Un milione e mezzo di assistenti famigliari in Italia. Una diffusione unica al mondo, secondo Italia Longeva. E dovuta al “tentativo – spiega Italia Longeva– di apprestare un’assistenza supplettiva per i nostri anziani, fra i più numerosi al mondo, che altrimenti potrebbero contare su un numero insufficiente di letti nelle residenze sanitarie assistenziali (solo 400mila letti, un record negativo: coprono circa il 3,5% degli over 65, mentre nessun Paese europeo si attesta sotto al 7%), o su prestazioni domiciliari ancora molto inferiori alla media europea (garantiscono servizi a meno del 2% degli ultrasessantacinquenni: nessun Paese in Europa si attesta al di sotto dell’8%).
Questa la lettura della situazione data dal convegno “L’assistente familiare in Italia dalla formazione ai problemi sociali e di integrazione” organizzato da Italia Longeva e Centro di Ricerca per la Promozione e lo Sviluppo dell’Assistenza Geriatrica il 12 giugno a Roma.
“E’ una sorta di servizio socio-sanitario parallelo, garantito da operatori della cui formazione nessuno sembra preoccuparsi abbastanza”, evidenzia il presidente di Italia Longeva Roberto Bernabei.
No comment yet, add your voice below!