Al Forum Non Autosufficienza Valentina Blandi, direttrice generale dell’ente associato Uneba Toscana Consorzio Zenit, e Bernardo Franco, direttore dell’ente associato Uneba Veneto Fondazione Maria Rossi, sono stati relatori al workshop  “La tecnologia a sostegno del tempo di cura – Verso una nuova organizzazione dei servizi alla persona” mercoledì 23 novembre.

Ecco come ne riassumono i contenuti.

“Nel workshop – spiega Blandi- abbiamo analizzato il rapporto tra le nuove tecnologie e la gestione dei rischi clinici, di risarcimento e di contenzioso all’interno dei servizi alla persona.

Il mondo infatti dei servizi alla persona è altra cosa rispetto a quello puramente ospedaliero, così come le principali categorie di rischi clinici che nei due diversi contesti si verificano.

Se in ospedale i rischi hanno origine nei rapporti intra-organizzativi, nei servizi alla persona i rischi sono prevalentemente legati a comportamenti incerti dei pazienti (e familiari), che non si sentono adeguatamente compresi e accolti.

Le organizzazioni devono pertanto creare le condizioni organizzative a monte per rendere possibile la migliore gestione possibile della relazione con la persona accolta , co-produttrice del suo processo di salute.

In questo processo di miglioramento organizzativo, analizzato nel workshop, un ruolo importante è rappresentato dalle nuove tecnologie, che automatizzando alcuni processi in backend, liberano tempo per la gestione della relazione di cura.

Blandi ha affrontato il tema anche nel libro “La Relazione negata. Come gestire i rischi e i costi in sanità” (Maggioli, 2021)

“La Fondazione Maria Rossi – scrive Bernardo Franco –  ha partecipato al Forum Non Autosufficienza portando la propria esperienza sull’utilizzo dell’armadio robotizzato per la preparazione di dosi unitarie nell’ambito della gestione della terapia cronica della popolazione residente nel Centro di Servizi Casa Amica di Fregona. A introdurre il tema il direttore generale della Fondazione Bernardo Franco e la dott.ssa Barbara Facchin, infermiera esperta nella gestione della macchina in uso a Casa Amica già dal 2019. Il tema del rischio clinico, che grazie alla macchina riduce praticamente a zero quello relativo ad errori durante la preparazione, è stato trattato anche da autorevoli colleghi sia nell’ambito Legal (Andrea Lopez – Studio Degani) che dal punto di vista di Economia e Management (Valentina Blandi – Consorzio Zenit). Dai numerosi spunti è emerso quanto la riorganizzazione dei servizi che scaturisce dall’utilizzo della tecnologia possa costituire un vero e proprio fattore di protezione per le aziende che erogano servizi alla persona e trampolino per il rilancio di imprese che hanno bisogno di rinnovarsi”.