequenza ai corsi, opportunamente documentata. Una recente sentenza di Cassazione (n. 17128 del 10 luglio 2013) (vedi http://www.uneba.org/diritto-allo-studio-sentenza-di-cassazione-rafforzativa-del-ccnl-uneba) ha confermato che i permessi retribuiti a favore dei lavoratori studenti , oltre a quanto previsto dall’art.10 L.20.5.70 n.300 (un giorno di permesso in coincidenza con l’esame, turni agevolativi, non obbligatorietà del lavoro straordinario o festivo) vanno concessi solo a fronte di una effettiva frequenza ai corsi, a prescindere dalla loro obbligatorietà, ed inoltre qualora detta frequenza coincida con gli orari lavorativi.
Non è, in sostanza, previsto alcun permesso retribuito per la mera preparazione individuale, salvo le agevolazioni di orario.
Per i corsi ECM, sussiste contrattualmente una opzionalità degli Enti alla concessione dei permessi, che saranno in ogni caso non superiori al 50% delle ore necessarie al conseguimento dei crediti formativi. Il requisito fondamentale è che i corsi siano funzionali ad una maggior qualificazione delle prestazioni e siano richiesto dall’Ente.
Alessandra
13 Agosto 2013 - 14:19Buongiorno, vorrei sapere quando scade il termine per la liquidazione del TFR, con un contratto a tempo determinato. Grazie
Alessandra
30 Agosto 2013 - 17:39Buongiorno, sono una neolaureata alla prima esperienza di lavoro. Sono stata assunta con contratto UNEBA con inquadramento “3 super” a tempo determinato (3 mesi). Non riesco bene a capire il discorso delle ore settimanali e dei riposi a livello pratico: il mese di agosto ho lavorato complessivamente 172 ore con 8 gg di riposo. E’ esatto o sono troppe? Le ore in più vengono cumulate in un monte ore o pagate come straordinario?
Altre 3 domande:
1) In soldoni quanti giorni di risposo ho al mese?
2) Quanti giorni posso lavorare consecutivamente?
3) Se i giorni di lavoro consecutivi fossero 6 poi è sufficiente un giorno di riposo o ho diritto a due?
Grazie per le risposte e scusate per l’ignoranza.
LUIGI
3 Settembre 2013 - 10:13se alla data del 8/05/2013 data di rinnovo non ero in forza non mi spettano gli arretrati e l’una tantum. grazie
ludovico
16 Settembre 2013 - 12:21Salve, sto lavorando a contratti a tempo determinato da inizio ottobre del 2010, ho effettuato uno stacco di un mese da 22 aprile al 28 maggio del 2012,poi ho ricominciato a lavorare sempre nella stessa azienda con la stessa mansione, ho un contratto che mi scade a fine novembre, cosi supero i 36 mesi totali, ma con il rinnovo del contratto uneba che hanno portato i contratti a tempo determinato a 42 mesi, vorrei sapere da quando andrà in vigore la legge dei 42 mesi e se io ho qualche possibilità di assunzione a tempo indeterminato
sito Uneba
17 Settembre 2013 - 09:14@Alessandra
L’orario contrattuale ordinario di lavoro è espresso non in termini mensili bensì settimanali: 38 ore.
Pertanto nei mesi di 30 giorni l’orario mensile sarebbe di 159,6 ore; nei mesi di 31 giorni di 167,2 ore. Il CCNL Uneba stabilisce convenzionalmente (ai fini del calcolo delle quote retributive orarie) che la quota oraria si ottiene dividendo la retribuzione mensile per 164.
In ogni caso 172 ore sono in eccesso, e dovranno essere riportate in equilibrio o mediante recuperi o retribuite straordinarie (l’alternativa è teoricamente indifferente per l’Ente).
Neanche i riposi sono previsti dalla legge su base mensile, ma settimanale: in particolare, è dovuto un giorno di riposo dopo sei giorni di lavoro, e la durata del riposo è minimo di 35 ore (24 per riposo settimanale + 11 per riposo giornaliero). Il CCNL Uneba introduce una deroga al riposo al 7° giorno, prevedendo in caso di mancato riposo un recupero non oltre il 14° giorno (quindi, in pratica, o un riposo ogni sette giorni o 2 riposi ogni 14).
Come già detto, dopo 6 giorni di lavoro si ha diritto ad un riposo non inferiore a 35 ore.
SEGRETERIA UNEBA
sito Uneba
17 Settembre 2013 - 09:29@alessandra
Ai sensi dell’art.74 CCNL Uneba, il TFR va liquidato entro tre mesi dalla cessazione del servizio.
segreteria Uneba
Alessandra
17 Settembre 2013 - 11:55Grazie, siete stati molto chiari ed esaustivi.
daniela
18 Settembre 2013 - 16:03Buongiorno,
l’una tantum da erogare a settembre 2013 come prevista dal ccnl 08/05/2013 essendo riferita ad anni precedenti va assoggettata a tassazione separata.
La quota erogata entra nell’imponibile previdenziale del mese per il versamento dei contributi mensili inps?
Grazie, distinti saluti.
efrem
21 Settembre 2013 - 09:44salve,
non ho capito come, dal valore di 38 ore/settimanali come recupera nel mese di 30 gg 159.6 h…..(formula matematica?)
grazie
angela
27 Settembre 2013 - 14:23buonasera io vorrei un informazione,un addetta alle pulizie 24 ore settimanale con un contratto multiservizi con la quale a breve ci sarà un aumento di un 1ora in più al giorno,per cui mi anno riferito che da multiservizi passeremo al contratto uneba,che differenza cè fra multiservizi e uneba,cè un guadagno migliore oppure perdiamo qualcosa, esempio la 14sima la perdiamo oppure no dopo 17 anni lavorate nello stesso cantiere
angela
27 Settembre 2013 - 14:27buonasera io vorrei un informazione,un addetta alle pulizie 24 ore settimanale con un contratto multiservizi con la quale a breve ci sarà un aumento di un 1ora in più al giorno,per cui mi anno riferito che da multiservizi passeremo al contratto uneba,che differenza cè fra multiservizi e uneba,cè un guadagno migliore oppure perdiamo qualcosa, esempio la 14sima la perdiamo oppure no dopo 17 anni lavorate nello stesso cantiere
che come livello abbiamo a2,ma con il contratto uneba ci inquadrano con il 7 livello
Annalisa
4 Ottobre 2013 - 19:34Buonasera
Vorrei un’informazione:
Sono un’operatore socio sanitario con il contratto Uneba, tempo indeterminato full time.
Supponendo che mi aspettino al mese circa 10 giorni di riposo, posso scegliere io quando farli?
Se sì, c’è un limite di richiesta o la decisione spetta al direttore della struttura?
Grazie per la collaborazione
roberta
4 Ottobre 2013 - 20:51VORREI SAPERE BUONAS SERA LAVORATORI CHE FINO A POCHI GIORNI FA AVEVAMO UN SIGNORE CONTRATTO ARIS E ADESSO UNILATERALMENTE IL NOSTRO DATORE DI LAVORO CI HA CATAPULTATI IN UNEBA SE E’ GIUSTO CONSIDERANDO CHE LA NOSTRA CLINICA VILLA ROSA E’ PRETTAMENTE SANITARIA PSICHIATRICA CON ACUZIE CON PAZIENTI DEL OPG- PROVENIENTI DAL SPDC – DETENUTI AGLI ARRESTI DOMICILIARI RSA CON PAZIENTI EX MANICOMIO DI SIENA E COMUNQUE PSICHIATRICI E CHI NE HA PIU’ NE METTA COME DOBBIAMO COMPORTARCI E’ GIUSTA LA SFERA APPLICATIVA A DIMENTICAVO 10 POSTI OSPICE E 40 DOMICILIARI PRIMO SOCCORSO ALCOLOGIA E POSTI LETTO ALCOLOGIA DDATEMI UNA RISPOSTA NOI TUTTI RISCHIAMO SERIAMRENTE BOTTE AGGRESSIONI DA PAZIENTI TOSSICI ALCOLIZZATI MA CINVECE DI DARCI L’INDENNITA’ DI RISSCHIO CI HANNO APPLICATO UNO SCHIFO DI CONTRATTO SIAMO ADESSO NELLE MANI DEL DATORE DI LAVORO
*
Uneba
9 Ottobre 2013 - 17:35@ludovico
Non sembra che vi siano le condizioni per automatismi. Vi sono infatti circa 30 mesi di attività nel periodo ante 8.5.13 (entrata in vigore del nuovo CCNL), ed in quel regime erano richiesti 36 mesi. Successivamente all’8.5.13 vi sono altri 7 mesi circa di contratto a termine, ed in questo nuovo regime ne sono richiesti 42, ma le sostituzioni non rientrano nel computo. Non sappiamo la motivazione del contratto attualmente in corso, ma anche ammesso che non si tratti di sostituzione, anche sommando il prima e il dopo si arriva a circa 37 mesi contro 42…
sito Uneba
9 Ottobre 2013 - 18:26@angela
E’ difficile paragonare un contratto a un altro perche’ ci sono tanti fattori in gioco. Comunque il contratto Uneba prevede la quattordicesima mensilita’.
redazione http://www.uneba.org
Gianni
13 Ottobre 2013 - 13:24Buongiorno, premetto di avere un terzo livello super, come educatore professionale, a tempo determinato. Sono a 30 ore settimanali. ho avuto in busta come una tantum solo 42 euro….
ora dalla vostra tabella leggo che l’una tantum sarebbe dovuta essere per il mio livello di euro 147,86 lorde…possibile che netto arrivi a quella cifra cosi minima?
Uneba
14 Ottobre 2013 - 07:59@roberta
Il CCNL Uneba è applicabile al settore sociosanitario, ma non a quello sanitario. Se la clinica Villa Rosa può rientrare nell’allegato 1.C. del DPCM 29.11.2001 il CCNL Uneba è applicabile, altrimenti no.
Comunque, anche in caso di applicabilità, il cambio contratto richiederebbe una certa procedura con il coinvolgimento dei sindacati, comprendente COME MINIMO il tentativo di accordo.
Anche ammessa una riconversione totalmente unilaterale (teoricamente supportata dall’art.41 Cost.) andrebbero salvaguardati, per il personale già in forza, i c.d. “diritti acquisiti”, anche sotto diverse forme o denominazioni, come ad es. è previsto dall’all.n.2 al CCNL Uneba 8.5.13.
Se così fosse, il cambiamento inciderebbe solo sui futuri assunti mentre nei confronti del personale in servizio vi sarebbe solo un cambiamento nominalistico.
Non c’è alcun contratto che possa essere definito “schifo”, poiché tutti sono stati regolarmente negoziati con le parti corrette, e resi compatibili con la situazione del settore rappresentato. In caso contrario, soluzioni incompatibili si ritorcerebbero in prima istanza contro gli stessi lavoratori. Subito dopo, contro le persone assistite.
sito Uneba
14 Ottobre 2013 - 08:07@annalisa
Come “supponendo”? I dieci giorni di riposo mensile ci sono o non ci sono? E se ci sono, di che si tratta? Il CCNL Uneba non prevede 10 giorni di riposo mensili, bensì più o meno 4, cioè uno ogni 7 giorni come prevede la legge (D.Lgs. 8.4.2003 n.66).Se si trattasse di “settimana corta”, sarebbero otto, ma uno sarà il sabato, l’altro la domenica, non ci sarebbe molto da scegliere.
Rispetto alla ipotizzata scelta, pensiamo che nel mondo del lavoro non vi sia nessuno che possa pienamente scegliere quando lavorare e quando no. Nemmeno i liberi professionisti, anch’essi dovranno pur tener conto di qualche vincolo, esigenza, andamento esterno… Comunque, nel caso del lavoro subordinato, gli orari, i turni di servizio, i riposi,ecc. debbono essere ben affissi in luogo accessibile a tutti, e tutti debbono prenderne visione ed attenervisi. Se parliamo di una organizzazione che funziona e tende a mantenersi funzionante.
SEGRETERIA UNEBA
Roberta
14 Ottobre 2013 - 22:24Buonasera sono un oss b2 con cotratto aris con 23 anni di lavoro in struttura psichiatrica accreditata con cotratto aris fino a luglio ,adesso il nostro datore di lavoro ci ha fatto contratto uneba unilaterarmente.Volevo sapere con uno stipendio base aris con tredicesima e un contratto uneba con 14esima come va fatto il calcolo compreso assegno one personam perche’ c’è molta confusione a riguardo .Il contratto uneba mi inquadra in 4s .Insomma la 14 esima va sommata allo stipendio base uneba +assegno one personam.grazie se potete rispondete
stefano
24 Ottobre 2013 - 12:36salve,
sono assunto con contratto uneba al 3 livello con un superminimo, vorrei sapere se esiste una percentuale massima di superminimo erogabile rispetto alla quota base di stipendio?
con gli attuali aumenti e con glim scatti di anzianità mi hanno abbassato il supeminimo e percepisco sempre la stessa quota in busta paga
grazie
Uneba
27 Ottobre 2013 - 23:16@gianni
L’una tantum corretta sarebbe 147,86 x 30 : 38 = 116,83 euro. La differenza dipende sicuramente dal parziale periodo di servizio nel periodo 1.1.10 – 30.11.12
sito Uneba
27 Ottobre 2013 - 23:27@laura
Il calcolo va fatto confrontando l’annuo Aris (13 mensilità + ad personam) con l’annuo Uneba (14 mensilità). Se U è superiore ad A si acquisisce U. Se invece A è superiore ad U,si acquisisce sempre U ma con un trattamento ad personam che copre la differenza, suddiviso in 14 mensilità.
In genere l’ ad personam è assorbibile da futuri miglioramenti collettivi o individuali
cordiali saluti
segreteria Uneba
laura
11 Novembre 2013 - 18:31salve, volevo sapere se in caso di infortunio la retribuzione è pari al 100% contabilizzata dal lunedi al sabato. grazie
Uneba
13 Novembre 2013 - 09:30@LAURA
La retribuzione è pari al 100% ma viene anticipata dal datore di lavoro in misura dell’80%, poi avviene il conguaglio con l’indennità Inail.
stefania
16 Novembre 2013 - 23:13Salve vorrei sapere se con un livello 5 super ed anche un super minimo tabellare di 82 euro se le mansioni sono le stesse di chi ha solo il livello 5 s
Giuseppe
25 Novembre 2013 - 13:19Salve ho avuto un contratto UNEBA 5 livello funzionale a tempo indeterminato stipulato nel dicembre 2007 e cessato (liceziato) per motivi economici nel Giugno 2012. La stessa Azienda appena avuta la possibilità economica mi ha rifatto un contratto a tempo determinato della durata di 1 anno dal 07/01/2013 al 31/12/2103 sempre con la stessa mansione e livello 5. Vi chiedo sono cumulabili i periodi lavorativi del precedente e attuale contratto per una eventuale stabilizzazione automatica? Si possono recuperare gli scatti di anzianità di servizio maturati nel precedente contratto?
Grazie anticipatamente per la risposta.
sito Uneba
8 Dicembre 2013 - 16:05@giuseppe
Temiamo di no. La stabilizzazione automatica nel caso di una successione di contratti a termine (ma debbono essere tutti a termine) avviene al superamento complessivo di 42 mesi anche intervallati ma escluse le sostituzioni, per intervalli tra un contratto e l’altro inferiore a 10 giorni, per prosecuzione tacita del contratto a termine oltre i 50 giorni (contratto più lungo di 6 mesi) o 30 giorni (contratto più breve di 6 mesi). Ci sembra che queste condizioni non ci siano.
Cordiali saluti,
segreteria Uneba
tina
15 Dicembre 2013 - 22:18Chiedo a Uneba, come mai il contrastto Uneba non è possibile leggerlo liberamente ma solo per gli iscritti.. noi lavoratori ci vorremmo opporre alla proposta uneba!! per farlo bisogna leggere il contratto.. Una buona proposta viene promossa, non nascosta. VERGOGNATEVI
I
sito Uneba
18 Dicembre 2013 - 00:30Buongiorno, ci sono i sindacati, che fanno per i lavoratori quel che Uneba fa per gli enti: per il contratto puo’ chiedere a loro. Oppure anche al suo datore di lavoro.
Cordiali saluti
redazione http://www.uneba.org
ps il contratto Uneba non è “una buona proposta”, ma semplicemente una compatibile soluzione.
scheggia
20 Dicembre 2013 - 14:31buongiorno, lavoro in una rsa come oss da 12 anni, dove il rispetto delle leggi (soprattutto quelle dei lavoratori) è assoluta fantascienza, nel nucleo dove lavoro io non facciamo il turno notturno, facciamo quindi 3 turni diurni per un totale di 21 ore e tre turni pomeridiani per un totale di 18 ore per un totale settimanale di 39 ore, un giorno di riposo e si riparte ancora coi turni diurni. facendo questa turnazione ci capita la domenica di riposo ogni 6 mesi, ora io mi chiedo è giusta una turnazione cosi? 39 ore settimali (dove l’ora in più non è pagata straordinario se alla fine del mese non raggiungi le 164 ore di contratto), dove la domenica la vedi ogni 6 mesi e dove dopo 6 giorni di lavoro hai un solo giorno di riposo (e non passano le 35 ore previste dalla legge) dove se non si raggiungono le 164 ore mensili per integrare ti prendono i rol…dove se fai più di 164 ore mensili tutte le altre ore (dalla 165° in poi per intenderci) vengono liquidate al 30%.
grazie della risposta che mi darete…BUON NATALE A TUTTI!
fabio
2 Gennaio 2014 - 21:31Lavoro come impiegato uneba assunto con livello 4s
Dato che ho un diploma come tecnico di laboratotio analisi dal 01_febbraio cambiero’ mansione e reparto.
Volevo sapere se facendo il tecnico di laboratorio mi spetta un livello retributivo più alto.
biba
5 Gennaio 2014 - 12:17al massimo quante ore giornaliere sono consentite dal contratto UNEBA ? e un’altra domanda : essendo stata assunta con un livello appena inferiore a quello in cui avrei dovuto essere assunta , posso richiedere gli arretrati ? e , se sì , solo x il periodo a tempo indeterminato o anche x i 3 anni a tempo det. ?
Uneba
6 Gennaio 2014 - 00:01@scheggia
Ci sono alcune cose del tutto normali, altre un po’ meno.
LE DOMENICHE. Ciò che spetta al lavoratore è un riposo ogni 7 giorni, perché la finalità è il recupero psico-fisico. Tale recupero non necessariamente avviene solo di domenica. Innumerevoli categorie di lavoratori prestano la propria opera di domenica, riposando in altro giorno della settimana. Dipende dal servizio, e non ci sembra che una rsa possa chiudere di domenica come la banca o il giornalaio (ed anche questi esercizi cominciano a pensarci su).
TURNI Tre turni diurni di 7 ore ciascuno più tre turni pomeridiani di 6 ore ciascuno non è un turno massacrante, considerato che molti hanno anche le notti. Se si lavorano 39 ore settimanali ma a fine mese le ore sono sempre 164 significa che si è recuperato; se si superano 164 viene pagato lo straordinario; se si lavora meno di 164 si recuperano RoL per non toccare le buste-paga…insomma, non sembra che ci troviamo di fronte ad una gestione hitleriana, a parte le 35 ore di intervallo che invece, senza dubbio, ci debbono essere nello stacco settimanale, si tratta di una legge dello Stato (D.Lgs. 66/2003).
angela
6 Gennaio 2014 - 22:44salve…volevo un informazione riguardo alle festivitàche cadono di domenica…il giorno dell’immacolata, 8 dicembre ,era domenica, io ho lavorato 8 ore, ho diritto a paga doppia od eventualmente un ulteriore giorno di riposo?grazie.
Viviana
8 Gennaio 2014 - 14:23Salve,
ho un inquadramento UNEBA AL LIVELLO 3 S a tempo indeterminato part-time,nella busta paga di settembre mi sono state detratte circa 450 euro sotto la voce INDENNITà DI VACANZA…che sommmate alle trattenute previdenziali e inail ammontano circa al 52% dell’intero importo…per cui mi sono trovata a percepire il 48% del mio stipendio….è legale tutto ciò???l’indennità non dovrebbe essere semmai corrisposta anziché detratta??? per favore potreste spiegarmi perché mi sono state detratte?
Grazie.
Attendo risposta.
claudia
24 Gennaio 2014 - 10:34In relazione a questo punto: ASSISTENZA E PREVIDENZA INTEGRATIVA
Dal 2014 andrà in vigore a favore del personale dipendente una forma di assistenza integrativa sanitaria e dal 2015 la previdenza integrativa a fini pensionistici, con contribuzioni paritetiche tra Enti e lavoratori.
S’intende che dal 2014, ci potrà essere un servizio come ad esempio il FONDO EST ? Se si potete dare più informazioni.
In attesa di una vs. risposta cordialmente vi saluto e vi ringrazio.
Segreteria nazionale Uneba
25 Gennaio 2014 - 15:17@fabio
Il tecnico di laboratorio non è previsto tra i profili dei livelli del CCNL Uneba. Tuttavia ciò non è un problema, poiché i profili sono definiti dal CCNL come “esemplificativi e non esaustivi”. Ciò significa che, a fronte di un profilo nuovo o comunque non contemplato dal CCNL, si procede ad inquadrarlo seguendo il principio dell’analogia (si applica cioè il livello al quale appartengono profili il più possibile analoghi o simili a quello nuovo).
Questa analogia deve essere inevitabilmente esercitata dal datore di lavoro (tanto più se, come ci sembra di capire, il trasferimento sia disposto dal datore di lavoro), ma può esserne richiesta, se necessario, una revisione eventualmente con l’assistenza di un sindacato. Uneba – essendo una rappresentanza degli Enti e non dei lavoratori- dovrebbe dire a quale livello inserire il tecnico di laboratorio solo se ce lo chiedesse l’Ente, ma questo sarebbe possibile a condizione che l’Ente appartenesse al settore socio-assistenziale (che però non dispone, a quanto ne sappiamo, di laboratori chimici, e quindi è probabile che si tratti del settore sanitario) e per di più se fosse associato all’Uneba (impossibile qualora si trattasse di sanità).Suggeriamo pertanto di aspettare e vedere cosa propone l’Ente, oppure chiedere all’Ente di contattarci (sempreché si tratti di Ente socio-assistenziale e non sanitario e sia associato ad Uneba).
sito Uneba
25 Gennaio 2014 - 15:30@biba
Sia la legge che il CCNL (in genere tutti i CCNL) evitano di definire l’orario giornaliero, ma solo quello settimanale, per consentire durante la settimana la flessibilità in più o in meno richiesta dalle esigenze di servizio. Nel nostro caso si tratta di 38 ore settimanali che – solo matematicamente – fanno al giorno h.6,33 (centesimi) corrispondenti ad ore 6:20’ (in sessantesimi).L’unico limite legale sono 11 ore di riposo sulle 24, normalmente continuative ma (es.nel caso dei turnisti) anche frazionate in due periodi di cui uno comunque non inferiore ad 8 ore. Dunque se la legge (Decreto n.66 del 2003) prevede 11 ore di riposo su 24, se ne deduce che “legalmente” si possono lavorare fino a 13 ore al giorno.
Circa il sottoinquadramento, se fosse accertato e confermato si possono richiedere arretrati ma non, a ns. avviso, anche per il contratto a termine già scaduto e liquidato, immaginando che all’atto della liquidazione Le sia stata fatta firmare una liberatoria.
sito Uneba
25 Gennaio 2014 - 16:04@viviana
L’IVC fu soppressa in forza di un accordo Governo-parti sociali del 15.4.2009. Di conseguenza tutti gli Enti Uneba cessarono di erogare IVC per il periodo contrattuale 2010-12, sostituendola con una erogazione “una tantum” liquidata in settembre 2013. Dunque è probabile che l’Ente abbia continuato a pagare l’IVC e l’abbia recuperata tutta insieme. Abbiamo l’impressione che l’Ente non sia associato ad Uneba, altrimenti non sarebbe incorso nella prosecuzione dell’IVC avendo l’Uneba, a suo tempo, dato notizia della sospensione. O forse non era associato a quel momento, e magari si è associato dopo. Non sappiamo darci altra spiegazione:comunque – associato o non associato – se applica il CCNL Uneba nello scorso settembre deve aver erogato l’una tantum.
Cordiali saluti,
segreteria Uneba
sito Uneba
25 Gennaio 2014 - 16:07Accordo per la soppressione dell’IVC: http://www.uneba.org/da-ivc-a-copertura-economica/
Segreteria nazionale Uneba
30 Gennaio 2014 - 16:22@claudia
Buongiorno,
a breve ci dovrà essere un incontro al livello nazionale per definire la scelta del Fondo oltre ad un regolamento di attuazione. Partenza dall’1.04.2014. Una delle ipotesi in campo è proprio Fondo Est.
Cordiali saluti,
segreteria Uneba
Alessia
17 Febbraio 2014 - 14:49Vorrei sapere a quanto ammonta lo stipendio netto per Oss con contratto uneba
Jessica
7 Marzo 2014 - 19:30Buona sera
Vorrei sapere una informazione, come sono pagate oggi le domeniche?? E vero che se mi danno un giorno di riposo a settimana, devo lavorare tutte le domeniche senza una maggiorazione? Sono part time 24 ore pulizie
Ringrazio in anticipo la vostra risposta.
sveva
18 Marzo 2014 - 01:21Buonasera,
Ho molti dubbi e sarei grata ad un vostro cortese riscontro in merito.. Son infermiera livello 3s,cosa significa la retribuzione minima mensile ( nel mio caso 1454,..)?
Altro dubbio: l ultima revisione del contratto uneba a quando risale?
Certa di una vostra risposta,ringrazio anticipatamente e porgo distinti saluti.
sito Uneba
18 Marzo 2014 - 22:58@sveva . La retribuzione minima mensile è quella cui ha diritto.Ad essa si possono aggiungere eventuali extra regionali o assegnati dall’ente per cui lavora. il contratto Uneba più recente è quello per il triennio 2010-2012 firmato l’8 maggio 2013, come puo’ leggere in questa stessa pagina.
sveva
19 Marzo 2014 - 00:38X quanto riguarda la revisione sapevo che era di maggio,ma il mio datore di lavoro si appella sempre ad una revisione di settembre 2013…inesistente quindi ? Dalla retribuzione minima mensile di 1454 é possibile conoscere il corrispettivo per ora?grazie .
sito Uneba
26 Marzo 2014 - 00:04@jessica
Se il riposo settimanale è goduto in giorno diverso dalla domenica, le ore lavorate di domenica vanno maggiorate del 15% (25% dopo le 22:00 e fino alle 24:00).
sito Uneba
26 Marzo 2014 - 00:04@jessica
Se il riposo settimanale è goduto in giorno diverso dalla domenica, le ore lavorate di domenica vanno maggiorate del 15% (25% dopo le 22:00 e fino alle 24:00).
sito Uneba
27 Marzo 2014 - 10:31@sveva A settembre 2013 s’è pagata l’una tantum, e per conoscere il corrispettivo per ora divida la retribuzione mensile per 164.
elena
21 Aprile 2014 - 17:57O.S.S. 4 LIVELLO CONTRATTO UNEBA… CRITERI PER CHIEDERE IL CONGEDO PARENTALE AD ORE?. GRAZIE
sito Uneba
25 Aprile 2014 - 15:58Gentile Elena, il contratto Uneba all’articolo 61 stabilisce che la fruizione minima deve essere di 6 ore. Bisogna richiedere il permesso al datore di lavoro con un preavviso non inferiore a 15 giorni.
Cordiali saluti,
redazione http://www.uneba.org
Licia
6 Maggio 2014 - 23:40Salve lavoro come oss in una struttura per disabili con ccnl uneba determinato della durata di 7 mesi .vorrei sapere in caso di gravidanza cosa succede..perdo subito il lavoro?! Oppure posso andare in maternità? In internet non trovo nulla…grazie Licia
Infermiera
3 Giugno 2014 - 13:14Ho contratto uneba dal 1agosto 2013. Dal 24 gennaio sono in interdizione dal lavoro per maternità a rischio. Sono 4 mesi che non mi pagano lo stipendio… Il datore di lavoro dice che la regione non manda i soldi! Ma a me non dovrebbe pagare l’inps? Come funziona??
Martino
25 Giugno 2014 - 18:02BUON GIORNO
GENTILMENTE, CHIEDO A VOI SE IN MERITO ALLA MIA DOMANDA AVETE UNA RISPOSTA ADEGUATA AL MIO CASO.HO AVUTO UN INCIDENTE STRADALE CON MEZZO AZIENDALE IN PIENO ORARIO LAVORATIVO.SONO A CASA PER FRATTURE DI VARIE PARTI DEL CORPO DAL 05-01-2014 AL 20-06-2014
GODENDO DI INAIL. DAL 20-06-2014 SONO PASSATO IN COPERTURA INPS.FINO IL GIORNO
20.07.2014.IO CHIEDO A VOI HO PERSO LA MAGGIOR PARTE DELLA QUATTORDICESIMA HO MI
ASPETTA.
GRAZIE E ,ASPETTO RISPOSTA SE POSSIBILE.
DISTINTI SALUTI (DIMENTICAVO SONO UNA GUARDIA GIURATA)
sito Uneba
7 Luglio 2014 - 16:38@MARTINO
Gli istituti previdenziali erogano le loro indennità giornaliere sulla base di una retribuzione comprendente i ratei delle mensilità aggiuntive, quindi si ritiene che non perda niente.
cordiali saluti
sito Uneba
7 Luglio 2014 - 18:19@infermiera
L’indennità economica in caso di congedo di maternità è a carico Inps.
cordiali saluti
redazione http://www.uneba.org
marilena
8 Luglio 2014 - 20:21Buongiorno,
ho un contratto uneba livello 4S a tempo indeterminato dal 1 luglio 2011, se volessi cambiare lavoro quanti giorni di preavviso devo dare? I giorni di preavviso sono sempre uguali o aumentano con gli anni di lavoro? Grazie
sito Uneba
18 Luglio 2014 - 16:23Come spiega l’articolo 71 del contratto Uneba (che spiega nel dettaglio la disciplina)
I termini di preavviso sono i seguenti:
Quadri e 1° livello mesi 3
2° livello mesi 2
3° S – 3° livello mesi 1
4° S – 4° livello gg. 25
5° S – 5° livello gg. 25
6° S – 6° livello gg. 15
7° livello gg. 15
Cordiali saluti
redazione http://www.uneba.org
Maurizio
22 Luglio 2014 - 18:24Buonasera,
Avrei bisogno di una informazione relativa alla recessione dai contratti a tempo determinato regolati dal CCNL UNEBA (in particolare, si tratta di una sostituzione maternità).
La mia domanda è: una volta superato il periodo di prova, è possibile recedere dal contratto?
Ho letto che secondo il CCNL UNEBA è possibile recedere anche dai contratti di lavoro a tempo determinato dando un preavviso di 25 giorni a partire dal 16 o dall’ultimo giorno di ogni mese. In realtà ho sentito pareri discordanti sui vincoli dati dal contratto e vorrei capire se posso o meno recedere dopo il periodo di prova.
Grazie.
camillo
23 Luglio 2014 - 20:52Gentilissimi
in riferimento all’orario di lavoro, puo’ una struttura fare andare in debito orario i dipendenti a tempo pieno caricando in maniera negativa sulla banca ore, dopo avere già esautorato le ore previste dal nuovo contratto, e precisamente all’articolo 50??????
L’orario plurisettimanale prevede un accordo di secondo livello o e’ a discrezione dell’azienda?????
Grazie .
luna
9 Agosto 2014 - 10:20Chi mi può spiegare come si contano le ritenute per un infermiera inquadrata come 3s tempo determinato?
gianfranco
21 Agosto 2014 - 11:26vorrei sapere in un contratto a tempo indeterminato, come oss.il datore di lavoro quanto tempo ha per retribuire il mensile dopo la data di scadenza?
Adriana
30 Agosto 2014 - 14:15Salve,
Vorrei sapere come avviene il conteggio delle ore per chi lavora su turni e nei festivi.
Vi ringrazio anticipatamente!
sito Uneba
10 Settembre 2014 - 18:47@gianfranco
L’art.43 CCNL Uneba (“Corresponsione della retribuzione”) detta alcune regole, ma non fissa limiti temporali. Sarà perché pagano tutti. Prima o poi.
Valgono pertanto le prassi in atto: entro la fine del mese di riferimento,entro il 5/7 del mese successivo, ecc. Superate eventualmente tali prassi, resta solo il Codice civile.
Cordiali saluti,
segreteria http://www.uneba.org
sito Uneba
11 Settembre 2014 - 15:21@maurizio
Tutti possono dimettersi quando vogliono,durante o dopo il periodo di prova. L’unico limite è rispettare i termini di preavviso. O meglio: si può anche sparire di colpo, ma poi viene trattenuta l’indennità sostitutiva.
Cordiali saluti,
segreteria Uneba
giorgio
16 Settembre 2014 - 11:38Salve!
Sono un infermiere con contratto a tempo indeterminato, il mio datore di lavoro mi fa fare meno ore rispetto a quante ne dovrei fare per contratto, però mi paga lo stipendio intero come se facessi tutte le ore previste dal contratto..
con l’aumento della banca ore avrò detrazioni nel TFR?
E soprattutto se volessi dire al datore di lavoro che voglio fare tutte le ore previste dal contratto, cosa posso fare per concincerlo?..Posso vantare una pretesa del genere?..Sono tutelato in tal senso o lui ha diritto a farmi fare le ore che vuole lui?
grazie!
Renzo Visentini
16 Settembre 2014 - 12:14chi può darmi informazioni sulla malattia?
se io dal 2013 ho già efettuato 190 giorni di malattia, per operazioni varie e ho avuto una modifica di mansioni in base all’opreazione avuta alla schiena, tali mansioni e orari sono stati richiesti dal medico del lavoro, ed ora mi devrò operare ancora alla schiena, quanti giorni di malattia potrò ancora usufruire per non rischiare il licenziamento o i giorni di convalescenza non si conteggiano?
roberto
29 Settembre 2014 - 15:21salve, ho un concorso pubblico sono assunto con contratto uneba a tempo indeterminato, mi aspetta la giornata retribuita? a me hanno detto che mi scalano le ore di roll ossia ferie è possibile grazie
www.uneba.org
29 Settembre 2014 - 20:41@ADRIANA
Il conteggio delle ore nei turni e nei festivi avviene sommando gli orari effettivamente osservati in tali situazioni. Dovrebbe precisare meglio che cosa le interessa sapere. In ogni caso il riferimento è nel ccnl Uneba
Cordiali saluti,
redazione http://www.uneba.it
sito Uneba
29 Settembre 2014 - 21:32@visentini Le malattie insorte prima dell’8.05.13 ricadono sotto il regime precedente, pertanto i 180 giorni sono già stati superati.
Se vi è stata una ripresa, gli eventi di malattia insorti dopo l’8.5.13 ricadono sotto il nuovo regime, pertanto il comporto è di 365 giorni nel triennio 2013-15.
Si conteggiano i giorni di incapacità lavorativa certificati dal medico, che siano o meno di convalescenza.
sito Uneba
29 Settembre 2014 - 21:36@giorgio
Se ogni mese viene corrisposta l’intera retribuzione, non vi può essere danno sul TFR.
Nemmeno l’aumento del debito orario in B/ore influisce sul TFR.
Onestamente abbiamo sempre avuto a che fare con qualcuno che voleva lavorare di meno, pertanto non sappiamo dare suggerimenti per chi vuole lavorare di più.
Può darsi che non vi sia abbastanza lavoro, pertanto invece di toccare le buste paga iscrivere orari a debito in B/ore ci sembra cosa buona e giusta.
Cordiali saluti,
segreteria Uneba
Daniela
1 Ottobre 2014 - 18:38Buongiorno, nella tabella dei MINIMI RETRIBUTI MENSILI CONGLOBATI le quote sono lorde o nette?
sito Uneba
6 Ottobre 2014 - 15:52Lorde. Il netto dipende, ad esempio, dalle imposte comunali o regionali, che sono variabili. Cordiali saluti, redazione http://www.uneba.org
Claudia
9 Ottobre 2014 - 22:14Buonasera,
sono un A.S.A livello 4S con contratto UNEBA, l’anno scorso a causa di una malattia sono stata assente dal lavoro per un periodo di circa tre mesi non consecutivi , con questa motivazione il datore di lavoro non mi ha riconosciuto l’incentivo aziendale per l’anno 2013: è legittimo non versarmi tale incentivo o l’incentivo deve essere calcolato per i 9 mesi di presenza? Ringrazio anticipatamente per la risposta
Claudia
barbara
12 Ottobre 2014 - 21:18buonasera, durante la mia maternità le mie colleghe sono passate dal contratto con cooperativa al contratto uneba nell,ottobre 2012, dopo una lunga transazione con i sindacati.Visto che non potevo essere licenziata perchè in maternità,i sindacati e il direttore della struttura hanno inserito il mio nominativo nel verbale tra le persone che sarebbero state assunte con il nuovo contratto, assicurandomi che quando fossi rientata avrei avuto gli stessi diritti delle mie colleghe.Dopo l’anno del bambino ho chiesto sei mesi di aspettativa non retribuita, e ad ottobre 2013 sono rientrata al lavoro firmando il contratto uneba. Contratto che però nel maggio 2013 era stato sostituito da uno nuovo con degli sgravi rispetto al precedente firmato dalle mie colleghe.Sgravi riguardanti la quattordicesima mensilità, i rol e gli scatti d’anzianità.Il consiglio di amministrazione propone una mediazione al 50%in via del tutto straordinaria, che a me non sta bene ovviamente visto che desidererei avere lo stesso trattamento riservato alle mie colleghe.A me sembra di subire un sopruso..secondo voi ho possibilità di far valere i miei diritti?grazie
mary b
27 Ottobre 2014 - 15:07Salve, sono infermiera e vorrei fare una domanda: tra poco mi scadrà un contratto di sostituzione maternità, e sembra che dia già pronto il seguente.. qualora trovassi una proposta di lavoro migliore durante questo tipi di contratto, di quanto è il periodo di preavviso delle dimissioni, non essendo espresso un termine di fine? Grazie
sito Uneba
30 Ottobre 2014 - 17:29@barbara
Quello che lei chiama “sgravi” sulla quattordicesima, rol e scatti di anzianità in realtà sono un trattamento progressivo riservato ai neo-assunti dopo l’8.5.2013. Nel Suo caso vi è stata un congedo di maternità ed una aspettativa non retribuita, ma non una risoluzione seguita da riassunzione. Il trattamento progressivo non sembra applicabile. Urgono maggiori chiarimenti.
sito Uneba
30 Ottobre 2014 - 17:31@CLAUDIA
Si tratta evidentemente di un incentivo aziendale (il Contratto nazionale non ne prevede).Bisogna verificare che cosa prevede al riguardo l’accordo costitutivo del premio.
Cordiali saluti,
segreteria Uneba
sito Uneba
6 Novembre 2014 - 15:18@mary
Il periodo di preavviso dalle dimissioni dipende da:
Se si tratta del contratto Uneba;
Livello di inquadramento.
Ad esempio se si trattasse di un liv. 3° (infermiere generico) o 3°Super (infermiere professionale) il preavviso sarebbe di 30 giorni, decorrenti o dalla fine del mese o dal giorno 16 del mese.
Cordiali saluti,
segreteria Uneba
marco
16 Dicembre 2014 - 01:43Buona sera, sono un infermiere che lavora in liguria, che da contratto faccio 24 ore settimanali..ma spesso diventano 38 ore..leggevo che per l’inquadramento 3s lo stipendio é 1454 € per quante ore e poi al netto o al lordo? Grazie
E altra domanda la paga oraria a quanto ammonta al netto? E anche la trasferta italia..grazie in anticipo
sito Uneba
16 Dicembre 2014 - 09:26Il contratto Uneba prevede 38 ore di lavoro alla settimana, quindi le retribuzioni sono calcolate su 38 ore. E sono lorde. Il netto è variabile a seconda – ad esempio – delle addizionali regionali e comunali all’Irpef.
Cordiali saluti,
segreteria Uneba
maria
14 Gennaio 2015 - 18:06Buonasera volevo sapere riguardante le ferie estive mi vengono imposte dalla mia azienda di vigilanza 3 settimane . Loro non dovrebbero sceglierne una sola mentre le altre 2 decido io quando ?
Sara
17 Gennaio 2015 - 04:35Salve,
Volevo sapere se il contratto Uneba prevede la remunerazione del cambio divisa e delle consegne cosio come è in atto l’adeguamento per il comparto Sanità.
Grazie
sito Uneba
25 Gennaio 2015 - 23:38@maria
Veramente vi è una specie di “leggenda metropolitana” secondo la quale si deciderebbe fifty – fifty (metà il lavoratore, metà il datore di lavoro). Ora si passa a due terzi e un terzo?! In realtà, tutto ciò non esiste. Non si può escludere che vi siano stati – o vi siano tuttora – casi di accordi o prassi aziendali che, per evitare il periodico contenzioso sull’epoca della fruizione, abbiano adottato una sorta di ripartizione, ma questa soluzione non è compatibile né con la legge né con le reali esigenze della maggioranza delle imprese.
Il Codice civile, all’ art. 2109 (Periodo di riposo) stabilisce:
“Il prestatore di lavoro ….ha anche diritto dopo un anno d’ininterrotto servizio (illegittimo secondo Corte costituz. 10 maggio 1963, n. 66) ad un periodo annuale di ferie retribuito, possibilmente continuativo, nel tempo che l’imprenditore stabilisce, tenuto conto delle esigenze dell’impresa e degli interessi del prestatore di lavoro. La durata di tale periodo è stabilita dalla legge, (dalle norme corporative) dagli usi o secondo equità (att. 98). L’imprenditore deve preventivamente comunicare al prestatore di lavoro il periodo stabilito per il godimento delle ferie.
Dal Codice civile si ricava che il periodo di godimento viene stabilito dall’imprenditore, tanto che egli è tenuto a comunicarlo preventivamente al dipendente. Nella fissazione del periodo di godimento il datore di lavoro dovrà “tener conto” degli interessi del lavoratore, ma “tener conto” non ha certamente portata obbligatoria, e gli “interessi” del lavoratore in materia di ferie non si capisce bene in che cosa consistano. Al contrario, gli interessi dell’impresa, comunque prioritari, si conosce benissimo che cosa siano: la necessità di programmare le assenze per non interrompere il servizio, le difficoltà delle sostituzioni, la necessità di non sovrapposizione, l’evitare eccessiva onerosità, ecc.
Il CCNL Uneba, all’art. 54, sostanzialmente ricalca il Codice civile.
Cordiali saluti,
segreteria Uneba
mario manzo
30 Gennaio 2015 - 13:32Un 6 livello di una casa di cura e obligatorio, lavorare, semifestivi e festivi. Grazie.
rosella
4 Febbraio 2015 - 14:31Vorrei sottoporvi il seguente quesito: ogni mese vengono calcolate e indicate nel cedolino le ore che confluiscono nella banca ore, cioè quelle che eccedono le ore mensili previste (date da 6,33 * i GG lavorativi). Il saldo annuale della banca ore viene poi accreditato/addebitato a giugno dell’anno successivo. Ma penso che mensilmente si debba pagare la percentuale di straordinario sulle ore che eccedono le ore mensili. Mi sbaglio?
sito Uneba
10 Febbraio 2015 - 10:23@rosella
Non sbaglia, solo che quando lo straordinario viene compensato con altrettante ore a credito sostanzialmente l’orario rientra nei limiti contrattuali, e cioè diventa “ordinario”.
Quindi, in applicazione dell’art.52 del CCNL, la maggiorazione è prevista per eventuali orari accreditati in Banca-ore che abbiano avuto luogo in orario notturno (25%) o festivo (15%) o festivo-notturno (25%).L’art. 52 non prevede orario ordinario diurno, poiché questo è già compensato dalla retribuzione mensile.
Cordiali saluti,
segreteria Uneba
antonio
15 Febbraio 2015 - 14:41salve sono un as lavoro in una comunità terapeutica livello 3 super si può avanzare al 2 livello facendo le mansioni di uno del 2 livello.?
sito Uneba
24 Febbraio 2015 - 22:28Gentile Antonio,
Certamente è possibile avanzare, dato che l’inquadramento è determinato soprattutto dalle mansioni, oltre che dal titolo professionale posseduto dal lavoratore.
Tuttavia nel 2° livello vi sono:
Segretario con funzioni direttive;
Capo settore;
Aiuto direttore;
Psicopedagogista;
Psicologo;
Pedagogista;
Medico specialista fino a 24 mesi di anzianità
Altro personale in possesso di laurea specialistica o a ciclo unico che svolge le mansioni attinenti al titolo di studio.
E’ sicuro che si svolgano le mansioni di tali profili?
Cordiali saluti,
segreteria Uneba
Claudia
8 Marzo 2015 - 22:55Vorrei fare una domanda riguardante il riposo settimanale. vorrei sapere se il contratto uneba vincola la settimana di lavoro a 6 giorni anziché a 5. Sono animatrice in casa di riposo e faccio giornata. fino a dicembre lavoravo da lunedì a venerdì per 38 ore settimanali. Da gennaio è cambiato il direttore e mi è stato detto che devo per forza lavorare su 6 giorni perché il contratto prevede che io faccia solo un giorno di riposo. Posso fare richiesta di ritornare ai 5 giorni lavorativi o per contratto sono obbligata a lavorarne 6?
sito Uneba
19 Marzo 2015 - 23:47@claudia
il contratto Uneba prevede 6 giorni e l’orario è organizzato secondo le esigenze del servizio, anche se ovviamente nel rispetto delle leggi
Il riposo settimanale è uno solo per legge, non per il CCNL Uneba (che comunque è inevitabilmente allineato alla legge).
Cordiali saluti,
segreteria Uneba
claudia
26 Marzo 2015 - 22:54salve; sono asa ;lavoro in una casa di riposo dal 21/01/14 . Il primo contratto era dal 21/01/14 fino 30/09/14 dopo mi hanno rinnovato il contratto dal 01/10/14 fino 31/03/15 . Adesso non mi rinnovono piu il contratto mi dicono che devono lasciarmi a casa altrimente devono x forza farmi contratto a tempo indeterminato. Questo e vero?pero a una mia collegua li fanno un contratto a tempo indeterminato sapendo che questa collegua e arrivata dopo di me a lavorare in questa struttura . Che ha piu diritto io o lei ? spero di avere una risposta presto. IL nostro contratto e uniba .cosa posso fare ? Grazie mille
claudia
18 Aprile 2015 - 17:50Salve, sono un oss assunta con contratto uneba a a tempo determinato . Dopo trentuno giorni dall’assunzione mi sono dovuta assentare dal lavoro per un problema al piede. Dopo quasi un mese non sono ancora guarita del tutto.
Mi chiedo, fino a quanti giorni di mutua posso fare per non rischiare di perdere il posto di lavoro? Grazie Claudia
sito Uneba
26 Aprile 2015 - 17:13@claudia1
Il CCNL Uneba (art. 18) prevede che il contratto a termine non possa superare 42 mesi nel quinquennio comprese proroghe e rinnovi
Cordiali saluti,
segreteria Uneba
sito Uneba
26 Aprile 2015 - 17:20@claudia2
Come stabilisce l’articolo 67 del contratto Uneba, il posto di lavoro è garantito per 365 giorni nel triennio.
Cordiali saluti,
segreteria Uneba
rita
4 Maggio 2015 - 08:53Buon giorno
Ultimamente nella struttura dove lavoro hanno aggiunto un turno dalle 9.00 /13 con rientro 14.00/21.00 per un totale di 11 ore (massacranti) al giorno la domanda é : é regolare ? E per quanto riguarda le doppie notti ? grazie
sito Uneba
1 Giugno 2015 - 09:34Gentile Rita,
le trasmetto in allegato la risposta di Uneba
Sono obbligatorie undici ore di riposo nelle 24 ore (vedi decreto legislativo 66/2003). Quindi 24 – 11 = 13, in teoria fino a 13 ore di lavoro sono legittime, ma l’orario giornaliero contrattuale non può consentire orari strutturali di 11 ore giornaliere (CCNL Uneba: 38 ore settimanali : 6 = 6,33h, pari a h.6:20’). Quindi il sistema di turno deve necessariamente contenere delle auto-compensazioni.
Notare che, in realtà, in genere i contratti di lavoro, né la legislazione del lavoro fissano mai limiti “giornalieri” all’orario di lavoro (fatta salva la regola del riposo giornaliero sopra descritta, che ci dà una indicazione “per differenza”), ma solo settimanali . Ciò consente la flessibilità di fronteggiare le evenienze giornaliere, ed anche l’obbligo di ricondurre il tutto all’orario settimanale contrattuale con gli opportuni accorgimenti.
Cordiali saluti,
segreteria Uneba
paola
8 Maggio 2015 - 14:21Buongiorno,
lavoro dal 01.07.2013 presso una r.s.a. con contratto a tempo pieno ed indeterminato e vorrei chiedere gentilmente chiarimenti riguardo alle ROL. Da quando comincio a maturare tale diritto? In che misura? Grazie in anticipo, Paola
SARA
18 Maggio 2015 - 23:30Buonasera,
sono stata assunta da 3 mesi con contratto uneba come oss a tempo determinato…dovrei cambiare lavoro….il preavviso è di 25 gg anche con il contratto a tempo det?
Grazie
Cordiali saluti
Sara
sito Uneba
1 Giugno 2015 - 09:54@paola
Le RoL sono 9 giorni annui (nel caso di full-time, altrimenti riproporzionamento all’orario) e nel Suo caso maturano come segue:
-da 1.7.13 a 31.12.14 = nessuna maturazione
-da 1.1.15 a 30.6.16 = maturazione di 4,5 giorni annui
-da 1.7.16 in poi: = maturazione di 9 giorni annui.
Cordiali saluti,
segreteria Uneba
stefano
17 Giugno 2015 - 17:37ho lavorato con contratti a termine uneba prima del rinnovo per 16 mesi, nei contratti stipulati dopo il rinnovo per la maturazione progressiva dei vari istituti devo tener conto dei 16 mesi precedenti o riparte tutto da zero?
Maria
25 Luglio 2015 - 19:29Buongiorno volevo sapere se le retribuzioni indicate in tabella sono lorde o a netto delle trattenute..?
sito Uneba
28 Luglio 2015 - 11:47lorde
Tiziana
11 Agosto 2015 - 19:46Buongiorno lavoro in una casa di riposo.. non mi è chiaro un particolare riguardo la malattia; il contratto prevede la conservazione del posto di lavoro per 365 giorni nell’ultimo triennio mobile… ma per quanto tempo è retribuita? Io dal 2013 ad oggi ho fatto circa 300 gg di malattia di cui 210 nel 2015, come mai gli ultimi 30gg non mi sono stati retribuiti?
Grazie mille
sito Uneba
26 Agosto 2015 - 16:18Buongiorno Tiziana,
l’indennità di malattia è a carico INPS e viene riconosciuta per 180 giorni all’anno.
Il datore di lavoro (Uneba) si limita ad integrare l’indennità INPS, se e quando viene riconosciuta, fatta eccezione per i primi 3 giorni per i quali l’Inps non riconosce niente ed il datore di lavoro corrisponde il 90%.
Cordiali saluti,
segreteria Uneba
EMANUELA
4 Settembre 2015 - 14:54Buongiorno, sono assunta con contratto UNEBA in casa di riposo dal 01/02/2015, con livello 4-S.
nella busta paga del mese GIUGNO 2015, alla voce QUATTORDICESIMA ho percepito una competenza pari a €. 110,76, secondo me c’è un errore, mi potrebbe dare delle indicazioni.
Grazie
sito Uneba
13 Settembre 2015 - 22:13@emanuela
In base ai dati che lei ci fornisce, di quattordicesima dovrebbe aver percepito €1327,86:12=110,65 x 5 mesi =€ 553,27.
Non conoscendo nel dettaglio la sua situazione, pero’, non siamo in grado di capire come mai questa differenza.
Cordiali saluti,
segreteria Uneba
emanuele
8 Ottobre 2015 - 14:35una domanda ma la 14° mensilità è prevista per l’infermiere a contratto par-time 36 ore??
sito Uneba
12 Ottobre 2015 - 17:54Buongiorno Emanuele, la 14° è prevista se l’infermiere ha contratto Uneba. E va riproporzionata a 36 ore sulle 38 che prevede il contratto. Cordiali saluti, segreteria Uneba
Matteo
12 Ottobre 2015 - 09:05Buongiorno,
ho firmato un contratto a termine (settore istit. socio assistenziali UNEBA) in qualità di IMPIEGATO D’ORDINE con causale: sostituzione di (NOMINATIVO) assente con diritto alla conservazione del posto di lavoro fino al rientro della lavoratrice sostituita.
– Il mio livello di inquadramento quale deve essere ?
– Deve essere lo stesso della persona sostituita ?
– E mio diritto chiedere a quale livello è inquadrata la persona sostituita ?
– In caso di livello applicato non coretto il datore di lavoro è obbligato a equiparare il livello ?
In attesa di risposta vi ringrazio, Matteo
raffy
16 Ottobre 2015 - 09:46Salve . Lavoro in rsa . È normale che l azienda mi fa fare un turno fisso di 15 giorni in cui una settimana lavoro il sabato e la domenica con il riposo solo il giovedì e la settimana dopo lavoro tutta la settimana con riposo di domenica. Chiedo se è normale chedebba lavorare tutti i ssabati dell’anno e una domenica si è una no. Ciao da raffy.
sito Uneba
19 Ottobre 2015 - 09:25Gentile MATTEO,
il corretto inquadramento è il 5° livello, a prescindere dalla classificazione della persona sostituita, poiché questa potrebbe aver avuto un inquadramento “soggettivo” diverso da quello della mansione (oggettivo). Ad es. ciò accade a seguito di processi di riorganizzazione, cambio del CCNL, cambio mansione con conservazione “ad personam” dell’inquadramento acquisito…ecc. Insomma: normalmente l’inquadramento soggettivo coincide con quello oggettivo, ma sono possibili eccezioni. Pertanto è necessario avere un (i profili del 5° livello comprendono l’impiegato d’ordine, senza alcun dubbio).
Cordiali saluti,
Uneba
Antonella
31 Ottobre 2015 - 13:51Buongiorno,
sono una psicologa alla quale è stato proposto un contratto uneba in categoria 3 super per 20 ore settimanali di lavoro presso una RSA, avrei bisogno di sapere se l’inquadramento che mi hanno proposto è corretto o se la mia figura è inquandrata in un’altra categoria.
Grazie.
Cordiali Saluti
sito Uneba
11 Novembre 2015 - 12:44Buongiorno,
L’inquadramento è corretto se la sua è una laurea di primo livello.
La laurea specialistica o a ciclo unico darebbe diritto al liv.2°, sempreché si eserciti effettivamente l’attività di psicologo.
Cordiali saluti,
segreteria Uneba
sito Uneba
19 Novembre 2015 - 20:38@raffy
Il sabato è giorno lavorativo a tutti gli effetti.
Il lavoro in r.s.a. rientra nei casi in cui il riposo settimanale può cadere in giorno diverso dalla domenica (nel caso specifico, il giovedi). Sembra tutto regolare.
Cordiali saluti,
Uneba
Anna Maria
21 Novembre 2015 - 18:19Salve vorrei gentilmente una informazione ma con un contratto uneba di 38 ore se in realtà si raggiungono 33o34 ore settimanali lo stipendio rispetta comunque le 38 ore oppure le ore effettive settimanali? E poi se nn viene erogata la quattordicesima come si può procedere ?sono sei anni che lavoro mai avuta !ringrazio anticipatamente per la gentile risposta!
tatiana
5 Febbraio 2016 - 21:47Buongiorno. Con un anticipato grazie per la vostra risposta vorrei sapere quanto è la retribuzione lordo per un Oss livello 4super con un contratto a tempo indeterminato a tempo pieno CCNL-UNEBA regione Veneto?
Luca
6 Febbraio 2016 - 11:15Buongiorno , vorrei sapere se si ha diritto ai permessi studio e ai turni agevolati anche per un corso non inerente al lavoro che si svolge , grazie.
Maria
10 Febbraio 2016 - 14:37Salve , vorrei sapere se a settembre l 2014 dovrebbe comparire nella busta paga la voce una tantum .preciso di aver goduto 27 giorni di maternita’ facoltativa . Grazie
sito Uneba
21 Febbraio 2016 - 09:10@maria
L’Una-tantum è stata corrisposta con le competenze di settembre 2013.
cordiali saluti,
Uneba
sito Uneba
22 Febbraio 2016 - 11:40@LUCA
Gentile Luca:
turni agevolati, non obbligatorietà dello straordinario o durante il riposo, 1 giorno di permesso retribuito il giorno dell’esame (certificato) sicuramente si, in quanto garantiti per legge (art. 10 L.20.5.70 n.300).
Le 30 ore di permessi studio sono invece di origine contrattuale, e sono in un certo senso connesse o riconducibili ai criteri stabiliti per la qualificazione professionale (cioè finalizzate al miglioramento della qualità del lavoro che viene svolto). Si tratta, infatti, di una comune origine: sono le vecchie 150 ore che vigevano negli anni passati, che nell’evoluzione successiva sono state ripartite in 120h. per la qualificazione professionale e 30h. per il diritto allo studio.
Cordiali saluti,
Uneba
sito Uneba
22 Febbraio 2016 - 15:31@tatiana
Trova qui
http://www.uneba.org/wp-content/uploads/2007/12/retribuzioniccnluneba2013.jpg
le retribuzioni lorde previste dal contratto Uneba in vigore, cui va aggiunto poi quanto previsto dal contratto veneto
http://www.uneba.org/contratto-uneba-veneto-ecco-il-testo/
Cordiali saluti,
redazione http://www.uneba.org
alessia
3 Marzo 2016 - 06:48È vero che per partecipare ad un convegno di ecm devo fare una domanda tre mesi prima???convegno intendo una giornata non un corso con esame. Terapista a contratto indeterminato uneba presso rosa. Cordiali saluti
Gianfranco
3 Marzo 2016 - 11:18Buongiorno, sono un dipendente di una rsa onlus, sono stato assunto con il 3 livello nel marzo 2012, dopo circa un anno ho accettato la proposta di svolgere mansioni di coordinatore oss di 3 nuclei per un totale di 27 operatori. Con il passare dei mesi si è verificato un costante aumento di richieste da parte del direttore e di responsabilità anche nella gestione del personale polivalente ed ultimamente mi si chiede anche di segnalare le difficoltà anche a livello infermieristico (inter nos con il direttore).
La domanda è : potrebbe essere ragionevole richiedere, dopo 3 anni la qualifica di aiuto-direttore con 2 livello ? Quali sono nel dettaglio le mansioni dell’aiuto direttore?
In attesa di risposta auguro buon lavoro e ringrazio per l’attenzione.
sito Uneba
7 Marzo 2016 - 15:51@gianfranco
Le trasmetto la risposta di Uneba
La sua richiesta potrebbe essere ragionevole. Le mansioni dell’aiuto direttore consistono nell’aiutare il direttore.
Cordiali saluti,
Uneba
filippo
8 Marzo 2016 - 13:03Buongiorno,
Io ho lavorato con il contatto uneba come infermiere dal 1996 al
al 2006 poi sono diventato libero professionista..
Dal gennaio 2016 sono ritornato dipendente con contratto Uneba.
La quattordicesima mi deve essere data frazionata come da contratto fino a riceverla al 100 per cento al terzo anno mi sembra o avendo già lavorato con Uneba posso riceverla piena già dal primo
anno come qualcuno mi ha fatto notare?
Grazie
@Andrea
16 Marzo 2016 - 20:52Sono un operaio a contratto uneba liv 6s da novembre 2012 , per salire il livello e in automatico dall azienda ? a discrezione dell azienda ? e un mio diritto? posso chiedere di essere alzato di livello ?
grazie
sito Uneba
21 Marzo 2016 - 13:59@andrea
Le trasmetto la risposta di Uneba
Passaggi automatici di livello no, spiacenti ma non sono previsti. Le carriere automatiche sono previste solo in alcuni gangli dello Stato (magistrati, militari, ecc.) dove le risorse necessarie per gli stipendi di chi ha il passaggio di livello, poi, ce le mettono i cittadini contribuenti che non hanno facoltà di opporsi.
Non è così nel nostro settore, ove le risorse per gli stipendi ce le mettono dei soggetti deboli ai quali duro sarebbe dover spiegare che dobbiamo aumentare le rette per far fronte agli automatismi.
Nel nostro caso, il passaggio al livello superiore si ottiene cambiando mansione:da operatore polivalente (liv. 6S) ad operatore generico di assistenza (liv.5°, descrizione mansioni a pag. 72 del CCNL).
In quanto al poter chiedere, tutto si può chiedere. Anche due livelli. Però a parità di mansione, la risposta sarà negativa.
Cordiali saluti,
Uneba
sito Uneba
21 Marzo 2016 - 14:39@filippo
Le trasmetto la risposta della segreteria Uneba
No, i periodi precedenti lavorati con contratto Uneba sono portabili solo se successivi all’8.05.2013.
Pertanto maturerà la 14.ma al 20% per i primi 12 mesi, al 45% per i successivi 12 mesi, al 70% per i successivi 12 mesi, al 100% dal 37° mese. Le RoL al 50% a partire dal 19° mese ed al 100% dal 37° mese.Il primo triennio utile alla maturazione del 1° scatto di anzianità decorrerà dal 37° mese.
Cordiali saluti,
Uneba
Marco
10 Maggio 2016 - 10:21Salve, sono stato assunto di una casa di riposo come infermiere 3 livello con un contratto uneba .vorrei sapere la paga oraria lorda chi mi spetta ? …grazie
sito Uneba
13 Maggio 2016 - 08:58Ecco le retribuzioni lorde del ccnl Uneba http://www.uneba.org/wp-content/uploads/2007/12/retribuzioniccnluneba2013.jpg
giordano
15 Luglio 2016 - 13:54esiste lo spezzato
sito Uneba
16 Luglio 2016 - 07:31sì
Ilaria
1 Settembre 2016 - 12:38Ho un contratto un’età come oss part-time a 36 ore settimanali. I turni giornalieri sono di sei ore e invece il notturno è di 12 ore e il mio datore di lavoro me lo calcola come un turno di sei ore per di più senza la magiorazione per il turno notturno è normale? Facendo così praticamente faccio 42 ore di lavoro invece che 36 è normale? Grazie mille
sito Uneba
20 Settembre 2016 - 09:30@ilaria
Lei deve lavorare 36 ore settimanali di cui 30 ore diurne e 6 ore notturne.
Abbiamo capito bene? Poi quando presta le 6 ore notturne, vi si aggiungono altre 6 ore di presenza senza maggiorazione. Corretto? Però durante queste altre 6 ore Lei può dormire e deve percepire un compenso forfetario di €.20,66 per notte. Massimo per 10 notti al mese salvo eccezioni.
Se tutto questo è quello che avviene, è normale.
Cordiali saluti
segreteria Uneba
Stefano
22 Novembre 2016 - 14:39Buongiorno,
Mi hanno proposto un contratto determinato di 1.454,31 euro lordi al mese.
38 ore settimanali.
Quanto verrebbe al netto?
Grazie
Stefano
Eleonora
2 Dicembre 2016 - 15:30Buongiorno, vorrei sapere se è lecito ritenere come DOVUTO mensile in contratto UNEBA di 38 ore settimanali il risultato tra le 6 ore e 33 centesimi di ora ( dovuto giornaliero) moltiplicato per il numero di giorni LAVORATIVI del mese preso in considerazione ( da cui si escludono quindi Domeniche e Festività).
( Le 164 ore indicate come dovuto medio mensile non considerano i mesi ove compaiano Festività infrasettimanali.)
grazie per l’attenzione, Eleonora
Maria
27 Gennaio 2017 - 16:42Buongiorno, ho un contratto UNEBA a tempo indeterminato 3 livello, part time 23 ore. Ho trovato una griglia con i tempi di preavviso per le dimissioni ( 1 mese) ma riferita alla regione Friuli e non so se è valida anche per la Lombardia.
In caso di part time i tempi si accorciano?
Grazie della risposta
Antonella
2 Luglio 2017 - 18:43Ho un contratto 4s uneba presso una casa di riposo privata mi posso rifiutare di svolgere il ruolo da cuoca
ciro
20 Luglio 2017 - 14:32salve….una informazione: sono un turnista in una casa di riposo in toscana sono un oss con contratto 4s , ma e’ possibile che il mio stipendio sia di 1090,00 € e arrivo a 1140,00 € con gli 80;00 € di renzi. grazie in anticipo
Gino
20 Luglio 2017 - 16:05Buonasera,
Volevo sapere se nello stesso anno si puó usufruire sia delle 30 h per seguire un corso universitario e le 120 h per aggiornamenti e qualificazione professionale.
Vi ringrazio
Cordiali saluti
Sara
16 Agosto 2017 - 01:06Buonasera,
volevo sapere con il contratto UNEBA durante il periodo di ferie, per esempio una settimana, a quanti riposi si ha diritto? Perchè nel calcolo delle mie ferie su un totale di 14 gg, mi sono stati tolti 12gg di ferie e non capisco.
Grazie
Cordiali Saluti
sito Uneba
25 Settembre 2017 - 17:31Dal totale dell’assenza per ferie si detraggono le domeniche e le eventuali festività pubbliche che vi dovessero capitare.
Eleonora
28 Ottobre 2017 - 09:47Sono un Oss sono a chiedere se questo turno è regolare:
Domenica Riposo
lunedì 12.40 – 20.40
martedì 7-13.20
mercoledì 7-13.20
giovedì 13.20-19-40
venerdì 7-13.20
sabato 7-13.20
domenica (notte) 20-7-00
lunedì smontante
martedì riposo
Nel mio predente lavoro non ci facevano far più di 6 giorni di lavoro continuativi, il settimo era obbligatoriamente riposo.
Il turno attuale prevede con lo smontante . 8 gg di lavoro
Ringrazio
Giorgio
28 Ottobre 2017 - 09:59Buongiorno,
ringrazio fin d’ora per il servizio che offrite.
Avrei bisogno di avere delucidazione sul calcolo del periodo del comporto per assenze per malattia.
Se oggi 28/10/2017 volessi controllare il mio comporto residuo il periodo che dovrei tenere in considerazione è
Ottobre 2014 – Ottobre 2017?
Nel calcolo vanno inclusi anche i riposi settimanali e le festività.
Grazie.
Distinti saotui
sito Uneba
17 Novembre 2017 - 09:11@eleonora
Le trasmetto la risposta della segreteria nazionale Uneba.
Siamo di nuovo sul tema dei turni, le cui regole , dovute sia per legge che per c.c.n.l., abbiamo piu’ volte presentato su questo sito, e sono facilmente reperibili con Google.
L’orario di lavoro contrattuale è di 38 ore, realizzabili anche come media (su un periodo annuale), e l’orario giornaliero (non fissato dal c.c.n.l., ma comunque ricavabile) è di h.6:20’.
Nel turno prospettato di 10 giorni, l’orario medio giornaliero è di h.5;04 ( h.50,40 di lavoro in totale).
2) Il riposo giornaliero deve essere di 11 ore ogni 24 (con una deroga introdotta dal c.c.n.l. riguardante la sola continuità).
Nel turno prospettato, vi sono intervalli di 17, 24 e persino 30 ore.AD ECCEZIONE DELL’INTERVALLO TRA LA FINE DEL TURNO DI LUNEDI (20:40’) E L’INIZIO DEL TURNO DI MARTEDI (7:00) nel quale vi è un intervallo di h.10:20’.Mancano 40 minuti per essere a posto con la legge.
3) Il riposo settimanale deve cadere ogni 7° giorno (con una deroga introdotta dal c.c.n.l. secondo la quale vanno bene anche 2 giorni ogni 14) e durare almeno 35 ore consecutive.
Nel turno prospettato, su 10 giorni, vi sono TRE RIPOSI ed uno smonto/notte. Circa 230 ore di riposo complessivo (melius abundare quam deficere).
A nostro giudizio, si tratta di un turno un po’ bislacco ma non vi sono le condizioni nemmeno per porsi il problema della sua legittimità (salvo quei 40’ che mancano al riposo giornaliero tra LU e MA).
Valerio
12 Dicembre 2017 - 21:01Salve vorrei sapere a che punto siamo con il rinnovo del contratto uneba,e inoltre se finalmente verrà introdotta l’indennità turni.visto che credo sia l’unico o uno dei pochi contratti senza indennità 2/3 turni..grazie
sito Uneba
12 Dicembre 2017 - 21:04Buongiorno,
tutte le notizie sul rinnovo del contratto Uneba sono qui http://www.uneba.org/tag/contratto-uneba/
cordiali saluti,
redazione http://www.uneba.org
Vito
27 Febbraio 2018 - 21:43Buona sera,chi decide gli aumenti tabellari sulla busta stipendi? Sulla mia busta stipendio leggo “minimo tabellare”,grazie
Marco
1 Marzo 2018 - 13:38Buongiorno, sono appena stato assunto con UNEBA, livello 4s, ma non mi è chiara una clausola trovata sul contratto: “troverà applicazione l’art.78 solo per quanto riguarda la regolamentazione dei permessi retribuiti e degli scatti di anzianità.” Ciò significa che non percepirò la quattordicesima oppure che la percepirò ma non nei termini dell’ art.78?
Grazie
Marco R
Arianna
10 Aprile 2018 - 20:37Buongiorno ho un contratto indeterminato livello 4s posso chiedere aspettativa e svolgere un periodo di prova presso un altro tipo di lavoro? Grazie per l’ informazione
sito Uneba
19 Aprile 2018 - 11:24@arianna
Le trasmetto la risposta della segreteria Uneba
Non è consigliabile dare questa motivazione. L’art.66 del CCNL Uneba richiede “gravi e comprovate necessità personali” e l’aspettativa è max di 6 mesi.
Provi a chiedere “ per gravi necessità personali”, e stia pronto a dare spiegazioni verbali, che Le saranno senza dubbio richieste.
giovanni
16 Settembre 2018 - 09:20Buongiorno, volevo sapere se un datore di lavoro può obbligarti a ricoprire incarichi, nelle stesso ente, dove oltre al contratto uneba esiste anche quello della formazione professionale senza prevedere incentivi o passaggio di contratto. In sostanza ricoprire incarichi di chi ha un contratto più vantaggioso per fare fronte alla sostenibilità dei costi.
Grazie, Giovanni
Paolo
15 Settembre 2019 - 11:07Un oss con con contratto part time verticale 24ore settimanali notturne in una rssa quanto guadagna?
… Sono del parere che il divario lavorativo tra ospedale e strutture private sia eccessivo!!!
Sara
31 Ottobre 2019 - 21:01Sono un assistente autonomia e comunicazione con contratto a tempo determinato con orario part time. Sono laureata in giurisprudenza quale livello mi spetta?
Alessio
5 Dicembre 2019 - 08:22Buongiorno sono un infermiere neolaureato, chiedo notizie sul contratto uneba per cio’ che riguarda i livelli di inquadramento e le relative retribuzioni lorde e nette per un contratto in cui mi propongono 38 ore di lavoro settimanale , in considerazione del fatto che non ho nè coniuge nè carichi familiari grazie.
sito Uneba
5 Dicembre 2019 - 08:54ecco il testo del contratto Uneba vigente a oggi. https://www.uneba.org/contratto-uneba-ecco-il-testo-in-pdf/
Leonello Moriconi
14 Dicembre 2021 - 13:32Buongiorno ho vostro contratto a tempo indeterminato livello 3. Volevo chiedere quale è il termine massimo di pagamento di uno stipendio? Entro quanti giorni del mese successivo? E’ possibile emettere una busta a zero solo per pagare i contributi? grazie