Firmato il contratto integrativo Uneba per la Liguria. La federazione regionale e le organizzazioni sindacali regionali hanno raggiunto l’accordo, ed anche la successiva consultazione interna alle parti sociali ha avuto buon esito.
Appena possibile pubblicheremo nella parte riservata testo definitivo del contratto che ha validità dal 1 gennaio 2015 per la parte economica e dal 1 gennaio 2016 per la parte normativa, e scade il 31 dicembre 2017.
Eccone alcuni dei punti più importanti
Dialogo più costruttivo tra le parti sociali, con sviluppo di buone prassi condivise su tempi di vita e di lavoro, turni, orari, organizzazione del lavoro, qualità del servizio, carichi di lavoro, formazione.
Avvio del percorso per la nascita dell’Osservatorio regionale del lavoro.
Elemento Retributivo Mensile Territoriale: arrotondamento al rialzo dal 1 gennaio 2015, per tutti i livelli
Gli enti o territori che avviano entro il 10 dicembre 2015 la contrattazione per il 2015 e la concludono entro marzo 2016 possono:
pagare arretrati e competenze Ermt 2015 con tempi da definire nella contrattazione e la possibilità di beneficiare della detassazione (a norma di legge nazionale) dell’Ermt. Si parte da una base di 15 euro per 14 mensilità = 210 euro.
pagare gli arretrati 2014 dell’Ermt (se non l’hanno già liquidato) con la mensilità di gennaio 2016. Sono 13 euro per 14 mensilità = 182 euro al livello 4S.
Ampliati permessi per nascita dei figli e permessi per lutto.
Fissate alcune tematiche che Uneba Liguria e sindacati si impegnano a discutere entro il 30 giugno 2016 per poi inserire quanto concordato in materia in questo contratto integrativo regionale: armonizzazione delle forme contrattuali applicate quando in uno stesso ente si applicano più contratti, minimi essenziali, riposo giornaliero, welfare aziendale, permessi retribuiti per calamità naturali.
2 Comments
Salve, sono assunta come educatrice in una comunità educativa per minori (cea). Ho un contratto part-time verticale di 25 ore. Vorrei prendere la seconda laurea e vorrei sapere se mi spettano delle ore per studio e quante. Grazie mille
buongiorno, le trasmetto la risposta della segreteria Uneba
Si presuppone che, per la prima laura, Lei non abbia fruito di alcun permesso perché non ancora dipendente. Pertanto lasciamo stare che sia una “seconda” laurea, è una laurea e basta.
Il CCNL prevede il diritto allo studio all’art.34.Si tratta di 30 ore annue finalizzate a consentire la partecipazione alle lezioni. Pertanto occorre la coincidenza tra orario della lezione ed orario di lavoro. Inoltre, per il giorno dell’esame, si applica la normativa contenuta nell’art. 10 L.10.05.70 n.300.
grazie
redazione https://www.uneba.org