Skip to content

Assistenza domiciliare integrata affidata anzitutto alle strutture sociosanitarie residenziali: le proposte di Uneba al Ministero

Migliorare i meccanismi di autorizzazione e accreditamento per l’accesso al sistema di Assistenza domiciliare integrata.
Una Uvmd (unità di valutazione multidimensionale) in ogni ente erogatore dell’assistenza domiciliare, che valuti la tipologia di bisogno e le prestazioni di cui necessita l’utente, giudicando anche se l’abitazione della persona è adeguata alle necessità.
Autonomia e responsabilità per gli enti erogatori, che forniscono prestazioni infermieristiche, riabilitative ma pure socioassistenziali.
Valorizzare preferibilmente quali erogatori di ADI gli attuali erogatori di servizi socio sanitari di natura residenziale, che hanno il know how specifico e la capacità di costruire la filiera di servizi necessaria per una presa in carico globale.
Queste alcune delle proposte di Uneba al Tavolo di lavoro sull’assistenza domiciliare presso il Ministero della Sanità cui la nostra associazione partecipa.
Trovate nella parte riservata il documento con le proposte firmato dal presidente nazionale Uneba Maurizio Giordano.
La prossima riunione del Tavolo di lavoro sull’assistenza domiciliare sarà il 13 settembre. Per allora il Ministero ha chiesto a Uneba e agli altri partecipanti di portare proposte su alcuni temi, tra cui:
  • proposta di requisiti e criteri di autorizzazione e accreditamento del soggetto che eroga l’assistenza domiciliare
  • valutazione multidimensionale e piano di assistenza domiciliare: chi li fa e come?
  • ruolo dei medici di medicina generale
  • tariffe: per accesso per le diverse figure professionali? per prestazione? per periodo di cura articolato per intensità assistenziale?

No comment yet, add your voice below!


Add a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

HAI DOMANDE O DUBBI?

I commenti dei lettori sono benvenuti. Dopo un rapido controllo, li pubblicheremo tutti, tranne quelli che contengono insulti o non hanno a che fare con Uneba. Uneba non può prendersi l’impegno di rispondere a tutti i commenti.

Agli enti in regola con la quota di adesione all’Uneba offriamo un servizio di assistenza gratuita sull’applicazione del contratto Uneba: è necessario inviare il proprio quesito a sail@uneba.org. Come da Regolamento Uneba, non sarà data risposta a quesiti provenienti da singoli lavoratori.

Potrebbe interessarti

Trattative per il rinnovo del Contratto Uneba – Incontro con i sindacati del 12 settembre

Incontro Uneba – sindacati del 12 settembre: scarica da qui o leggi qui sotto il resoconto di Uneba
Leggi di più

Madre Teresa Gospar: amore, speranza, preghiera, servizio

Una donna di preghiera, una vita dedicata alle persone fragili e in particolare gli e le adolescenti. Questa
Leggi di più

Esposizione bandiere dei sindacati, nota Uneba agli enti associati

“L’esposizione delle bandiere dei sindacati rientra nell’esercizio legittimo del diritto di sciopero a patto che vengano osservate da
Leggi di più

Management del sociosanitario cattolico, corso Lumsa con Uneba

Al via venerdì 11 ottobre 2024  a Roma il Corso di formazione in “Management dei servizi sociali e
Leggi di più

Il lavoro di cura educativa – Convegno Uneba Varese

“La Cura Educativa – Tessere relazioni trasversali per il benessere della Persona” è il convegno organizzato da Uneba Varese per
Leggi di più

Master per manager del sociosanitario con Uneba Veneto e Univr

Master di primo livello in management dei servizi sociosanitari di Università di Verona e Uneba Veneto: al via
Leggi di più

Retta Alzheimer – Uneba in Parlamento al convegno di Forza Italia

Uneba insiste da tempo sulla necessità di fare chiarezza sulle rette per l’accoglienza di malati di Alzheimer in
Leggi di più

De Bortoli: la Riforma della Non Autosufficienza è bloccata

Perchè la questione dell’assistenza agli anziani non autosufficienti non diventa un’emergenza e una priorità della politica? E’ il
Leggi di più

Sponsor