La pandemia ha mostrato quanto sia fondamentale una rete di cure territoriali robusta, diffusa, competente.
La legge regionale 23/2015 di riforma della sanità in Lombardia, in scadenza, offre la possibilità di un ripensamento e una riorganizzazione delle cure domiciliari.
Per questo un gruppo di realtà del Terzo Settore ha presentato queste 10 proposte per “Una nuova assistenza a domicilio in Lombardia”. Oltre a Uneba, a firmare le proposte sono Forum Del Terzo Settore – Spi Cgil – Fnp Cisl – Acli Aps – Legacoop – Confcooperative – Federsolidarietà – Auser – Anteas- Ordine degli assistenti sociali – CISL Medici – – Centri di servizio per il volontariato (CSV).
I firmatari sottolineano, ad esempio, la necessità di fare sintesi tra Comuni e Asst, entrambe attualmente coinvolti nella gestione dell’assistenza domiciliare. “Occorre unificare – si legge nel documento- gli accessi, i percorsi di valutazione del bisogno, i piani di assistenza e, punto cruciale, le risorse investite”.
Il documento rilancia anche la proposta di legge di iniziativa popolare sui caregiver, che anche Uneba Lombardia sostiene.
1 Commento presente
Giancarlo Zaccara
7 Giugno 2021 - 15:01Salve, ho letto del servizio domiciliare delle RSA in Lombardia. Come fare per richiedere informazioni e Dove rivolgersi? Si tratta di mia moglie, era ricoverata al Trivulzio per riabilitazione da femori, ma il 4 aprile 2020 l’ho portata a casa per Covid in corso. Da allora, senza la assistenza fisioterapica, è sulla sedia a rotelle, ha 87 anni. Grazie.