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Piemonte – Proroga dei termini per i lavori di adeguamento ai requisiti per l’accreditamento

Come segnala la segreteria di Uneba Piemonte, con delibera della giunta regionale 1-2730 del 18 ottobre la giunta della Regione Piemonte ha stabilito di prorogare di 18 mesi i termini per completare gli interventi previsti dal progetto definitivo di adeguamento ai requisiti strutturali per l’accreditamento definitivo previsti dal punto 23 C della dgr 25-12129 del 2009. Si riferisce quindi a enti pubblici o privati con autorizzazione al funzionamento come rsa (residenza sanitaria assistenziale) o come raf (residenza assistenziale flessibile) per anziani non autosufficienti e già operanti al momento dell’adozione della dgr 41-42433 del 1995.
In base alla delibera del 2009, questi enti avevano tempo, per completare i lavori, 48 mesi (4 anni) dalla data di presentazione dell’istanza di accreditamento. Ora i mesi diventano 66, quindi 5 anni e mezzo.

La recente delibera 2730 prevede anche la proroga di 18 mesi, ossia fino al 30 giugno 2015 anziché il previgente 31/12/2013, dei termini per il completamento degli interventi di adeguamento ai requisiti strutturali del regime di accreditamento definitivo riferiti a presidi di cui al punto 23 B della dgr 25-12129. Vale a dire “presidi pubblici e privati con requisiti strutturali non ancora classificati nelle tipologie previste dalle vigenti normative regionali per le strutture residenziali, già operanti al momento dell’adozione della dgr n. 26.9.1992, n° 38-16335, che hanno mantenuto l’autorizzazione al funzionamento in forza del possesso dei requisiti minimi indicati al punto 3 ‘Regime transitorio’- ‘Requisiti minimi per ottenere o mantenere l’autorizzazione al funzionamento’ della  dgr 38-16335/1992, ovvero dei presidi di cui alla dgr. n. 60 – 11842 del 23.02.2004”.

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