Se un’ente non commerciale dà in comodato gratuito un suo immobile ad un altro ente non commerciale per lo svolgimento con modalità non commerciali di attività assistenziali, previdenziali, sanitarie, didattiche, ricettive, culturali o sportive (e a tutte quelle previste dal comma 1 , lettera i dell’articolo 7 del decreto legislativo 504/92) può comunque applicare l’esenzione Imu, se ne ha diritto.  Questo vale anche se l’ente che riceve l’immobile in comodato appartiene alla stessa struttura dell’ente concedente.

Lo stabilisce la risoluzione 4 del 4 marzo 2013 del Ministero dell’economia – Dipartimento delle finanze