La giunta regionale del Veneto ha stabilito a chi assegnare i 50 milioni stanziati per il Fondo regionale di rotazione per la costruzione e ristrutturazione del patrimonio immobiliare destinato a servizi sociali e socio-sanitari. Si tratta cioè di prestiti agevolati agli enti, da rimborsare senza oneri per interessi.
I criteri di accesso al finanziamento erano stati fissati dalla delibera 1509/2011.
Con delibera della giunta regionale 2517 del 29 dicembre 2011, pubblicata sul Bur del 27 gennaio 2012, la giunta ha approvato le graduatorie e il riparto dei contributi di questo fondo di rotazione.
Qui e qui l‘elenco dei progetti ammessi a finanziamento e finanziati: sono quelli dell’associato Uneba Veneto Ca’ dei Fiori di Quarto d’Altino (Ve) (secondo in graduatoria, riceverà 3 milioni) e inoltre: Il graticolato di San Giorgio delle Pertiche (Pd), centro servizi per anziani di Adria (Ro), ipab Villa Serena di Solagna (Vi), Casa di riposo Sant’Antonio di Trecenta (Ro), casa di riposo Umberto I di Montebelluna (Tv), Ulss 21 per Nogara (Vr), Ipab Danielato di Cavarzere (Ve), casa di riposo di Camponogara (Ve), cooperativa Tesori di Villa del Conte (Pd), Ca’ della Robinia di Nervesa della Battaglia (Tv), coop Athena di Vigo di Cadore (Bl), Fondazione Carpinetum di Venezia, associazione Dadi di Padova, coop Madonna dei Miracoli di Motta di Livenza (Tv), Puppy Walker di Selvazzano Dentro (Pd), coop Ipas di Monselice (Pd), coop Vita Down di San Polo di Piave (Tv), istituto San Gregorio di Valdobbiadene (Tv), associazione Oltre il labirinto di Pederobba (Tv), fondazione Vicenza Una Città Solidale per Roana (Vi), Fondazione Più Di Un Sogno di San Giovanni Lupatoto (Vr) e I Tigli 2 di Gorgo al Monticano (Tv).
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