Mettiamo a disposizione nella parte riservata del sito la delibera della giunta regionale della Lombardia 350 del 6 dicembre 2011 ed il suo allegato, cioè le Regole 2012 per il settore sociosanitario, formalmente“Regole di gestione del Servizio Socio Sanitario Regionale per l’anno 2012”.
Le Regole prevedono tra i temi che dovranno essere disciplinati
- “acquisizione di personalità giuridica per le unità di offerta a regime residenziale e semiresidenziale”
- “adeguamento, per le unità d’offerta residenziali con capacità ricettiva uguale o superiore agli 80 posti, al decreto legislativo 231 sulla responsabilità amministrativa”
- “definizione dei contenuti del contratto d’ingresso tra utente e unità di offerta”
ACCREDITAMENTO: REVISIONE DEI REQUISITI
Si legge nelle Regole che i “requisiti gestionali di accreditamento saranno rivisti sulla base della valutazione multidimensionale della persona fragile, pertanto con apposito provvedimento verranno definiti i requisiti regionali per l’esercizio e l’accreditamento dell’assistenza domiciliare integrata superando in tal modo l’attuale sistema fondato sui patti di accreditamento a livello di Asl. Nelle more della definizione dei requisiti, potranno essere rinnovati solo i patti di accreditamento in essere, fissando la scadenza massima al 30 giugno 2012”.
AUTORIZZAZIONE DEFINITIVA E ULTIME PROROGHE
“Preso atto che il 31 dicembre 2011 scadono i termini relativi all’adeguamento strutturale di Rsa e Cdi, sarà possibile per le Asl confermare, per tutte le strutture che non hanno ancora conseguito l’autorizzazione definitiva e per un termine non eccedente il 31 marzo 2012, l’autorizzazione provvisoria emessa sulla base del piano programma. Tale termine è previsto ai soli fini della ricollocazione degli ospiti, secondo un piano concordato con le famiglie, o della valutazione di circostanze eccezionali che, eventualmente, ne giustifichino il differimento”.
FLUSSI INFORMATIVI: STOP ALLE DIFFERENZE TRA LE ASL
“Nel corso del 2012 verranno poste in essere azioni tese a superare la disomogeneità della rilevazione dei dati, da parte delle ASL, di rendicontazione delle prestazioni erogate nelle unità di offerta sociosanitarie lombarde”.
“Le ASL saranno pertanto tenute a concorrere dal 2012 alla realizzazione dell’obiettivo di definizione di un sistema di debito informativo sociosanitario caratterizzato da omogeneità in termini di modalità, di tempistica e di contenuto della rilevazione, provvedendo ad una progressiva dismissione degli strumenti informatici locali che non risulteranno in linea con le indicazioni regionali”.
BUDGETIZZAZIONE
“Per il 2012 viene confermata la budgetizzazione per le seguenti unità d’offerta sociosanitarie:
• Residenze Sanitario Assistenziali per Anziani (RSA);
• Residenze Sanitario Assistenziali per Disabili (RSD);
• Centri Diurni Integrati per Anziani (CDI);
• Centri Diurni per Disabili (CDD);
• Comunità Socio Sanitarie per Disabili (CSS);
• Hospice;
• Strutture di Riabilitazione Territoriale extraospedaliera;
• Assistenza Domiciliare Integrata (comprensiva di ADI a gestione diretta ASL-Voucher-Credit Sociosanitari) sino all’introduzione della relativa riforma;
• Servizi residenziali e semiresidenziali dell’area dipendenze;
• Servizi multidisciplinari integrati (SMI) dell’area dipendenze;
• Consultori familiari privati.
QUANTO E’ IL BUDGET?
Nel 2012 viene riconosciuto alle ASL come extra budget il finanziamento per l’erogazione dei contributi ai familiari caregiver di persone in stato vegetativo o affette da malattie del motoneurone ed in particolare da SLA
A ciascuna ASL le risorse vengono assegnate in misura pari al 100% dei rispettivi budget aziendali definitivi 2011.
Entro il 31 marzo 2012 devono essere negoziati e sottoscritti tra ASL e soggetti gestori i budget che dovranno valere per l’intero anno. In tale budget dovrà essere ricompreso anche quanto assegnato con il budget provvisorio. Eventuali rimodulazioni di budget potranno avvenire entro il termine massimo del 30 novembre 2012.
Il budget definitivo per le unità d’offerta di nuova contrattualizzazione verrà determinato prendendo a riferimento la tariffa giornaliera e la saturazione media di ASL per l’anno 2011, con riguardo all’utenza tipica”.
DEFINIZIONE DELLA RETTA
“Al fine di omogeneizzare sul territorio lombardo i livelli minimi di assistenza alberghiera e, con essi, le modalità di fatturazione dei costi che concorrono a determinare la retta a carico degli assistiti, si prevede nel 2012 di declinare le voci della retta attraverso la distinzione tra ‘servizi base’ che devono essere inclusi nella retta e ‘servizi aggiuntivi’”.
SCHEMA DI CONTRATTO
Alle Regole è allegato uno schema tipo di contratto per la definizione dei rapporti giuridici ed economici tra l’azienda sanitaria locale (asl) e le unita’ d’offerta sociosanitarie accreditate.
No comment yet, add your voice below!