Skip to content

Marche – Nuovi criteri di valutazione dell’handicap

La giunta della Regione Marche ha approvato con la delibera 1839/2008 le linee guida per la valutazione integrata del disabile in condizione di handicap e le procedure per la domanda e il riconoscimento dello stato di invalidità, ai sensi della legge nazionale 104/92.

Il tutto serve a garantire valutazioni omogenee e complete e rendere omogenee anche le procedure.

Le schede di valutazione dei disabili in condizione di handicap permanente e dei disabili in situazione di gravità con carattere permanente sono uniformate ai criteri di classificazione internazionale Icf.

"Cambiano anche il glossario delle schede e la griglia di classificazione dello stato di handicap – spiega il comunicato stampa ufficiale della Regione– ; previsti, inoltre, corsi di informazione e di formazione dei componenti delle commissioni per la valutazione dell’handicap".

Le linee guida approvate (qui) comprendono:

  • scheda per la valutazione del soggetto in condizione di handicap con carattere di permanenza
  • scheda per la valutazione del soggetto in condizione di handicap in situazione di gravità con carattere di permanenza
  • scheda di valutazione sociale per adulti
  • scheda di valutazione sociale per minori
  • guide per le valutazioni
  • procedura per la domanda di accertamento

I dati

Secondo gli ultimi dati disponibili (2007, nelle Marche sono circa 46 mila i soggetti in stato di invalidità, di cui poco meno di 20 mila riconosciuti dalle Commissioni medico legali. Ogni anno si registra un incremento medio del 30-35 per cento delle domande di disabilità: un trend dovuto soprattutto all’elevato tasso di invecchiamento della popolazione.

No comment yet, add your voice below!


Add a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

HAI DOMANDE O DUBBI?

I commenti dei lettori sono benvenuti. Dopo un rapido controllo, li pubblicheremo tutti, tranne quelli che contengono insulti o non hanno a che fare con Uneba. Uneba non può prendersi l’impegno di rispondere a tutti i commenti.

Agli enti in regola con la quota di adesione all’Uneba offriamo un servizio di assistenza gratuita sull’applicazione del contratto Uneba: è necessario inviare il proprio quesito a sail@uneba.org. Come da Regolamento Uneba, non sarà data risposta a quesiti provenienti da singoli lavoratori.

Potrebbe interessarti

Rette Alzheimer: serve un intervento normativo urgente

Il Patto Non Autosufficienza rilancia un tema caro a Uneba e che ancora attende soluzione
Leggi di più

Coprogrammazione e coprogettazione per il Terzo Settore – Corsi.uneba.org

Alberto V. Fedeli presenta il corso rivolto anzitutto ai responsabili delle organizzazioni non profit, ma accessibile a tutti e gratuito
Leggi di più

Uneba Brescia – Incontro sulle norme fiscali della Riforma del Terzo Settore

Martedì 6 maggio a Pontevico con relazione del presidente Uneba Lombardia Luca Degani
Leggi di più

Papa Francesco per gli anziani e i disabili

Sia nel'ultimo scritto (postumo) di Papa Francesco che nel Pio Transito emerge la speciale attenzione verso gli anziani e i fragili
Leggi di più

Uneba ricorda Papa Francesco

Anche Uneba si unisce al dolore dei cristiani e del mondo intero per la scomparsa di Papa Francesco,
Leggi di più

Il futuro della non autosufficienza nelle Marche

Fano, 10 maggio: Patto Non Autosufficienza e Uneba fanno il punto sull'attuazione della Legge Anziani e sulla situazione delle Marche
Leggi di più

Formazione a Distanza di Uneba: ecco corsi.uneba.org

Tra gli argomenti dei corsi: Privacy, Riforma del Terzo Settore, Contenzioni, Rischio clinico. Sicurezza sul Lavoro, Disabilità, Fiscalità...
Leggi di più

Uneba è iscritta al Runts come Rete Associativa

Ecco il decreto del Ministero del Lavoro che certifica l'iscrizione
Leggi di più

Sponsor