Le fondazioni bancarie hanno ridotto le erogazioni al terzo settore e aumentato le spese per il personale.
Lo certifica uno studio scritto da Carlo Milani e Andrea Ricci e pubblicato su www.lavoce.info.
Dal 2007 al 2012 le erogazioni medie al terzo settore per fondazione sono scese da 19,5 a 11 milioni. Le flessioni maggiori sono nel Centro e nel Nordest. Le erogazioni medie più alte sono comunque quelle delle fondazioni nelle regioni di Nordovest. Al Sud si è registrato addirittura un aumento tra 2007 e 2010, ma in ogni caso le erogazioni medie sono nettamente più basse che nel resto d’Italia, come si vede in questa tabella.
Costi di gestione – Tra 2007 e 2012, però, è aumentato il peso percentuale delle spese per gli organi statutari sul totale dei proventi gestiti: questo aumento ha riguardato tutte le zone d’Italia e tutte le dimensioni di fondazione bancaria.
Secondo gli autori dello studio, nelle fondazioni bancarie questi organi statutari sono “tanto pletorici da portare ciascun membro ad amministrare in media 150 milioni, dieci volte meno del capitale amministrato da un membro del board delle grandi fondazioni non-profit estere”.
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