Mettiamo a disposizione nella parte riservata di www.uneba.org il numero di luglio 2009 di “Piccoli passi”, la rivista di Uneba Minori, gruppo interno a Uneba Lombardia.
Il giornale è interamente dedicato a presentare una sintesi dei lavori del convegno “Accogliere i minori oggi tra comunità e territorio”, organizzato da Uneba Lombardia e Caritas Ambrosiana mercoledì 17 giugno a Milano.
In occasione del convegno i partecipanti hanno espresso desiderio di coinvolgimento, e proposto di essere convocati per l’approfondimento di temi specifici.
E così sarà: a settembre verrà avviato il primo gruppo di lavoro, sul tema dell’accreditamento delle strutture.
Il convegno in sintesi
Come riporta Piccoli Passi, nel convegno la responsabile dell’area minori di Uneba Madre Teresa Gospar ha sottolineato l’importanza per i giovani, e tanto più per quelli privi di un sostegno familiare cui gli enti soci Uneba solitamente si rivolgono, di trovare adulti che sappiano ascoltarli e dare valore ai loro progetti.
Il Presidente del Tribunale per i minorenni di Milano Mario Zevola ha sottolineato che i soli interventi del giudice non bastano per porre fine al disagio minorile e come sia invece necessaria una tutela sociale, parallela a quella giuridica, con funzione preventiva.
Il dottor Virginio Marchesi della Asl ha insistito perché anche nel settore dei minori l’integrazione passi dal modello della contiguità (rapporti solo a livello istituzionale) al modello della continuità, improntato su un sistema istituzionale che è unico, senza soluzioni di continuità e che mette al centro l’utente.
L’avvocato Luca Degani, vicepresidente di Uneba Lombardia, ha condiviso con i presenti l’opportunità di porsi alcuni interrogativi rispetto all’opportunità e alla capacità evolutiva dei servizi, sottolineando la necessità di rileggere il tessuto locale. Ha poi evidenziato l’importanza che venga garantita la sperimentazione nel settore sociale.
In conclusione della sessione pomeridiana del convegno Madre Teresa Gospar ha riassunto alcune proposte Uneba in materia di politiche giovanili. Si chiede ai soci di far pervenire anche le loro proposte in modo che Uneba possa farsene portavoce con le istituzioni.
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