Oss con formazione complementare e infermieri loro referenti: la Regione Lombardia attiva un percorso sperimentale. Lo fa con la delibera di giunta XI/6724 del 25 luglio 2022.
Il percorso è rivolto, spiega la delibera:
- a OSS già in servizio presso unità di offerta sociosanitarie autorizzate e accreditate di cure intermedie e della rete sociosanitaria residenziale e semiresidenziale per persone anziane e persone con disabilità
- in parallelo, a “infermieri referenti per l’inserimento di OSS con formazione complementare in
assistenza sanitarie nelle unità di offerta sociosanitarie di cure intermedie, di RSA, RSD, CSS, SRM, CDD, CDI”
Il percorso, si legge in delibera, parte della considerazione del ruolo strategico di infermieri e oss ” con particolare riferimento all’ambito della rete sociosanitaria delle cure intermedie socio sanitarie e della rete sociosanitaria residenziale e semiresidenziale per persone anziane e per persone con disabilità, caratterizzata in Regione Lombardia dalla distribuzione capillare di tali unità di offerta sul territorio e dalla relativa gestione prevalentemente ad opera di Enti del terzo settore“ (e gran parte degli enti del Terzo Settore sono associati Uneba Lombardia)
Il percorso per gli OSS è di 300 ore: 150 di lezioni teoriche e 150 di tirocinio: la delibera indica nel dettaglio materie, programmi e monte ore per ciascuna
Il percorso per gli infermieri si puo’ svolgere anche in FAD (formazi0ne a distanza) sincrona. I moduli previsti sono: la responsabilità professionale; la presa in cura e i piani assistenziali; la leadership nel processo di cura e assistenza.
La figura dell’OSS con formazione complementare era già prevista nell’Accordo Stato Regioni del 16 gennaio 2003
I costi per l’eventuale partecipazione ai corsi, spiega la delibera, “rimangono a carico degli enti gestori delle unità di offerta sociosanitarie”.
Uneba Lombardia e Aris Lombardia hanno proposto a Regione Lombardia di assegnare a Uneba Lombardia e Aris Lombardia in collaborazione con l’Ordine delle Professioni Infermieristiche (OPI), la responsabilità di definire e realizzare i percorsi formativi di riqualifica degli Oss.
Cosa fa l’Operatore Socio Sanitario con formazione complementare in assistenza sanitaria? Spiega la delibera che “oltre a svolgere e assorbire tutte le attività dell’Operatore Socio Sanitario, coadiuva ad un contestualizzato modello organizzativo l’infermiere conformemente alle indicazioni che gli vengono impartire dallo stesso rispetto alle attività individuate nel contesto del presente documento. Tutte le attività sono verificate dall’infermiere”.
Un analogo percorso per OSS con formazione complementare e infermieri referenti è stato approvato dalla Regione Veneto con la delibera 650 del 1 giugno 2022.
Uneba Veneto e Uneba nazionale hanno da tempo insistito sulla necessità di introdurre la figura dell’oss con formazione complementare.
8 Commenti presenti
GONZALEZ.MARTHALUCIA
1 Agosto 2022 - 15:19Buongiorno volevo chiedere dov’è posso iscrivermi per fare il corso di oss complementare . Sono oss e lavoro nella sanità da anni.Grazie
FABIOLA GATTINONI
2 Agosto 2022 - 16:29BUONGIORNO
Vorrei sapere cosa devo fare per fare il corso, dove e da chi andare???
Grazie
Lucia Scalzo
11 Settembre 2022 - 13:36Salve,
Vorrei avere info inerenti al vostro corso per oss con formazione complementare.
Sarei molto interessata ad iscrivermi.
Ringrazio per la cortese attenzione
Cordialmente
Lucia
sito Uneba
11 Settembre 2022 - 22:11Quando inizieranno i corsi, li segnaleremo qui sul sito
Yovina lozano
30 Settembre 2022 - 14:56Buonasera,vorrei fare la specializzazione la terza S complementare del operatore socio sanitario, quando inizia , io gia sono un operatore socio sanitario,, grazie
Rosa Muguerza
4 Dicembre 2022 - 20:43Vorrei fare il corso super Oss o osss
Manuela Addario
20 Febbraio 2023 - 14:14Buongiorno, vorrei informazioni per la riqualifia della terza “s”
Grazie Manuela Addario
ALEXANDRU IULIA NICOLETA
9 Giugno 2023 - 08:08Buongiorno,
Vorrei sapere se l’OSS FC può preparare la terapia.
Grazie,