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Come ridurre il rischio H1N1 nei luoghi di lavoro?

Il Ministero della Salute ha diramato le raccomandazioni per ridurre il rischio espositivo al virus dell’influenza A (H1N1) nei luoghi di lavoro.

Uneba Lombardia le ha trasmesse ai suoi enti soci a mezzo circolare. Mettiamo a disposizione qui le indicazioni del ministero

Come evitare il contagio

In particolare il Ministero raccomanda ai datori di lavoro e ai dirigenti alcuni comportamenti e alcune norme da osservare sui luoghi di lavoro:

  • fare in modo che i lavoratori che presentino sintomi influenzali lascino prontamente il luogo di lavoro e vi siano riammessi dopo 24 ore dalla cessazione dei sintomi
  • fornire ai lavoratori informazioni corrette sulla nuova sindrome influenzale, facendo riferimento alle fonti ufficiali di informazione. In particolare la nota suggerisce di illustrare attraverso poster da affiggere in azienda le pratiche corrette per il lavaggio delle mani e i comportamenti igienici da osservare. Qui approfondimenti.
  • garantire la disponibilità di lavabi e detergenti liquidi a base di alcol (minimo 60%) e anche di fazzolettini di carta e salviette monouso per tenere sempre pulita la postazione di lavoro
  • garantire la disponibilità di salviettine monouso umidificate nelle aree comuni, quali ad esempio sale di attesa, bar e mense aziendali

Come reagire al contagio

La nota ministeriale indica inoltre ai datori di lavoro il comportamento da tenere in caso di diffusione del virus influenzale, al fine di ridurre l’impatto sulle attività e sui dipendenti:

  • provvedere all’aggiornamento del documento di valutazione dei rischi in relazione al rischio espositivo ad agenti biologici in collaborazione col medico competente, prevedendo un protocollo per la gestione dei dipendenti che manifestino sintomi influenzali
  • individuare col medico competente i dipendenti essenziali al ciclo produttivo da sottoporre a vaccinazione, al fine di garantire servizi pubblici o attività socialmente utili
  • se possibile garantire la possibilità di fruire di assenze per prendersi cura di eventuali familiari malati

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