Skip to content

Veneto – Rendicontazione via web dell’attività dei 449 centri per persone con disabilità regionali

E’ stato l’associato Uneba Veneto Fondazione Opera Immacolata Concezione ad ospitare, nella sua sede della Mandria a Padova, martedì 13 aprile, un incontro di presentazione del nuovo sistema di rendicontazione voluto dalla Regione Veneto per la residenzialità e la semiresidenzialità delle strutture per persone con disabilità.

Il nuovo sistema era stato approvato con delibera della giunta regionale 2827 del 22 settembre 2009 ed è stato utilizzato già per la rendicontazione dell’attività 2008 degli enti. Lo si è compilato attraverso il sito dell’Osservatorio regionale sulla condizione della persona anziana e disabile, gestito dall’Ulss 12 di Venezia.

L’incontro di martedì 13

All’incontro di martedì 13 erano stati invitati tutti gli enti gestori delle strutture ma pure Uneba Veneto, con il suo presidente Francesco Facci, in quanto organismo di rappresentanza del settore. Presenti all’incontro anche la dirigente dell’unità complessa per la non autosufficienza della Regione Veneto Manuela Baccarin e il direttore dei servizi sociali della Ulss 12 Massimo Fusello.

Proprio dalla Ulss 12 è gestito l’Osservatorio regionale sulla condizione della persona anziana e disabile che ha gestito la raccolta delle nuove schede di rendicontazione garantendo un servizio di help desk per eventuali problemi tecnici e organizzando incontri con le singole Ulss per il supporto nell’implementazione del sistema e per la verifica dei dati raccolti.

Le persone con disabilità in Veneto: raccolti i dati

In tutto 449 le strutture per persone con disabilità coinvolte nel progetto. Sono cioè tutte quelle presenti in Veneto. Si tratta di 170 strutture residenziali, di cui il 90% a gestione privata, e 279 centri diurni, di cui il 71% a gestione privata.

Nel corso dell’incontro di martedì 13 sono stati presentati i dati aggregati raccolti dalle schede di rendicontazione. Riguardano anzitutto il numero di persone con disabilità assistite: oltre 3500 vivono in strutture residenziali e oltre 6 mila sono utenti di centri semiresidenziali, come indicano i primi dati, parziali perchè non ancora tutti elaborati. Pochissime risultano le persone assistite fuori dal Veneto.

I dati raccolti dalle strutture permettono poi di avere a disposizione il quadro generale sulle persone assistite: più uomini o più donne, di che età, quante giornate di presenza nelle strutture, con quali certificazioni ex legge 104/92. Ma pure informazioni dettagliate sulle quote sociali e le quote sanitarie pagate per ciascun ospite o utente, e di conseguenza dati aggregati sui costi dell’assistenza alle persone con disabilità.

Nel corso del dibattito seguito alla presentazione dei dati, il presidente di Uneba Veneto Francesco Facci è intervenuto per proporre di rendere più agevole l’inserimento dei dati per i singoli enti e per ipotizzare alcune possibili ulteriori sviluppi del software creato per la rendicontazione.

I prossimi passi

Si prevede di pubblicare e diffondere i dati raccolti attraverso le schede di rendicontazione, previa validazione da parte della Regione, entro luglio 2010.

In base ai risultati di questa prima sperimentazione della scheda di revisione per l’anno 2008 si procederà a eventuali ritocchi e miglioramenti al sistema già per la raccolta dati dell’attività 2009, che partirà a breve, con poi l’obbiettivo di poter in pochissimi anni portare a regime il sistema.

No comment yet, add your voice below!


Add a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

HAI DOMANDE O DUBBI?

I commenti dei lettori sono benvenuti. Dopo un rapido controllo, li pubblicheremo tutti, tranne quelli che contengono insulti o non hanno a che fare con Uneba. Uneba non può prendersi l’impegno di rispondere a tutti i commenti.

Agli enti in regola con la quota di adesione all’Uneba offriamo un servizio di assistenza gratuita sull’applicazione del contratto Uneba: è necessario inviare il proprio quesito a sail@uneba.org. Come da Regolamento Uneba, non sarà data risposta a quesiti provenienti da singoli lavoratori.

Potrebbe interessarti

Premiata la webserie di Sacra Famiglia di Cocquio Trevisago

La webserie “Tito&Sibilla- Gli insoliti sospetti”, realizzata dall’associato Uneba Fondazione Sacra Famiglia nella sua sede di Cocquio Trevisago
Leggi di più

Buone pratiche – La cucina in Rsa, l’esperienza di San Vito al Tagliamento

Come funziona il servizio di cucina di una  Rsa? Come garantire la qualità del  cibo e la soddisfazione
Leggi di più

Contratto Uneba per tutti, accordo di II livello alla Fondazione Rota

Firmato l’accordo di secondo livello per l’applicazione del Contratto Uneba a tutti i dipendenti della Fondazione Giovanni Carlo
Leggi di più

Raccontiamo ai giornalisti la realtà delle residenze per anziani, noi che la conosciamo

Raccontare ai giornalisti la realtà del settore sociosanitario italiano e del Friuli Venezia Giulia, per dare ai giornalisti
Leggi di più

Dalla Cina per studiare La Provvidenza di Busto Arsizio

Sei dirigenti e formatori del Beijing College of Social Administration di Pechino (BCSA) e membri del Training Center
Leggi di più

Adenauer, De Gasperi, Schuman: mostra sull’Europa con Uneba

E’in collaborazione con Uneba Lombardia, Uneba Lecco e Uneba Monza Brianza la mostra “Unione Europea, storia di un’amicizia.
Leggi di più

Record di centenari da Guinness – Il 4 maggio il tentativo a Padova

Sabato 4 maggio 2024 alla Civitas Vitae di  Padova il più grande raduno di centenari al mondo, da registrare
Leggi di più

Concorso di cucina per Rsa: vince San Vito al Tagliamento, associata Uneba

La Rsa con la cucina migliore è l’associato Uneba Friuli Venezia Giulia Casa di riposo “Parrocchia Ss. Vito
Leggi di più

Sponsor