La decontribuzione si potrà applicare, come nel 2011, al 2,25% della retribuzione dovuta in base alla contrattazione di secondo livello nel 2012.

I 650 milioni di tetto massimo per gli sgravi contributivi vanno al 62,5% alla contrattazione aziendale e al 37,5% alla contrattazione territoriale.

Lo stabilisce il decreto del Ministero del lavoro e del Ministero dell’economia del 27 dicembre 2012, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 4 aprile 2013.

Il decreto chiarisce anche che per poter beneficiare della decontribuzione

“ i contratti collettivi aziendali o territoriali, ovvero di secondo livello, devono:

a) essere sottoscritti dai datori di lavoro e depositati, qualora il deposito non sia gia’ avvenuto, a cura dei medesimi datori di lavoro o dalle associazioni a cui aderiscono, presso la Direzione provinciale del lavoro entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto;

b) prevedere erogazioni correlate ad incrementi di produttivita’,qualita’, redditivita’, innovazione ed efficienza organizzativa, oltre che collegate ai risultati riferiti all’andamento economico o agli utili della impresa o a ogni altro elemento rilevante ai fini del miglioramento della competitivita’ aziendale”.