“Numerosi enti erogatori (in Lombardia) sono allo stremo, non solo per i bilanci in sofferenza ma anche dal punto di vista organizzativo stante la persistenza delle misure di prevenzione da Covid-19. Pertanto, servono con urgenza, ai fini della stessa serena continuità del servizio, risposte tranquillizzanti e circostanziate circa tempi e modi dei riconoscimenti economici”.

E’ un passaggio della lettera che Uneba Lombardia, assieme ad Arlea, Anffas Lombardia, Aris, Aci Welfare Lombardia, Aiop, Agespi  hanno scritto al presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, all’assessore al welfare Giulio Gallera e al direttore generale welfare Marco Trivelli.

Le associazioni ribadiscono che è necessario che la Regione garantisca:

  1. l’erogazione del budget 2020 attraverso il temporaneo adeguamento tariffario -20  euro al giorno, in attesa di adottare poi provvedimenti che garantiscano la copertura prevista dai LEA
  2. tariffa extra budget per i pazienti Covid positivi assistiti all’interno delle strutture residenziali

La lettera riprende alcuni dei punti trattati anche dalla lettera inviata al Governo da Uneba nazionale e altre associazioni di categoria nazionali