Nove diversi controlli in una sola estate in un solo ente. Tutti da gestire e a cui dare risposte. Come cavarsela? Come riuscire, in questa situazione, a continuare a mettere al centro dell’impegno gli anziani o le altre persone cui l’ente si dedica?
Sul tema vi segnaliamo la narrazione e riflessione tra il serio e il faceto scritta su LombardiaSociale.it da Fabrizio Giunco, coordinatore servizi socio-sanitari dell‘Istituto Palazzolo – Fondazione Don Carlo Gnocchi, ente associato Uneba Lombardia.
“E’ quasi imbarazzante – scrive Giunco nelle conclusioni – la relazione fra il tempo assorbito da flussi, debiti informativi, adempimenti dovuti e controlli e quello sempre più ristretto che possiamo dedicare alla cura delle persone. Non da meno, le incertezze nel sistema sono molte e rendono tutto più complicato per controllori e controllati”.
Ecco nel dettaglio tutti i controlli ricevuti nell’estate 2016 dal Palazzolo-Don Gnocchi
- Sopralluogo di appropriatezza del Centro Diurno
- Questionario di 7 pagine di domande aperte sulle azioni di miglioramento dell’appropriatezza delle Rsa, inviato dall’Ats. Per rispondere bisogna anche aprire una per una le 517 cartelle degli ospiti della Rsa e tracciare i farmaci prescritti in una settimana campione.
- Invio alla Regione del flusso informativo FE4/SIAD per gli enti erogatori di assistenza domiciliare integrata. Gli enti devono certificare tramite le Ats dati che le Ats hanno già,e per farlo devono affidarsi a una software house collegata a quella dell’Ats. Mentre il sistema di pagamento per le prestazioni resta complicato se non oscuro
- Controllo di appropriatezza delle Rsa: verifica di 148 Fascicoli sanitari sociali assistenziali (Fasas) con interventi dove necessario
- Invio alla Regione di Scheda Struttura, il documento di rendicontazione delle attività sociosanitarie, che ogni anno ha qualche piccola differenza rispetto al modulo dell’anno prima, serve quindi rivedere tutti i documenti
- Nuovo controllo di appropriatezza sul reparto Stati Vegetativi: altri 27 Fasas
- Controllo dell’équipe di vigilanza per Cure Intermedie, ex art. 26 e Hospice con attuazione di quanto prescritto
- Carabinieri del Nas
- Vigilanza su cucina e alimenti
Presa in carico, assistenza domiciliare, rsa: altri articoli di Fabrizio Giunco
1 Comment
A CHI SI PONE RECLAMO IN UNA RSA PER SERVIZI
NON CONSONI. O PER PASTI CON PIETANZE INFINITAMENTE RIPETITIVE ?