Con la delibera 24-3692 del 6/8/21 la Regione Piemonte approva un aumento dell’ 1,3% delle tariffe per le strutture sociosanitarie fissate dalla dgr 85-6287/2013, pari alla somma dell’indice Istat per il triennio 2018-2020 (incremento reale: 0,65%). Nella tabella qui sopra, tratta dalla delibera, le nuove tariffe.
La delibera prende atto dell’accordo sottoscritto tra Regione Piemonte e alcune organizzazioni di categoria del settore sociosanitario.
Uneba Piemonte con il neopresidente Amedeo Prevete, assieme ad Agidae, Aria Piemonte ed Anaste ha scritto al presidente regionale Alberto Cirio, all’assessore alla sanità Luigi Icardi e al direttore generale sanità e politiche sociali Mario Minola per evidenziare alcune criticità della delibera
- la ridotta rappresentatività dell’accordo sottoscritto e le conseguenze dell’applicazione dell’accordo con gli enti associati alle associazioni di categoria.
- la modifica del livello di compartecipazione alla retta nei Nuclei Alzheimer Temporanei : ora è 50% per l’utente e 50% a carico del Servizio Sanitario Regionale, prima era 35% per l’utente e 65% a carico del Servizio Sanitario Regionale. Significherebbe 600 euro in piu’ al mese per le famiglie.
- il diritto delle associazioni a partecipare alla coprogettazione anche se, scrivono le associazioni alla Regione, “purtroppo nel caso di specie sembra che dal non essere concordi su tutte le scelte regionali di politica socio sanitaria discenda l’impossibilità di partecipare al dialogo tra gli attori del sistema socio sanitario”.
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