600 decessi su 6400 posti letto.
2000 dei 5000 operatori assenti per malattia, quarantena o isolamento.
Dispositivi di protezione individuali non sufficienti.
E’ la drammatica situazione delle strutture per anziani della provincia di Bergamo, molte delle quali associate Uneba.
Le riporta Uneba Bergamo in una accorata lettera alla Regione Lombardia e alla Ats di Bergamo scritta assieme all’associazione San Giuseppe ed alla ACRB
LEGGI LA LETTERA DI UNEBA BERGAMO
“Abbiamo bisogno da voi di certezze per evitare il collasso di molte Rsa e Cdi” scrive il presidente di Uneba Bergamo Fabrizio Ondei assieme ai presidenti delle altre associazioni.
Queste le richieste presentate:
- un canale sicuro di fornitura dei DPI, ossigeno, farmaci, saturimetri e plusossimetri
- favorire il rientro del personale in malattia, quando possibile
- congelare l’esodo del personale
- riconoscimento delle spese straordinarie sostenute
- mantenimento dei budget 2020, pari almeno a quelli del 2019
- riconoscimento del fatturato venuto meno a causa del blocco degli ingressi
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