Nela sua relazione presentata al convegno Università di Verona e Uneba Veneto, il professor Graziano Pravadelli del Dipartimento di informatica dell’Università di Verona ha presentatoalcuni esempi di “Tecnologia al servizio della cura” .
La tecnologia può consentire, ad esempio, di verificare se il paziente assume la terapia o, attraverso il passive wifi sensing dei router, se il paziente è presente, o compie esercizio fisico. Esistono anche strumenti per il coaching per i pazienti con obesità.
La tecnologia può anche di consentire alla persona fragile di mantenere la propria autonomia (e di conseguenza il senso di autoefficacia) ‘anche con l’avanzare di demenza (Alzheimer) o malattie neurologiche (Parkinson).
Intervista al prof.Graziano Pravadelli
Le slide presentate al convegno
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