La pandemia ha mostrato quanto sia fondamentale una rete di cure territoriali robusta, diffusa, competente.

La legge regionale 23/2015 di riforma della sanità in Lombardia,  in scadenza, offre la possibilità di un ripensamento e una riorganizzazione delle cure domiciliari.

Per questo un gruppo di realtà del Terzo Settore ha presentato queste 10 proposte per “Una nuova assistenza a domicilio in Lombardia”. Oltre a Uneba, a firmare le proposte sono Forum Del Terzo Settore – Spi Cgil – Fnp Cisl – Acli Aps – Legacoop – Confcooperative – Federsolidarietà – Auser – Anteas- Ordine degli assistenti sociali – CISL Medici – – Centri di servizio per il volontariato (CSV).

I firmatari sottolineano, ad esempio, la necessità di fare sintesi tra Comuni e Asst, entrambe attualmente coinvolti nella gestione dell’assistenza domiciliare. “Occorre unificare – si legge nel documento- gli accessi, i percorsi di valutazione del bisogno, i piani di assistenza e, punto cruciale, le risorse investite”.

Il documento rilancia anche la proposta di legge di iniziativa popolare sui caregiver, che anche Uneba Lombardia sostiene.

Uneba ha da tempo messo al centro della sua attenzione l’assistenza domiciliare: lo dimostrano tanto il convegno nazionale dedicato da Uneba al tema a giugno 2018, i vari articoli pubblicati sul sito Uneba, e in particolare il fatto che il nuovo contratto Uneba dedica una disciplina specifica all’assistenza domiciliare.