Prorogato per il 2024 il divieto di fatturazione elettronica per i soggetti Iva che effettuano prestazioni sanitarie e socio sanitarie. Lo stabilisce il decreto Milleproroghe, convertito in legge ed approvato in via definitiva mercoledì 21 febbraio 2024.
Quindi anche per il 2024 i gestori di servizi socio sanitari e sanitari non devono utilizzare la fattura elettronica per le prestazioni in favore dei pazienti e degli utenti. I dati sanitari saranno inviati a Sistema TS, come per gli anni passati, ma il paziente/utente continuerà a ricevere la fattura tradizionale cartacea.
Il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 08/02/2024 “Determinazione dei termini di trasmissione con cadenza semestrale dei dati delle spese sanitarie al Sistema tessera sanitaria” ha riportato a cadenza semestrale l’invio dei flussi dei dati sanitari all’agenzia delle entrate tramite il Sistema Tessera Sanitaria e ha, inoltre, abrogato l’obbligo di trasmissione dei corrispettivi sempre al Sistema Tessera Sanitaria. Ora le scadenze di invio sono:
– Primo semestre 2024, entro il 30/09/2024
– Secondo semestre 2024, entro il 31/01/2025
A cura della Commissione Fiscale di Uneba nazionale – Marco Petrillo