Con delibera 633 del 30 settembre 2014, la Giunta regionale del Lazio ha approvato il Programma operativo regionale per le non autosufficienze, con le indicazioni per l’utlilizzo dei 30 milioni di euro assegnati al Lazio dal Fondo nazionale.
18 milioni copriranno gli interventi previsti a livello locale dai Piani sociali di zona 2014:
- 10,5 milioni nei Piani distrettuali per la non autosufficienza
- 4,5 milioni per la linea di intervento Alzheimer (servizi semiresidenziali, posti di sollievo, informazione ai familiari/formazione operatori, iniziative di auto mutuo aiuto);
- 3 milioni per il “Dopo di noi”, assicurando la continuità di gestione dei servizi socio assistenziali delle strutture residenziali, di tipo familiare per soggetti con handicap grave
12 milioni saranno destinati all’assistenza domiciliare diretta e indiretta:
- 5,5 milioni per malati di Sla
- 2,5 ai pazienti con Alzheimer in fase degenerativa avanzata
- 4 alle altre patologie cronico-degenerative irreversibili
Un’attenzione particolare, precisa l’assessore al sociale della Regione Lazio Rita Visini nel comunicato stampa, viene riservata al Terzo settore, “attraverso la messa in rete dei cosiddetti servizi informali offerti dalle associazioni dei pazienti e dal volontariato, che hanno un ruolo strategico che va riconosciuto e valorizzato”.
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