Una norma nel disegno di legge di Bilancio all’esame della Camera (convocata per lunedì 16) introduce revisori del Ministero dell’Economia e delle Finanze negli organi di controllo degli enti che ricevono contributi pubblici. Oltre ad imporre a questi enti anche un limite di spesa per l’acquisto di beni e servizi, sulla base dei valori medi di spesa degli anni precedenti.
Uneba, con la sua Commissione Fiscale, esprime la sua contrarietà a questa norma e fa propria la protesta del Forum Terzo Settore che in un comunicato evidenzia che “Verrebbe così colpita l’autonomia di soggetti privati che, diversamente dalle aziende, sono votati allo svolgimento di attività di interesse generale e che già sono dotati di controlli spesso pervasivi: gli Enti di Terzo Settore appunto”.
La stessa contrarietà alla norma è stata ribadita nel convegno Uneba Lombardia di venerdì 13.