Ecco la pagina pubblicata sui quotidiani toscani domenica 21 maggio da Uneba Toscana con Agespi, Aiop Rsa, Anaste, Aret, Arat, Arsa, Legacoop, Confcooperative Federsolidarietà, Agci, in cui si evidenzia che le scelte politiche della Regione Toscana penalizzano le strutture radicate sul territorio – ad esempio per la assenza di programmazione, le poche quote sanitarie concesse, gli 11 di blocco delle tariffe- e favoriscono le maxi Rsa, passando da un sistema basato sulla libertà di scelta al libero mercato privo di programmazione.