Il consiglio regionale delle Marche ha approvato martedì 26 luglio la legge di riorganizzazione del sistema sanitario regionale.
Al posto delle attuali Zone Territoriali, il territorio viene suddiviso in cinque Aree Vaste, corrispondenti in massima parte ai territori delle cinque province. Spetterà alle Aree Vaste garantire le prestazioni incluse nei Livelli essenziali di assistenza.
Tra i compiti delle Aree Vaste ci sono anche:
- integrazione sociosanitaria
- rilevazione, orientamento e valutazione della domanda socio-sanitaria, verifica del grado di soddisfacimento , valutazione complessiva de consumi
Nasce anche la Conferenza socio-sanitaria di Area Vasta.
La legge, ha evidenziato un rappresentante della maggioranza (di centrosinistra) “permetterà di risparmiare notevolmente sulla spesa necessaria alla struttura organizzativa”. Da tredici direttori a cinque, da tredici sedi amministrative ad, in futuro, cinque.
Distretti e Ambiti passano da 23 a 13. E’ prevista a breve la produzione di una nuova legge sugli Ambiti, che resteranno comunque i luoghi di programmazione delle politiche sociali.
L’opposizione di centrodestra ha criticato la mancanza di un Piano sanitario e chiesto una radicale riforma del sistema che passi per l’abolizione dell’Asur (Azienda sanitaria unica regionale)
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