Con la delibera 23 del 21 gennaio 2013 la giunta della Regione Marche ha approvato i criteri per l’individuazione delle Coser (comunità socio educative riabilitative residenziali per disabili gravi, previste dalla legge regionale 20/2002) e per la determinazione del cofinanziamento regionale.
La giunta ha quindi revocato le delibere 665 del 2008 e 449 del 2010 su questo stesso tema.
Quali sono le Coser ammesse a finanziamento regionale?
La Regione prevede una comunità ogni 50 mila abitanti per provincia con deroghe per quelle finanziate entro il 31 dicembre 2008. Massimo 10 posti letto per struttura.
Come si calcola il cofinanziamento regionale?
La Regione paga il 50% della retta prevista che è di 115 euro al giorno, 100 per le Coser multiple. In realtà, evidenzia Gruppo Solidarietà, molte strutture hanno rette più alte
Il resto dei 115 o 100 euro:
- 25% a carico delle aree vaste dell’Asur
- 25% a carico dei comuni di residenza, detratta la quota di compartecipazione, calcolata solo sui redditi personali e sull’eventuale indennità di accompagnamento
Per i casi cui è diagnosticato “autismo severo”, il cofinanziamento regionale prevede 15 mila euro in più all’anno a persona per poter avere un affiancamento con operatori debitamente formati.
- Per le spese personali: almeno 250 euro al mese devono rimanere all’utente
- Rientri programmati e temporanei in famiglia: la retta di 115 euro viene ridotta del 25% dal quindicesimo giorno di assenza
- Ricovero in ospedale: la retta resta invariata, la struttura deve garantire assistenza al disabile ricoverato
Con un successivo decreto dirigenziale verranno indicate le Coser ammesse al cofinanziamento ed indicate le modalità di rendicontazione.
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