Tutte le spedizioni dei nostri periodici o stampati costano di più

Pubblicato il: 07/04/2010

Con Decreto Interministeriale del 30 marzo 2010, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 31/3/2010, sono state abolite tutte le agevolazioni postali per il settore editoria. Quindi dal 1 aprile alle spedizioni in abbonamento postale e all’invio di libri viene applicata la tariffa piena prevista per ciascuna tipologia di spedizione. Gli aumenti si applicano quindi anche alle spedizioni dei periodici realizzati da alcuni enti associati Uneba e allo stesso bollettino ufficiale di Uneba “Nuova Proposta”, come pure le pubblicazioni informative e le promozioni non profit.

Si stima un aumento sino al 500% per singola spedizione!

Qui le nuove tariffe.

Gli aumenti hanno suscitato notevoli proteste nel mondo del non profit. Il settimanale Vita ha aperto una petizione per chiedere il ripristino delle tariffe agevolate per il non profit, ed anche Uneba nazionale ha aderito.

Qui la pagina Facebook che raccoglie le ragioni di chi protesta, gestita dai responsabili marketing di tre importanti onlus. Anche i settimanali diocesani attraverso la loro federazione, la Fisc, hanno chiesto di cancellare l’aumento.

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I commenti dei lettori sono benvenuti. Dopo un rapido controllo, li pubblicheremo tutti, tranne quelli che contengono insulti o non hanno a che fare con Uneba. Uneba non può prendersi l’impegno di rispondere a tutti i commenti.

Agli enti in regola con la quota di adesione all’Uneba offriamo un servizio di assistenza gratuita sull’applicazione del contratto Uneba: è necessario inviare il proprio quesito a sail@uneba.org. Come da Regolamento Uneba, non sarà data risposta a quesiti provenienti da singoli lavoratori.