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L’Italia spende per la disabilità il 40% in meno della Germania

Quanto si investe per le persone con disabilità in Italia?

Meno che in molte altre parti d’Europa, lasciando invece molto del peso dell’assistenza sulle spalle della famiglia. Lo dice (o lo conferma) la ricerca “I bisogni ignorati delle persone con disabilità” realizzata nell’ambito del progetto pluriennale”Centralità della persona e della famiglia: realtà o obiettivo da raggiungere?” della Fondazione Cesare Serono e del Censis,

Qui i principali risultati della ricerca, presentata mercoledì 17 ottobre<.

Ecco alcuni estratti.

SPESA PER LE PERSONE CON DISABILITA’

L’Italia spende 438 euro all’anno per la protezione sociale delle persone con disabilità.

Media europea: 531 euro.

Francia: 547 euro

Germania: 703 euro

Regno Unito: 754 euro.

PENSIONI

L’Inps spende 26 miliardi all’anno per circa 1,5 milioni tra assegni ordinari di invalidità e pensioni di inabilità e 3,1 milioni per pensioni di invalidità civile, incluse le indennità di accompagnamento.

INSERIMENTO LAVORATIVO EFFETTIVO

In Italia: per il 17% delle persone con disabilità tra 45 e 64 anni

In Francia: per il 36% delle persone con disabilità tra 45 e 64 anni

I SERVIZI DELLE AZIENDE SANITARIE PER LA DISABILITA’

L’indagine ha coinvolto alcune aziende sanitarie in tutta Italia. Con riferimento ai servizi disponibili per le persone Down, 19 Asl su 24 indagate indicano la presenza di servizi di neuro e psico-motricità dell’età evolutiva e di logopedia, 16 segnalano l’attivazione di progetti di educazione all’autonomia e 17 di altri servizi. Per quel che riguarda i pazienti affetti da disturbi dello spettro autistico, 21 Asl su 24 segnalano l’offerta di servizi di logoterapia e 18 su 24 garantiscono la terapia per la psicomotricità.

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