Non riportate alla casella zero il percorso della riforma della non autosufficienza, proteggete gli anziani non autosufficienti e le loro famiglie dalle conseguenze dell’attuale crisi politica.
E’ l’appello del Patto per un nuovo welfare sulla non autosufficienza, di cui Uneba fa parte assieme ad altre 47 organizzazioni.
Il Patto si rivolge al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al presidente del consiglio Mario Draghi e ai ministri Roberto Speranza e Andrea Orlando.
E’ il PNRR a prevedere l’introduzione di un sistema organico di assistenza agli anziani non autosufficienti.
Questa riforma è da mesi in lavorazione.
“Con la prematura interruzione della legislatura – scrive il Patto nella sua lettera-, esiste il rischio di disperdere quanto è stato realizzato sinora e di rendere inutile il percorso avviato. Ciò significherebbe ricominciare daccapo nella nuova legislatura, peraltro con ben poco tempo a disposizione. Vi chiediamo, dunque, di compiere ogni azione possibile affinché si dia seguito al lavoro compiuto e la nuova attenzione verso la non autosufficienza non rimanga una mera dichiarazione d’intenti. A questo fine, Vi chiediamo di utilizzare gli spazi in tal senso assicurati dal legame tra la riforma, il PNRR e il suo
cronoprogramma”.
Il Patto chiede inoltre, ribadendo richiesta già presentata, che la riforma della non autosufficienza sia coerente con la sua proposta del “Sistema nazionale assistenza anziani”. Il Patto, nella lettera , ricorda i 10 buoni motivi per introdurre il Sistema nazionale assistenza anziani.
“In conclusione – scrive il Patto a Mattarella, Draghi, Orlando, Speranza – , ciò che Vi stiamo chiedendo è di proteggere gli anziani non autosufficienti e le loro famiglie dalle conseguenze dell’attuale crisi politica”.
Comunicato stampa – La crisi di Governo non interrompa il percorso verso la Riforma della non
autosufficienza. Utilizzare gli spazi previsti dal PNRR e scommettere sul Sistema Nazionale di Assistenza Anziani.
Nessun commento presente