Il sistema informativo PAI CCC permette di rendere più efficiente ed efficace l’attività degli infermieri, anche nelle strutture sociosanitarie.
PAI (Professional Assessment Instrument) CCC (Clinical Care Classification) è stato sviluppato dai ricercatori dell’Università di Roma Tor Vergata con il sostegno del CECRI dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma.
Alcune strutture residenziali per anziani e alcune aziende sanitarie in Italia lo hanno già adottato.
Francesco Facci, presidente di Uneba Veneto ha presentato PAI CCC nel suo intervento al convegno del Coordinamento Interassociativo Sociosanitario del Forum Non Autosufficienza. Ecco le slide presentate e, sotto, una sintesi della sua relazione.
PAI CCC infermieriIl sistema PAI CCC è una risposta ai bisogni emergenti derivati dall’evoluzione dell’attività dell’infermiere, cioè un contesto con:
- meno risorse
- pochi infermieri
- turnover elevato
- complessità organizzativa
- nuovi bisogni delle persone assistite
- introduzione della figura dell’assistente infermiere
Il PAI permette di governare il processo assistenziale, fornendo un supporto nelle varie fasi e garantendo una documentazione chiara e strutturata.
Il CCC è una terminologia standard che identifica gli elementi base della pratica infermieristica coerenti con la metodologia del processo di nursing. E’ stato sviluppato per documentare l’assistenza infermieristica in qualsiasi luogo di cura, dall’ ospedale al territorio. Comprende due terminologie correlate:
1) CCC delle diagnosi infermieristiche e degli esiti di assistenza
2) CCC degli interventi infermieristici e delle azioni
Introdurre il PAI CCC in una struttura sociosanitaria può servire a:
- Uniformare la terminologia e la documentazione dell’assistenza infermieristica
- Supportare il cambiamento del modello organizzativo-assistenziale da compiti a obiettivi
- Ottenere una base dati standardizzata sugli interventi infermieristici e i relativi esiti, per scopi di ricerca
- Facilitare l’inserimento del personale neo assunto
- Abilitare l’attribuzione in sicurezza agli operatori di supporto in alcune delle attività del processo assistenziale.
Gli ultimi due aspetti evidenziano l’importanza del PAI in questo periodo segnato dall’arrivo di infermieri dall’estero e dall’introduzione degli assistenti infermieri. Come pure per le strutture in cui gli standard non prevedono la presenza di infermieri 24/7: attraverso PAI CCC è più facile pianificare azioni di assistenza che possono poi essere svolte dagli assistenti infermieri.