Skip to content

Istat: 400 mila anziani soli, senza aiuto e con gravi problemi di salute

“E’ possibile quantificare in oltre 400mila individui una sottopopolazione ad altissimo rischio di istituzionalizzazione per via della condizione di solitudine e di mancanza di aiuto acuita da gravi problemi di salute (severe difficoltà motorie, fino alla severa compromissione dell’autonomia) (…) è possibile affermare che ci si trova in presenza di una vera e propria fila di anziani in coda per entrare in qualche lungodegenza, casa di riposo o RSA per mancanza di un intervento puntuale di sostegno economico e sociale domiciliare”.

E’ un passaggio di Gli anziani e la loro domanda sociale e sanitaria anno 2019″, rapporto presentato dall’Istat l’8 giugno 2021, con dati però riferiti al 2019.

Il rapporto Istat indica dunque 400 mila donne e uomini “ad altissimo rischio di istituzionalizzazione”. Cioè che molto probabilmente, allo stato attuale delle cose,  avranno bisogno di essere accolti in strutture residenziali.

I posti letto nelle Rsa e analoghe strutture in Italia sono 285 mila.

Il rapporto Istat indica poi che ci sono:

  • 2,8 milioni di donne e uomini con comorbilità (più di una malattia), medi o gravi problemi motori e una moderata o severa compromissione dell’autonomia.
  • circa 1 milione di anziani vive da solo o in famiglie di tutti anziani
  • 1,2 milioni di anziani ritiene di non avere aiuti adeguati ai propri bisogni quotidiani

Il Rapporto Istat è in collaborazione con la Commissione per la riforma dell’assistenza agli anziani guidata da mons.Paglia, di cui ripropone, in alcuni passaggi, la prospettiva.

Il Rapporto Istat si basa sulle risposte di 22.800 famiglie in 835 Comuni.

No comment yet, add your voice below!


Add a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

HAI DOMANDE O DUBBI?

I commenti dei lettori sono benvenuti. Dopo un rapido controllo, li pubblicheremo tutti, tranne quelli che contengono insulti o non hanno a che fare con Uneba. Uneba non può prendersi l’impegno di rispondere a tutti i commenti.

Agli enti in regola con la quota di adesione all’Uneba offriamo un servizio di assistenza gratuita sull’applicazione del contratto Uneba: è necessario inviare il proprio quesito a sail@uneba.org. Come da Regolamento Uneba, non sarà data risposta a quesiti provenienti da singoli lavoratori.

Potrebbe interessarti

Premiata la webserie di Sacra Famiglia di Cocquio Trevisago

La webserie “Tito&Sibilla- Gli insoliti sospetti”, realizzata dall’associato Uneba Fondazione Sacra Famiglia nella sua sede di Cocquio Trevisago
Leggi di più

Buone pratiche – La cucina in Rsa, l’esperienza di San Vito al Tagliamento

Come funziona il servizio di cucina di una  Rsa? Come garantire la qualità del  cibo e la soddisfazione
Leggi di più

Contratto Uneba per tutti, accordo di II livello alla Fondazione Rota

Firmato l’accordo di secondo livello per l’applicazione del Contratto Uneba a tutti i dipendenti della Fondazione Giovanni Carlo
Leggi di più

Raccontiamo ai giornalisti la realtà delle residenze per anziani, noi che la conosciamo

Raccontare ai giornalisti la realtà del settore sociosanitario italiano e del Friuli Venezia Giulia, per dare ai giornalisti
Leggi di più

Dalla Cina per studiare La Provvidenza di Busto Arsizio

Sei dirigenti e formatori del Beijing College of Social Administration di Pechino (BCSA) e membri del Training Center
Leggi di più

Adenauer, De Gasperi, Schuman: mostra sull’Europa con Uneba

E’in collaborazione con Uneba Lombardia, Uneba Lecco e Uneba Monza Brianza la mostra “Unione Europea, storia di un’amicizia.
Leggi di più

Record di centenari da Guinness – Il 4 maggio il tentativo a Padova

Sabato 4 maggio 2024 alla Civitas Vitae di  Padova il più grande raduno di centenari al mondo, da registrare
Leggi di più

Concorso di cucina per Rsa: vince San Vito al Tagliamento, associata Uneba

La Rsa con la cucina migliore è l’associato Uneba Friuli Venezia Giulia Casa di riposo “Parrocchia Ss. Vito
Leggi di più

Sponsor