La giunta della Regione Marche ha approvato le Linee di attuazione e implementazione del Piano socio sanitario regionale 2012 2014.
Nella sezione il “governo degli erogatori privati”, si afferma che la loro collocazione deve essere “in azione concorrente e non come competitore delle strutture pubbliche”.
Per quanto riguarda la razionalizzazione delle attività delle strutture di riabilitazione, si prevede l’approvazione di un regolamento ad hoc sulla compartecipazione alle spese per la riabilitazione estensiva extra ospedaliera (rsa disabili), ma pure una ridefinizione dei setting assistenziali.
E’ prevista una riduzione della frammentazione della rete ospedaliera con una riconversione dei posti letto che aiuti a raggiungere il traguardo di 1 posto letto ogni 1000 abitanti per post acuzie, riabilitazione e lungodegenza.
Tra gli interventi indicati dalla delibera, anche un riordino dei percorsi per la prevenzione, valutazione e presa in carico di disabii in età evolutiva e la presentazione di una bozza di “atto di fabbisogno delle strutture sanitarie, sociosanitarie e sociali”.
Citando alcuni temi in ordine sparso, le linee guida fanno riferimento anche ad una revisione degli standard per accreditamento e autorizzazione, al miglioramento della qualità del sistema assistenziale delle demenze e al consolidamento del livello
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