Su indicazione della segreteria nazionale Uneba, mettiamo a disposizione nella parte riservata di www.uneba.org, in corrispondenza di questa notizia, un approfondito dossier sul tema delle ferie.

Offre puntuale risposta a molte questioni riguardanti la gestione delle ferie da parte del datore di lavoro.

Ad esempio:

  • Come il datore di lavoro può individuare le ferie individuali? E quelle collettive, con la chiusura della struttura?
  • In che forme va comunicata questa decisione ai lavoratori?
  • Che fare se il lavoratore va in ferie senza il consenso dell’azienda?
  • Se il figlio s’ammala, il lavoratore quando recupera le ferie?
  • Quante ferie spettano a chi lavora part time?
  • Quando il datore di lavoro può monetizzare le ferie?
  • Quali sono gli obblighi contributivi del datore di lavoro riguardo alle ferie non ancora godute?

Il dossier presenta anche una rassegna di recenti orientamenti della giurisprudenza in materia di ferie.

Nella parte riservata mettiamo a disposizione anche, su segnalazione di Uneba Veneto, un articolo del Sole 24 Ore che riepiloga gli orientamenti della giurisprudenza sulle ferie. Si sofferma in particolare sui comportamenti a rischio tenuti durante le ferie dal dipendente che possono mettere a rischio anche il rapporto contrattuale.

Infine, riportiamo qui di seguito l’articolo 55 del contratto Uneba, che affronta proprio il tema delle ferie. E pone il principio dell’”equa rotazione annuale”. Applicando detto principio ad un ciclo di ferie composto da cinque frazioni di 15 giorni ciascuna, ad esempio dal 15 giugno al 30 settembre, ogni dipendente potrebbe arrivare a conoscere in anticipo la collocazione delle proprie ferie per i prossimi cinque anni, ferma restando la possibilità di scambi tra i dipendenti, se autorizzati dal datore di lavoro..

Art. 55 – Ferie

Il personale dipendente ha diritto ad un periodo di ferie di 26 giorni lavorativi nell’arco di un anno, fermo restando che la settimana lavorativa, quale che sia la distribuzione dell’orario settimanale, è comunque considerata di 6 gg., dal lunedì al sabato, agli effetti del computo delle ferie.

Dal computo del predetto periodo di ferie vanno quindi escluse le domeniche e le festività nazionali e infrasettimanali cadenti nel periodo stesso e pertanto il periodo di ferie sarà prolungato di tanti giorni quante sono le domeniche e le festività nazionali e infrasettimanali in esso comprese.

L’insorgenza della malattia regolarmente denunciata e riconosciuta dalle strutture pubbliche competenti per territorio interrompe il decorso delle ferie.

Durante il periodo di ferie decorre a favore della lavoratrice e del lavoratore la retribuzione di cui all’art.43.

Il periodo di ferie è stabilito dalle Amministrazioni in relazione alle esigenze del servizio, tenuto conto delle richieste delle lavoratrici e dei lavoratori, sulla base di una equa rotazione annuale tra i diversi periodi. Le ferie potranno essere fruite dalla lavoratrice e dal lavoratore in non più di due periodi nell’arco dell’anno.

Le chiusure annuali delle Istituzioni sono computate nelle ferie.

In caso di dimissioni o di licenziamento, spetteranno alla lavoratrice ed al lavoratore tanti dodicesimi del periodo di ferie al quale hanno diritto, quanti sono i mesi di effettivo servizio prestato per l’anno di competenza.

A tal fine le frazioni di mese superiori a 15 giorni sono considerate mese intero.

Le ferie non possono essere godute di norma durante il periodo di preavviso di licenziamento.

Eccezionalmente, il datore di lavoro potrà richiamare per ragioni di servizio la lavoratrice o il lavoratore prima del termine del periodo di ferie, fermo restando il diritto della lavoratrice e del lavoratore di fruire di detto periodo in epoca successiva e il diritto al rimborso delle spese sostenute sia per l’anticipato rientro, sia per tornare eventualmente al luogo dal quale la dipendente o il dipendente siano stati richiamati.

Le ferie devono essere godute e non vi si può rinunciare né tacitamente, né per iscritto.

Nessuna indennità è dovuta alla lavoratrice o al lavoratore che spontaneamente si presentino in servizio durante il periodo di ferie.