Contro il raddoppio dell’aliquota Ires per il Terzo Settore previsto dalla Legge di Stabilita’ del Governo Conte, Uneba ha fatto sentire forte la sua voce di protesta, a nome degli oltre 900 enti associati e soprattutto a nome di anziani, disabili, minori e persone per varie ragioni fragili, cioè delle donne e degli uomini e dei bambini a cui gli enti Uneba si dedicano ogni giorno.
Su Repubblica del 27 dicembre, le parole di Luca Degani, presidente di Uneba Lombardia (non di Uneba Nazionale come erroneamente scritto nell’articolo; gli associati Uneba sono 350 nella sola Lombardia)
Su Repubblica del 27 dicembre, la testimonianza di Daniele Donzelli dell’associato Uneba Pio Istituto dei Sordi
Sempre su Repubblica del 27 dicembre, il presidente della CEI cardinale Gualtiero Bassetti definisce “una provocazione” il raddoppio dell’Ires
Anche Il Post riporta l’intervento di Degani
Il governo raddoppierà le tasse sulle società no profit https://t.co/AS39x19oKY
— Il Post (@ilpost) 27 dicembre 2018
Il Sole 24 Ore di lunedì 24 dicembre, con Valentina Melis, spiega il rischio stangata sui servizi ai più fragili anche con l’intervento del consigliere nazionale Uneba Marco Petrillo.
Aveva dato voce a Uneba anche Il Giornale sabato 22 dicembre e un articolo e’ uscito venerdì 28 su La Verita’ con un’intervista al presidente Franco Massi
Il Corriere della Sera – Buone notizie aveva ospitato il punto di vista di Uneba anche con le parole del presidente emerito di Uneba Lombardia e attuale presidente di Fondazione Girola Bassano Baroni
#manovra, #Terzosettore in rivolta: «Se l’Ires raddoppia, servizi sociali a rischio» @unebanazionale @FORUMTERZO @UiciPresidenza #volontariato #fisco https://t.co/52rW5EMrR0
— CorriereBuoneNotizie (@CorriereBN) 21 dicembre 2018
Nel suo commento sul Corriere della Sera del 23 dicembre, Gian Antonio Stella aveva dato voce anche a Degani
Riportano il comunicato di Uneba anche due testate attente al Terzo Settore come Secondo Welfare e Vita, mentre Redattore Sociale riporta i punti di vista di Franco Massi, presidente nazionale Uneba, e di Stefano Cattaneo, del Pio Istituto dei Sordi
Se viene cancellata la mini Ires, una onlus pagherà 6.000-10.000 euro in più all’anno https://t.co/GrGCwD094p L’@unebanazionale esprime forte preoccupazione sulle scelte politiche in corso per il settore annuciate ieri dal presidente del Consiglio Conte
— VITA.it (@VITAnonprofit) 20 dicembre 2018
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