Per la trasformazione del contratto da Autonomie Locali a contratto Uneba in una ex ipab depubblicizzata non è indispensabile l’accordo sindacale: è sufficiente il “confronto”, come prevede lo stesso contratto Autonomie locali.

Lo sostiene il giudice del lavoro del Tribunale di Verbania nella sentenza 67/2016.

Mettiamo a disposizione nella parte riservata del sito la sentenza, mentre qui trovate l’approfondimento a cura della segreteria nazionale Uneba sulla sentenza e sul passaggio dal contratto Autonomie locali al Contratto Uneba.

Con l’occasione Uneba conferma le Linee guida per l’adozione del contratto Uneba per enti che hanno un altro contratto già diffuse a suo tempo:

  • Preventiva comunicazione formale alle organizzazioni sindacali da parte dell’Ente (anche tramite l’ Uneba locale o nazionale) circa la propria volontà di adozione del CCNL Uneba.
  • Precisazione della volontà dell’Ente di negoziare solo ed esclusivamente gli aspetti di garanzia per il personale in servizio, fermo restando che la scelta del CCNL non è negoziabile, poiché attiene alla libertà economica dell’impresa garantita dall’articolo 41 della Costituzione
  • Immediata ed automatica applicazione del contratto Uneba ai lavoratori nuovi assunti a far tempo dalla trasformazione in persona giuridica privata
  • Insussistenza dell’obbligo di applicare il CCNL Uneba solo in presenza di un accordo sindacale. In difetto di accordo, operare la trasformazione dei trattamenti in atto seguendo l’apposito Protocollo allegato al Contratto nazionale Uneba e frutto di accordo con i sindacati nazionali