Il consiglio regionale della Toscana ha approvato a maggioranza la legge di riordino del sistema sanitario regionale.
Parte del disegno di legge però è stata stralciata: alcuni articoli, cioè, sono stati tolti e saranno discussi ed eventualmente approvati, o modificati, in seguito. Il presidente della Regione Enrico Rossi ha annunciato che gli articoli torneranno in aula a gennaio.
Il consiglio ha modificato con vari emendamenti il testo approvato a novembre dalla giunta.
Tra le principali novità della riforma, il comunicato stampa del consiglio regionale evidenzia:
- nuovo assetto delle Usl con modello organizzativo dipartimentale
- rafforzamento dell’organizzazione del territorio e dei relativi processi di governance
- sinergia tra Aziende ospedaliero-universitarie e Aziende unità sanitarie locali attraverso la programmazione integrata di area vasta
- accorpamento delle dodici aziende unità sanitarie locali in tre: azienda Usl centro, azienda Usl ToscanaNord Ovest, azienda Usl Toscan aSud Est)
- ridefinizione complessiva delle funzioni della zona distretto, del suo responsabile e del sistema delle conferenze, anche per ottimizzare le risposte territoriali all’integrazione sociosanitaria
- istituzione dela nuova figura del direttore della rete ospedaliera, con funzione di presidio del funzionamento in rete degli ospedali nonché di supporto alla direzione sanitaria aziendale nella pianificazione e programmazione della rete ospedaliera.
No comment yet, add your voice below!