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Lavoro notturno: ecco chi è esentato e chi può dire no

Riceviamo spesso tra i commenti sul sito quesiti in merito al lavoro notturno: chi è esentato, chi può scegliere di non farlo.

Ecco come abbiamo riassunto le principali regole in materia.

Fino ad 1 anno di età del bambino,il lavoro notturno per la lavoratrice-madre è PROIBITO.
Fino a 3 anni, la madre (o il padre, in alternativa) NON SONO OBBLIGATI a lavorare di notte. Quindi il lavoro notturno non è proibito,ma è lecito chiedere e la prestazione notturna è consensuale.
Fino a 12 anni del bambino affidato o adottato purché convivente, il lavoro notturno NON E’ OBBLIGATORIO (con la precisazione sopra citata) se il lavoratore o la lavoratrice siano UNICI AFFIDATARI.
Idem fino a 12 anni nel caso di L.104 (figlio disabile): lavoro notturno legittimo ma non obbligatorio.

 

La legge prevede due casi:
1) divieto di adibire al lavoro notturno (in questo caso non si può fare nemmeno con l’assenso del dipendente). Vale per la madre fino a un anno di età del bambino.

2) non obbligatorietà del lavoro notturno (in tal caso si può fare solo con l’accordo del dipendente).
L’articolo 11, comma 2, decreto legislativo 66 del 08.04.2003, prevede la non obbligatorietà del lavoro notturno:

a) per la lavoratrice madre di un figlio di età inferiore ai 3 anni o, alternativamente a questa, il lavoratore padre convivente con lei (questa previsione deve intendersi estesa anche ai genitori non naturali, con figli in adozione o in affido,come affermato dalla Corte Costituzionale 26.03.2003, n. 104)

b) per la lavoratrice o il lavoratore che risultino essere unico affidatario di un figlio convivente di età inferiore ai 12 anni

c)per la lavoratrice o il lavoratore che abbiano a proprio carico un soggetto disabile ai sensi della legge 104/92.

La non obbligatorietà è prevista, fino al compimento di tre anni di età del bambino, innanzitutto per la madre; comunque il lavoro notturno può essere rifiutato anche dal padre convivente con la madre, ma in questo caso il diritto del padre è solo “alternativo”, il che significa che egli può esercitarlo solo qualora la madre, pur titolare dello stesso diritto, rinunci ad esercitarlo.

167 Comments

  1. grazie, non conoscevo la differenza tra divieto e non obbligatorietà

  2. Salve, sono un’infermiera con contratto uneba e anche mamma. Giorno 23 aprile, al compimento dei 7 mesi della bimba, finisce l’astensione obbligatoria per lavoro a rischio. In accordo con l’azienda avevo presentato le ferie “vecchie” (2013-2014 per un tot di 34 giorni) a partire dal 24/04. In data 20 aprile ricevo una chiamata dall’amministrazione, la quale mi dice che devo rientrare nei giorni 24-25-26 aprile. Mi chiedo allora, essendo che la bimba non ha un anno di età, non posso fare notti, ma posso fare domenica e festivi (25-26/04)? E se si, prima di ripresentare le ferie posso prendere il lunedì (27/04) come riposo? È un’ultima cosa..quante ore dovrei fare, premesso anche che all’atto al seno? (Ho un contratto a tempo pieno e indeterminato di 38ore/sett). Spero di ricevere vostra risposta a breve essendo oggi 21aprile e non so come comportarmi.

    • Gentile Alida,
      entro il primo anno di età del bambino sussiste il divieto di lavoro notturno ma non il divieto di lavoro festivo.

      I riposi per allattamento sono due giornalieri di un’ora ciascuno che si riducono ad 1 ora complessiva se il datore di lavoro ha allestito una
      stanza per allattamento.
      Cordiali saluti
      Segreteria Uneba

  3. gentilmente,mi puo dire ,se per la legge si puo lavorare tre turni notturni de 10 ore in fila ,certamente con smonto e riposo dopo.grazie

  4. @valentina
    Buongiorno,
    le trasmetto la risposta della segreteria UNEBA

    Per essere legittimo, un orario di lavoro deve avere i seguenti requisiti:
    Se supera le 6 ore, deve essere rispettata una pausa (non retribuita) di 10’, da osservarsi anche sul posto di lavoro;
    Deve riconoscere un intervallo giornaliero tra la fine del lavoro e la ripresa di 11 ore consecutive (il CCNL Uneba introduce deroghe nel caso dei turni sulla continuità, che può essere di 8 o 7 ore).Nel caso prospettato, salvo errore, l’intervallo giornaliero è di 24 ore;
    Deve riconoscere un intervallo ogni 7 giorni di 24+11 ore=35h.Nel caso specifico, sempre salvo errore, l’intervallo settimanale è tra le 60 e le 65 ore;
    Il massimo settimanale è di 48 ore di lavoro compreso lo straordinario, derogabile in casi eccezionali da notificare alle locali DPL.Nel caso specifico, sembra trattarsi di 50 ore settimanali, tuttavia la media scende notevolmente laddove smonto e riposo seguano sempre la terza notte.Infatti con il sistema prospettato il riposo settimanale cade ogni 5 giorni anziché 7.Su base annua, vi sono 73 riposi anziché 52, con un extra di 21 giorni che-secondo CCNL Uneba – corrispondono a 133 ore : 52 = 2,55 equivalenti a 2 ore e mezza settimanali.Quindi l’orario medio effettivo settimanale su base annua sarebbe di h:47 e mezza, rientrando entro il limite massimo di legge.
    Cordiali saluti,
    segreteria Uneba

  5. Salve sono un facchino di portineria (no notturno)il mio datore di lavoro mi ha imposto di fare le notti a 6 ore e 40 minuti quindi 6 notti con il riposo settimanale soltanto lo smontante le volevo chiedere se lo può fare oppure posso fare qualcosa per oppormi.La ringrazio

    • Gentile Alessio, tra la fine di una notte e l’inizio della successiva debbono intercorrere 11 ore.Dopo la sesa notte, l’intervallo deve essere di 11 ore + 24 di riposo = tot.35.
      Se ci sono entrambe queste caratteristiche, il turno è regolare (e dà diritto a rientrare tra i “lavori usuranti”, ai fini della pensione).
      Cordiali saluti,
      Uneba

  6. salve, sono operaio del settore cartotecnico, turnista a ciclo non continuo. Vorrei sapere se è legale non rispetare il rotazione dei turni es. mattina-notte-pomeriggio, ma far fare notte-mattina-notte. grazie

    • Gentile Antonio,
      noi di Uneba abbiamo competenza solo sul contratto Uneba, che si applica al settore sociale e sociosanitario, non alle fabbriche.
      Cordiali saluti,
      redazione https://www.uneba.org

  7. Buon giorno,
    lavoro in una comunità per minori e tra i turni ho quello della notte. L’orario di lavoro è dalle 20 alle 9 del giorno seguente, con possibilità di riposo dalle 24 alle 6. La retribuzione per tutte le ore passate in struttura è composta da 5 ore pagate e da un gettone di presenza di 22 euro, vorrei sapere se è giusta tale retribuzione. Inoltre, nel momento in cui la notte capitasse di domenica o in un festivo, come dovrebbe essere retribuita?

  8. salve, io sono un’autista di autobus da turismo. volevo un chiarimento: posso svolgere attività notturna fino al compimento di un anno della mia bimba? so che per legge è vietato. Col mio lavoro, caratterizzato da orari sempre diversi, sono comunque esente dall’attività notturna oppure no?

    • Buongiorno,
      il contratto Uneba, che è quello su cui noi possiamo provare a dare consulenza, non riguarda autisti di autobus da turismo, bensì s’applica a strutture per anziani disabili minori e simili.Per questo temiamo di non poterla aiutare.
      Cordiali saluti,
      Uneba

  9. salve, ho un figlio di 2 anni e mezzo,lavoro come oss per una cooperativa presso una casa di riposo. ho dato la mia disponibilità a fare qualche notte, questo mese ne ho 9,spesso doppie o triple di seguito. chiedevo se come madre di un bimbo di età inferiore ai tre anni sia mio diritto rifiutarne un paio.

  10. @silvia

    Fino ad un anno di età del bambino, è proibito il lavoro tra le 24:00 e le 6:00.
    Fino a 3 anni di età del bambino, il lavoro notturno non è proibito ma può essere rifiutato dalla madre o dal padre.
    Se unico genitore affidatario, il lavoro notturno può essere rifiutato fino a 12 anni di età del bambino.

    Cordiali saluti

  11. Salve sono un portiere di notte in un hotel.
    Il mio datore di lavoro mi ha programmato 14 notti di fila da domani giorno 15 fino alla notte del 29, si può fare?

    • Buongiorno,
      noi siamo Uneba e ci permettiamo di dare risposta solo sul contratto Uneba, che si applica a strutture sociosanitarie e assistenziali, non a alberghi.
      Purtroppo non la possiamo aiutare

  12. Salve io dovrei rientrare al lavoro dopo la maternità facoltativa, ho chiesto di non fare le notti, sapendo della legge fino ai tre anni del bimbo, il datore di lavoro però ha rifiutato dicendo che non è possibile e mi farà rientrare a tempo pieno. Anche se ho chiesto il part time. Secondo me non è giusto. Come posso richiedere di non fare le notti? Grazie mille.

  13. @mary
    Le trasmetto la risposta della segreteria Uneba.

    Fino ad 1 anno di età del bambino, il lavoro notturno (24:00 – 6:00) è “proibito”.
    Da 1 anno a tre anni di età del bambino, la madre “non è obbligata” a lavorare di notte.
    La lavoratrice che rientra dalla maternità, fino al compimento dei tre anni del bambino, ha “diritto di precedenza” nel passaggio da full-time a part-time. Ciò implica: (a) che il datore di lavoro sia in cerca di qualcuno da passare a part-time; (b) che vi sia compatibilità di mansione. Comunque, ammesso che si verifichino entrambe le condizioni (a) e (b), al compimento dei tre anni del bambino il tempo pieno si ripristina automaticamente, salvo diversi accordi individuali.
    Non vi è in merito alcun diritto automatico.
    Cordiali saluti
    redazione https://www.uneba.org

  14. Buongiorno,
    Lavoro come educatrice in una comunità minori diurna, per giugno stiamo progettando una vacanza in cui staremo via 5 giorni solo con i minori. La notte sarebbe da considerare attiva o passiva?
    Nell’altro servizio in cui lavoro è considerata passiva dato che è una struttura residenziale per mamma/bambino..
    Grazie

  15. buongiorno
    ma per le esenzioni dalle notti per figli inferiori a tre anni nel 01/2016 non era stata modificata portandola a 5 anni?
    grazie

  16. Buonasera..
    Mi chiamo Claudia, infermiera.. ho un bimbo di un anno, mi domandavo se potessi mai avere la possibilità di essere esonerata dal lavoro notturno sino i 12 anni del bimbo, avendo un compagno padre del bimbo, con cui convivo, che lavora nello stesso ospedale nonché dipartimento, con varie reperibilità al mese..
    Saluti!

  17. ciao sono una ragazza madre mio figlio ha appena compiuto 12 anni , posso chiedere di prolungare l’ astensioni dalle notti visto che sono da sola?

  18. @maria
    Il genitore unico affidatario del figlio ha il diritto di astenersi dal lavoro notturno fino al compimento del 12° anno di età del figlio, secondo l’art.11 comma 2 D.Lgs. 8.4.2013 n. 66 ( normativa UE).
    Avere il diritto di astenersi significa che non gli si può obbligare né di prestare lavoro notturno né di non prestarlo.E’ un diritto potestativo.
    Cordiali saluti,
    segreteria Uneba

  19. Salve. Sono un 5-S contratto metalmeccanico. Svolgo anche turno notturno. È legale tutto ciò? Qualcuno mi ha detto che un 5s non può fare la notte. È vero? Qual è la legge di riferimento?

  20. Buongiorno sono infermiera a tempo pieno con contratto a tempo indeterminato. Ho due figli: uno di 8 anni e uno di 3 anni. Sono separata legalmente dal padre del primo figlio e non convivente col padre del secondo figlio. Il mio stato di famiglia è composto da me e dai miei figli. Posso chiedere l’esenzione dal lavoro a turni e dal lavoro notturno? Posso essere esentata dal lavoro la domenica e i festivi? In pratica posso chiedere di lavorare dal lunedì al sabato con orario diurno? Grazie infinite per la vostra attenzione. Irene

    • Buongiorno Irene, le trasmetto la risposta della segreteria Uneba

      L’articolo 11, comma 2, Decreto legislativo 66 del 08.04.2003, prevede che “non possono essere obbligati a prestare lavoro notturno”:
      a) la lavoratrice madre di un figlio di età inferiore ai 3 anni o, alternativamente a questa, il lavoratore padre convivente con lei …
      ( compresi figli in adozione o in affido):
      Pertanto può continuare a rifiutarsi fino al compimento del 3° anno del figlio più piccolo.

      Cordiali saluti,
      tommaso

  21. Salve sono una madre separata con affido condiviso ma con prevalenza di dimora presso la mia abitazione. Lavoro in metropolitana. Posso richiedere l’esenzione dal lavoro notturno fino ai 12 anni? Ho una bimba di 3 anni ed una di 9. Grazie

    • Buongiorno, questo è il sito di Uneba e si occupa dell’applicazione del contratto Uneba, che riguarda principalmente strutture sanitarie e sociosanitarie. In altri campi e altri contratti, ovviamente, non ci permettiamo di intervenire, anche se ci dispiace di non poterle essere utile. Cordiali saluti, Uneba

  22. Salve , sono un tsrm a tempo pieno con contratto a tempo indeterminato, ho una figlia di 4anni e convivo con il padre della bambina . Essendo entrambi lavoratori turnisti ed avendo quindi problemi di gestione familiare ( soprattutto per la sovrapposizione dei turni), le chiedo se posso aver diritto a qualche esenzione dal lavoro a turni sia diurni che notturni , grazie .

  23. @irene
    Le trasmetto la risposta della segreteria Uneba.

    “Per chiedere, si può chiedere. Bisognerà però vedere nel concreto se la cosa è possibile.Lei penserà: tutto è possibile, basta volerlo.
    Da quello che scrive, si desume che Lei sia stata assunta per un lavoro in turni comprensivi – quando càpita – del lavoro notturno e di quello festivo. Di questo il Suo Ente aveva bisogno, non di altro.E Lei è stata disponibile a dare ciò che Le veniva richiesto.
    Adesso oggettivamente Lei ha una situazione familiare parecchio difficile. Però se verrà accontentata, la difficoltà si trasferisce dalla famiglia al lavoro.Perciò faccia una cosa: scriva una bella lettera all’amministrazione, descrivendo le Sue difficoltà domestiche e chiedendo che se l’Ente dovesse assumere,nel prossimo futuro, una persona con orario diurno lunedì – sabato, compatibilmente con la qualifica professionale diano quel posto a Lei, ed assumano una persona per il lavoro a turno comprensivo di notturno e festivo”.
    Cordiali saluti,
    Uneba

  24. buonasera, scusate il disturbo!
    volevo chiedere aiuto! ho un bimbo di neanche 2 anni! (22 mesi con esattezza) volevo chiedere se sono obbligata a lavorare di domenica o festivi! oppure vale la regola dei tre anni del piccolo!?! sono una commessa di un piccolo supermercato! grazie in anticipo! buona serata!!!!

  25. Salve,
    sono ona operatrice sociale, e lavoro in una comunita / casa famiglia, (con un contratto uneba)
    avendo un bambino che a breve compirà 1 anno, ora non svolgo il turno di lavoro “Notturno”, ma al compimento del 1° anno, vorrei provare a “fare le notti”;
    la mia domanda è: è possibile inoltrale la richiesta di esenzione in qualsiasi momento, entro il compimento del 3° anno del bambino??
    o deve essere deciso unicamente prima del 1° anno ?
    c’è possibilità di cambiare idea?

    Ringraziando anticipatamente, porgo cordiali saluti

  26. . nel caso diun bambino riconosciuto da entrambi i genitori non conviventi;che convive solo con la madre:la madre ha diritto a non svolgere lavoro notturno fino ai 12 anni del minore,anche se c’e’ un affidamento condiviso… ma genitori non conviventi?(perché la legge parla sempre di unico genitore affidatario… convivente col minore ma nel nostro caso il figlio è riconosciuto da entrambi ma non siamo conviventi)

  27. Buongiorno,
    solo la madre convivente con il minore ha diritto di non lavorare di notte. Il padre no.
    Cordiali saluti

  28. Buongioro ,io un fadare e due banbini una 4anni lattra 10 anni .quando loro a casa ho non posso dormire per loro rumore,(quando fai notturni ).ce un leggi non posso lavorare

  29. Sono un mamma oss lavoro in una struttura per anziani e con una bimba di 9 mesi ora sono in ffacoltativa al 30% dovrei tornare a giugno ma non vorei fare le notti

  30. Salve sono una madre lavoratrice di un bimbo di quasi 3 anni. Fino ad oggi non lavoro di notte, ma solo di mattina o pomeriggio. Ho un marito che per lavoro è spesso fuori sede, alle volte sta via anche 20 giorni al mese. Vi chiedo allo scadere della mia astensione, cosa posso fare per non lavorare di notte? Esiste una legge che tuteli me e mio figlio?

  31. Salve sono un operaio aziende gas e svolgo reperibilità operativa da più di 30 anni per una settimana al mese , premetto che ho 58 anni e che il lavoro giornaliero si svolge sempre come da contratto . Vorrei sapere posso vista l’età anagrafica chiedere l’esonero . Grazie

  32. Buongiorno. Sono separata con una bimba de 6 anni o problema con i turni del lavoro,e vero che avendo una figlia minorenne posso scegliere el turno?

  33. salve, ho letto le altre domande. ho capito che una mamma che ha un bimbo di meno tre anni può non fare le notti. quello che non ho capito è se deve fare una richiesta nel momento in cui le vuole fare, grazie

  34. Buongiorno lavoro in una comunità psichiatrica da tre anni con contratto a tempo inderterminato a tutela crescente. Questo messi con i turni ci stanno facendo fare pomeriggio 14/21, notte passiva 21/07, mattina 7/14 mi chiedevo è regolare questa procedura è come potrei astenermi grazie

  35. Buonasera. Ho una figlia di un anno. Mia moglie lavora solo di giorno. Io ricopro nel mio lavoro anche il turno di notte. Posso chiedere l’esenzione al lavoro notturno?

  36. Buon giorno, per una neurite ottica retro bulbare recidivante rientra tra le patologie che esonerano dal turno di notte?
    Grazie
    Saluti

  37. Salve, ho un bambino di 7 anni e lavoro come operaio in un macello. Li ce il turno di mattina che inizia dalle 7 30 e quello che inizia dalle 14. Il problema è che io mi sto separando e facendo il turno di pommerigio ho dei problemi non potendo andare a prendere il bambino a scuola e poi non avendo con chi lasciarlo fino alle 22 e 30 . Vorrei sapere se posso chiedere l esenzione al turno di pommerigio. Grazie

  38. Sono una mamma con un bimbo di 7 anni è sono sola.il padre è distante e quindi la vede ogni 2 settimane anche tre x un weekend.vorrei sapere se posso avere il diritto di fare solo dei turni fi mattina considerando che fino alle 23 nn so a chi lasciare mio figlio..e cmq è un minore..potrei avere risposta grazie

  39. Buongiorno sono operatrice presso una comunità per adulti. Il nostro datore di lavoro vuole modificare la turnazione per gli educatori, che prima fcevano solo i turni diurni, inserendo le notti con il seguente orario. Turno pomeridiano 16- 23 a seguire reperibilità interna fino alle 6 e turno fino alle 9. Vorrei sapere se è una procedura consentita dal contratto. Grazie.

  40. Buongiorno, sono un impiegato metalmeccanico livello turnista; sono stato esonerato per un problema di salute dal lavoro di notte; come turnazione attualmente faccio i 21 turni con sistema ballerino articolati su 4 settimane per un totale di 7 primi; 7 secondi; 7 notti; 7 riposi; da quando sono stato esonerato dai turni , ho continuato la mia turnazione normale dei 21 turni soltanto il mio responsabile mi HA IMPOSTO che al posto delle notti devo fare il secondo turno sempre!!! Può farlo? cioè può arbitrariamente decidere di farmi trasformare tutte le notti in secondo turno avendo così nella settimana 14 giorni di secondo turno?

    grazie mille

  41. Buongiorno ho un contratto a tempo indeterminato presso una struttura residenziale.
    Ho un bimbo di 1 anno e mezzo e vorrei chiedere se ho diritto a chiedere il diurno? Inoltre se ci sono particolari situazioni per cui non possono darlo?

    Grazie Serena

  42. @serena
    le trasmetto la risposta di Uneba.

    Non c’è più il divieto del lavoro notturno, poiché questo finisce al compimento di 1 anno di età del bambino. Però, fino ai tre anni,
    la lavoratrice madre o in alternativa il padre convivente non sono obbligati a prestare lavoro notturno.
    La differenza tra divieto e non essere obbligati è la seguente. Se il datore di lavoro, entro il primo anno di età, si azzarda a chiedere alla lavoratrice madre di lavorare di notte, può essere arrestato.
    Invece, fino ai tre anni, la richiesta la può fare impunemente, ma la lavoratrice può rifiutare.
    Similmente, fino ai dodici anni di età del figlio purché convivente, la lavoratrice o il lavoratore unico genitore affidatario non sono obbligati a prestare lavoro notturno. Non sono altresì obbligati a prestare lavoro notturno la lavoratrice o il lavoratore che abbiano a carico un soggetto disabile ai sensi della L.5 febbraio 1992 n. 104 e successive modificazioni.

    Cordiali saluti, Uneba

  43. Salve,sono na Infermiera, ho 62 anni, ho dette patologie vertebrali ed una causa di servizio per un infortunio a lavoro,che mi danno il diritto all’esenzione totale ai carchi.Da mesi soffro di stati d’ansia e umore talvolta depresso, lo specialista mi ha prescritto dei farmaci da prendere la sera.Posso chiederel’esenzionedalle notti,visto che la cura coincide con i turni notturni?grazieà

  44. @francesca

    Come procedura, l’art.49 2° comma del CCNL prevede: “All’atto della definizione e/o introduzione e di sostanziali innovazioni dei sistemi di orario di lavoro, l’articolazione degli stessi formerà oggetto di esame congiunto a livello di Istituzione con le rappresentanze sindacali e/o le OO.SS. di cui all’art. 9 del presente C.C.N.L. al fine di conciliare, per quanto possibile, le esigenze prioritarie dei servizi con le necessità dei lavoratori e di garantire l’effettivo godimento del riposo settimanale. L’esame congiunto dovrà concludersi entro 10 giorni dal suo avvio”.
    Poiché l’introduzione del lavoro notturno e di una reperibilità costituiscono, a nostro avviso, “sostanziali innovazioni dei sistemi di orario”, la faccenda dovrebbe essere oggetto di esame congiunto in sede sindacale.
    Attenzione: “esame congiunto” non significa accordo.
    Inoltre la suddetta norma definisce come “prioritarie” le esigenze di servizio rispetto a quelle delle maestranze (si tratta di un principio aprioristico fondamentale, senza il quale non si manda avanti nessuna struttura).
    Rispetto agli orari ipotizzati, dobbiamo verificare che vi siano 11 ore di riposo sulle 24.
    Considerando la giornata dalle ore 0:00 alle 24:00 avremmo:

    1° giorno:
    Reperibilità dalle 24:00 alle 6:00 (6h)
    Riposo dalle 9:00 alle 16:00 ( 7h)
    Lavoro dalle 6:00 alle 9:00 (3h) e dalle16:00 alle 23:00 (Tot. 10h) Reperibilità dalle 23:00 alle 24:00 (1h) Tot.= 24h.
    2° giorno:
    Reperibilità dalle 24:00 alle 6:00 (6h) e dalle 23:00 alle 24:00 (tot. 7h)
    Lavoro dalle 6:00 alle 9:00 (3h) e dalle 16:00 alle 23:00 (tot. 10h)
    Riposo dalle 9:00 alle 16:00 (7h).Tot.=24h.
    Salvo errore o informazione difettosa,le 11 ore di riposo non vi sono in entrambi i casi.
    Se la situazione fosse esattamente quella che lei descrive, se conoscessimo il Suo datore di lavoro, e se questi fosse associato ad Uneba, lo metteremmo in guardia ed eventualmente lo assisteremmo perché il mancato riconoscimento del riposo giornaliero è sanzionato piuttosto pesantemente.
    Cordiali saluti,
    Uneba

  45. Vi ringrazio per la risposta, ma volevo specificare meglio il mio quesito. Per semplificare, viene svolto il seguente orario: 1 giorno 13-20; 2 giorno 16-9 (con reperibilità interna dalle 23-6 )alle 9 si smonta e riposo fino alle 9 del giorno successivo con turno 9-16. Le 11 ore di riposo vengono rispettate ma nel secondo giorno è consentito fare 17 ore consecutive? E in particolare è corretto utilizzare la reperibilità interna al posto di un turno notturno, per di più previsto all’interno di una comunità, dove l’operatore deve fare guardania notturna?

  46. Buongiorno,
    Sono un’infermiera e lavoro in una RSA.Volevo chiedere informazioni circa la legalità riguardo i seguenti turni:
    Giorno 1: 8:30-15
    Giorno 2: 8:30-15
    Giorno 3: 16-22
    Giorno 4: 23-6
    Giorno 5: 23-6
    Giorno 6: smonto notte (indicato come Riposo -R-)
    Giorno 7: 16-22
    Giorno 8: 23-6
    Giorno 9: smonto notte ( come sopra)
    Giorno 10: 16-22
    Giorno 11: 16-22
    Considerando che la legge prevede un Riposo Settimanale di 35 h (24h giornaliere+11h di pausa tra un turno e l’altro) è legale una turnazione di questo tipo? E se no, come devo comportarmi per tutelarmi e assicurarmi che ciò non accada più? (Premetto che ile richieste di cambi turno in assenza di 2 colleghe su 6 avvengono con una certa difficoltà)
    Ringraziandovi anticipatamente, porgo cordiali saluti

  47. @francesca

    Prendiamo un periodo di tre giorni consecutivi (72 ore). Queste 72 ore Lei le passa nel seguente modo:
    17 ore le lavora
    48 ore le riposa
    7 ore reperibilità interna (e previsto dormire dal CCNL).
    Nel 2° giorno, dalle ore 16:00 alle ore 9:00, non sono 17 ore di lavoro, bensì 10h. di lavoro e 7h. di reperibilità interna.
    L’art.55 comma 6 del CCNL Uneba, a proposito della reperibilità interna, prevede: “Le parti convengono che detto istituto non costituisce orario di lavoro”.
    Non vi è niente di illegale nell’orario da Lei descritto.
    Anche la scelta della reperibilità interna al posto di un regolare turno di lavoro è legittima, a condizione che il dipendente sia lasciato tranquillo per la maggior parte del tempo; se invece viene continuamente chiamato ad intervenire, a quel punto nemmeno l’amministrazione avrebbe più l’ interesse a continuare con la reperibilità, che prevede il pagamento di tutte le chiamate con straordinario notturno (140%) in aggiunta all’indennità di €.20,66 a notte. Un regolare turno notturno costerebbe solo una maggiorazione del 20% ( €. 1,61 l’ora nel caso di un 4°Super, circa 11 euro a notte) e niente straordinari per emergenze, niente letto per dormire; anzi,il turnista notturno è “vigile” per definizione, ed il datore di lavoro ha il diritto di controllare, ogni tanto,la vivacità del suo occhio.
    Cordiali saluti,
    Uneba

  48. @maria
    Buongiorno
    le trasmetto la risposta di Uneba

    Gli unici casi previsti dalla legge per poter rifiutare di lavorare di notte sono quelli indicati in questo articolo.
    Questo per legge.
    Chiedere, si può sempre chiedere. Ma per quanto tempo dovrebbe astenersi dalle notti? Per sempre? L’Ente dovrebbe assumere un lavoratore in sua sostituzione? Ne dovrà pagare due per un
    lavoro unico?Provi magari a parlare con lo specialista e spiegargli la situazione…
    Cordiali saluti,
    Uneba

  49. Buona sera siamo oss e infermieri di una Rp di mantenimento volevamo sapere se facendo 2/3 notti a settimana il riposo settimanale rimane di 24 ore o dopo ogni notte salvo emergenze è obbligatorio fare smonto e riposo? Considerando che facciamo 7/13 e 21/7 nello stesso giorno.es di turno settimanale: P-MN-SN-P-MN-SN-R. È regolare?grazie

  50. @sara
    Buongiorno, le trasmettiamo la risposta di Uneba.

    Confermiamo che – per accertare se un determinato orario, in particolare quello in turni h24 – sia legittimo, bisogna verificare le seguenti TRE COSE:
    che vi sia un riposo giornaliero di 11 ore continuative nelle 24 (deroga contrattuale: non sempre continuative)
    che vi sia un riposo settimanale ogni 7 giorni (deroga contrattuale: oppure 2 riposi ogni 14 giorni)
    che il riposo settimanale sia di 24+11 =35 ore consecutive.
    Tutto ciò premesso, negli 11 giorni di calendario da Lei esemplificati, abbiamo la seguente situazione:
    2 riposi giornalieri da h. 17:30 ’ciascuno, a fronte di 11:00;
    1 riposo giornaliero da h. 18:00, a fronte di 11:00;
    3 riposi giornalieri da h.25:00 ciascuno, sempre a fronte di 11:00.
    Due riposi settimanali su 11 giorni a fronte di 2 ogni 14 giorni;
    Entrambi i riposi settimanali sono di 58 ore consecutive a fronte di 35.
    Su 357 ore di calendario Lei ha lavorato per il 17,73% e riposato per l’82,26%.

    Cordiali saluti,
    Uneba

  51. Salve ,sono un’infermiera del 118, madre unica affidataria di una bimba di 2 anni. Devo rientrare dell’aspettativa nn retribuita e volevo avvalermi dell’astensione notturna. Mi han detto che se son d’accordo i colleghi non ci son problemi. La domanda è questa:essendo un diritto devo sottostare al benestare dei colleghi di lavoro o se ne deve occupare il caposala ?
    Grazie per la risposta A.È.

  52. Salve sono un Oss (operatore socio sanitario)lavoro in ospedale,a tempo indeterminato..ho una figlia di quasi 7 anni.mio marito ha un lavoro turnista,volevo sapere se posso essere esonerata al lavoro notturno,perche’non ho nessuno che mi tenga la bambina alla sera.grazie.

  53. Salve. Mi e` stato proposto un lavoro stagionale, quindi a tempo determinato, come portiere notturno con un contratto liv 6 uneba. Orario 23-7. E` consentito al titolare della struttura farmi fare turni 7 giorni su 7 senza alcun riposo per l`intero periodo giustificando l`assenza di riposi con l`impossibilita` di assumere un altro portiere solo per coprire i miei riposi? Se quindi fosse consentito data la “stagionalita` “dell`offerta ( ma ne dubito) e fossi costretto ad accettare quanto dovrebbe essere il compenso? Grazie

  54. Buongiorno,
    io e mia moglie siamo 2 infermieri turnisti e ora che abbiamo un bimbo di 3 anni volevo chiedere se uno dei due ha diritto all esonero dal lavoro notturno .
    Grazie mille

  55. salve buonasera, vorrei farvi una domanda, ho un contratto UNEBA e lavoro in una CTA, volevo sapere se per caso c’era possibilità di richiedere al datore di lavoro di potter dormire la notte in struttura per non tornare a casa considerato che sto a 1:30 di strada e l’indomani mattina dovrei essere a lavoro nuovamente 🙁 grazie

  56. Buonasera volevo chiedere se è legale mettere il primo giorno di ferie dopo un turno di notte (22-6 ) omettendo così lo smonto notte??

  57. Salve…io volevo avere un informazione riguardo i turni notturni e la celiachia e ipotiroidismo autoimmune di Hashimoto.Lavoro come infermiera in Rsa…grazie

  58. Salve, sono una lavoratrice che fa i 3 turni. Ho 2 bimbi di 4 e 6 anni. Convivo col papà dei bimbi ma non siamo sposati. Posso chiedere dovessero esonerata dalle notti? Trovo scritto si se sono unico affidataria, ma.nel mio caso? Grazie.

  59. Salve. Sono educatrice di comunità. Pongo una domanda sul lavoro notturno. Mio figlio ha appena compiuto 3 anni. Nello stato di famiglia siamo presenti solo io e il piccolo. Il padre ha altra residenza. Non siamo ne sposati ne conviventi e il bimbo è totalmente a mio carico. Il bimbo è riconosciuto dal padre ma lo vede poco e non passa assegno di mantenimento non lavorando. Non mi sono rivolta al tribunale per l affidamento. Posso comunque essere considerata unico genitore affidatario? Ho richiesto da mesi esenzione dal lavoro notturno. Potrei ottenerla? Tenete conto che lavoro li da 8 anni; ho sempre fatto le notti e anche nel secondo anno del bimbo quando ancora vivevo col padre ho scelto di farle. Grazie

  60. @elena
    Le consigliamo di chiedere una visita di idoneità al Medico competente (ne ha diritto per legge) e a lui porti tutta la documentazione sanitaria concernente celiachia ed Hashimoto. Cordiali saluti, Uneba

  61. @ANTONINO

    Le trasmetto la risposta di Uneba

    Se nella CTA c’è una ricettività, può provare a chiedere di fermarsi per la notte. Però onde evitare che la concessione venga considerata un fringe-benefit e quindi supertassata, occorrerà che Lei corrisponda un affitto al datore di lavoro, che per CCNL Uneba (art. 48) non può essere inferiore a €.23,00 mensili

    Cordiali saluti, Uneba

  62. @giovanni
    Le trasmetto la risposta di Uneba

    Il riposo settimanale è un obbligo di legge e per il lavoratore un diritto irrinunciabile.Una deroga contrattuale consentirebbe 2 riposi ogni 14 giorni, quindi più facilmente sostituibili. Però tale deroga è definita con carattere di eccezionalità, quindi difficilmente strutturale.Il mancato riposo viene pesantemente sanzionato per il datore di lavoro.
    La retribuzione di un 6° livello è €..1169,78 lorde x 14 mensilità (la 14.ma mensilità al 20% per i primi 12 mesi), più un elemento territoriale di €. 11,45, più una indennità notturna negoziabile, con un minimo del 20%. Cordiali saluti, Uneba

  63. Salve sono un operatore di comunità x minori.
    vorrei chiedere se nella rotazione dei turni ci possano essere discriminanti.
    es…ad un operatore con 38 ore le domeniche mattina due su 4 e ad altri con contratto a 32 nessuna .
    viceversa più notturni a loro meno a chi ha 36.
    inoltre i giirni festivi può sempre farlo a chi capita secondo rotazione….o vanno distribuiti…es…se a me capita in base a rotazione turni posso fsre natale e vigilia più capodanno e vigilia?….e un collega nessuno?
    grazie

  64. Buongiorno,sono gestore lavoratrice per un locale sala slot vlt, siamo aperti 24 h su 24… ho un bimbo di 3 anni appena compiuti. Possono obbligarmi a lavorare di notte? Preciso anche che ho altri 2 soci di figura maschile oltre a me….

  65. Salve
    Siamo due infermiere io e mia moglie
    Abbiamo un bimbo di 22 mese
    Fino questo mese abbiamo cercato di sistemare la cura de nostro figlio grazie a l’aiuto di nostri capi sala d un modo de dare la mia disponibilità per fare le notte secondo i turni de mia moglie
    Nel senso che sono 3 reperibilità al mese invece mia moglie fa turnistica
    Io non ho nessuno che tiene figlio
    Mia capo sala ha deciso de fare miiei turni come vuole senza vedere mia disponibilità perché avuto problemi con i colleghi non con me
    E se capita che facciamo tutti due la notte come faccio el bimbo non so come mi comporto se vado a parlare con miei superiori e mi metto nella merda
    Io lavoro in struttura convenzionata
    Voglio sapere se ci qualcosa e leggi che si permette de discutere per avere diritti
    Ah lei ha detto che ha parlato con superiori e non ce nel nostro contratto che lei deve vedere nostra esigenza
    Grazie

  66. Salve sono un’infermiera di S.O. ed ho un bimbo di13 mesi ed uno di 5 anni. Il mio problema è che il padre dei bimbi mio marito lavora in un’altra regione noi viviamo nel Lazio torna a casa il venerdì sera. Il bimbo grande va alla scuola dell’infanzia fino alle 15,00 il piccolino è con mia madre il mio problema è che il grande deve fare terapia neuropsicomotoria per due pom a settimana e altri due pom attività sportiva la mia domanda è posso richiedere l’esenzione dai turni pomeridiani essendo l’unico genitore presente durante la settimana che può accompagnare il bimbo? Grazie mille in anticipo

  67. @alessia
    buongiorno, le trasmetto la risposta di Uneba

    Chiedere, si può sempre chiedere. Per giunta nel Suo caso le motivazioni sono veramente valide.
    Tuttavia Le anticipiamo alcune possibili obiezioni.
    Chi lavora al Suo posto nei pomeriggi in cui Lei verrebbe esentata? Un altro turnista? E chi lavora al posto dell’altro turnista? Lei farebbe più mattini e più notti? Se no, l’Ente dovrebbe assumere? E se lo facesse, dovrebbe continuare a pagare Lei full time, o Lei passerebbe part-time? E se un domani un altro dipendente presentasse a sua volta una analoga richiesta basata su condizioni familiari purtroppo molto comuni a tante persone, come farebbero a rispondere di no?
    Purtroppo spesso gli Enti sembrano duri di cuore, ma in realtà debbono mandare avanti un servizio. Questo è l’unico obiettivo per cui esistono.

    Cordiali saluti, Uneba

  68. Buonasera, volevo sapere se per una madre divorziata con un figlio minore di 15 anni c’è la possibilità di essere esonerata dai turni notturni non avendo la possibilità di affidare il minore ad altri durante l’assenza notturna e per non incorrere nell’abbandono e/o mancato controllo del minore.
    Grazie

  69. Buongiorno volevo sapere avendo un contratto giornaliero(8/17) i turni nella mia azienda li facciamo tutto l anno ma li pagano com’è disponibilità oraria,da qualche anno a sta parte stanno introducendo anche il turno di notte,ora io mi chiedo se un lavoratore può rifiutarsi di dare disponibilità per tale turno e se chi le fa se le può fare sempre anche per più mesi (con riposo del sabato e domenica).grazie

  70. Salve sono una madre di una bimba di due anni… al momento ho deciso di non svolgere turnazione notturna, devo sopperire con un’attività lavorativa compensatoria diurna??? Es eseguire più turni festivi diurni?? Grazie mille

  71. Nello smontante di un turno notturno si puo’ effettuare un altra notte di lavoro ?

  72. Salve siamo una coppia che lavora come gusrdie giurate io sono fisso di notte mia moglie farebbe a turni..abbiamo un bambino 12 anni e senza parenti a cui lasciarlo mia moglie per legge può essere esentati dal turno di notte? proprio perché il minore non può restare da solo in casa..Grazie

    • Buonasera, questo è il sito di Uneba, organizzazione di categoria che ha un proprio contratto, che si applica nel settore sociosanitario, educativo e assistenziale. Su questo contratto possiamo dare eventualmente indicazioni e chiarimenti, ma naturalmente non ci permettiamo di intervenire in altri settori e, soprattutto, altri contratti. Cordiali saluti, Uneba

  73. Buongiorno,
    Sono educatrice in una comunità educativa residenziale,il mio bimbo più piccolo ha quadi 3 anni e mezzo,la cooperativa può obbligarmi a prestare servizio per 10 giorni di soggiorno estivo evidentemente in altra località?
    Grazie mille

  74. @matilde
    Ecco la risposta della segreteria Uneba

    Avendo una bambina inferiore a tre anni, Lei non è obbligata a lavorare di notte (non è un divieto, ma un’opzione; se lo volesse, potrebbe fare i turni notturni senza infrangere nessuna legge).
    Se non lavorerà di notte, lavorerà di giorno, lo stesso numero di ore settimanali previste dal Suo contratto individuale (quelle per le quali è stata assunta).

    Cordiali saluti,
    Uneba

  75. @sergio
    Ecco la risposta della segreteria Uneba

    Si può fare, a distanza minima di 11 ore consecutive dallo smonto. Se il giorno di smonto coincide con il riposo settimanale, l’intervallo non deve essere inferiore a 35 ore.

    Cordiali saluti, segreteria Uneba

  76. Buongiorno so che una mamma con figlio/i meno di 3 anni di età che lavora fa i tre turni quindi da contratto dovrebbe lavorare anche di notte , è esonerata per le notti per legge . Quello che vorrei chiedere ma se una mamma vuole lavorare anche le notti nonostante figlio / i piccoli meno di 3 anni , può rinunciare a questa legge ? C’è questa possibilità?

  77. Buongiorno so che una mamma con figlio/i meno di 3 anni di età che lavora fa i tre turni quindi da contratto dovrebbe lavorare anche di notte , è esonerata per le notti per legge . Quello che vorrei chiedere ma se una mamma vuole lavorare anche le notti nonostante figlio / i piccoli meno di 3 anni , può rinunciare a questa legge ? C’è questa possibilità?

  78. Buongiorno so che una mamma con figlio/i meno di 3 anni di età che lavora fa i tre turni quindi da contratto dovrebbe lavorare anche di notte , è esonerata per le notti per legge . Quello che vorrei chiedere ma se una mamma vuole lavorare anche le notti nonostante figlio / i piccoli meno di 3 anni , può rinunciare a questa legge ? C’è questa possibilità?

  79. In data 10 marzo 2018 alle 13:43 Elisabetta ha scritto:
    Buongiorno,
    Sono educatrice in una comunità educativa residenziale,il mio bimbo più piccolo ha quadi 3 anni e mezzo,la cooperativa può obbligarmi a prestare servizio per 10 giorni di soggiorno estivo evidentemente in altra località?
    Grazie mille

    • Gentile Elisabetta,

      L’obbligo ci sarebbe. Infatti l’art. 16 del CCNL Uneba, tra le altre cose, dice che – in fase di assunzione – il lavoratore deve “ dare accettazione integrale ….ivi compreso l’impegno a prestare temporaneamente servizio in località diversa dalla sede di lavoro, in relazione alla peculiare caratteristica dell’Ente (ad.es.: Soggiorni, escursioni, uscite, ecc.)”.
      Dunque se il CCNL Uneba è quello applicato, e se Lei all’assunzione dette accettazione scritta della predetta clausola, l’obbligo sussiste.

  80. Salve, sono un TLB part Time, 28ore su 5giorni. Madre separata di due ragazzi di 13 e 11 anni. Volevo conoscere i miei doveri e diritti per quanto riguarda il lavoro notturno e quello diurno durante le festività in pronta disponibilità. Pare che passeremo entro la fine dell’anno alla guardia attiva. E in questo caso, quali sono i miei doveri e diritti? Grazie

    • Buongiorno,
      le trasmetto la risposta della segreteria Uneba

      Se Lei è l’unica affidataria di un figlio di età inferiore a 12 anni (ed in un caso ci siamo), ed il figlio è convivente, non è obbligata a prestare lavoro notturno.
      Attenzione: un conto è proibito, un conto è “non obbligatorio”. Ciò significa che il datore di lavoro può disporre il lavoro notturno, ma Lei potrà rifiutare. Fino a che suo figlio undicenne non compirà il 12° anno di età. E sempreché non si tratti di affidamento congiunto.

      Cordiali saluti

  81. salve,
    sono un turnante di reception e lavoro su turni settimanali. Il mio solito turno è MATTINA. ( sono oltre 2 anni che lavoro solamente di mattina).
    Potrei per caso RIFIUTARMI di lavorare 2 notti a settimana qualora me lo chiedessero visto che sono oltre 2 anni che non lavoro di NOTTE e visto oanche che mia moglie è in dolce attesa al settimo mese di gravidanza?
    Grazie
    Attendo risposta

    • Buongiorno, le trasmetto la risposta della segreteria Uneba

      Complimenti ed auguri per il lieto evento in arrivo.
      Il lavoro notturno è contemplato dalle leggi gius-lavoristiche e dai Contratti di lavoro, compreso quello Uneba. Vi sono molti casi in cui il lavoro notturno:
      Non può essere nemmeno richiesto
      Può essere richiesto, ma il lavoratore può rifiutare (anzi: la lavoratrice)
      Tuttavia tra le cause di queste limitazioni non è compresa né la consuetudine, né la dolce attesa.
      Quando sarà nato il bambino, anche il padre lavoratore, in alternativa alla madre, avrà dalla sua parte alcuni diritti limitativi di orari, ovvero permessi, ecc.

      Cordiali saluti

  82. Salve, sono un tecnico di radiologia a tempo pieno e indetermionato che lavora su tre turni e fa reperibilità di sala operatoria, siccome mia moglie lavora a tempo determinato e part-time presso un supermercato con orario d’uscita fino alle 21:00, e siccome abbiamo un bimbo di 1 anno, volevo sapere se potevo fino al compimento dei 3 anni di età di mio figlio uscire dai turni dalle reperibilità notturne e dalle notti?

    Grazie.

    Attendo risposta.

  83. Salve, mia madre è un medico del 118, ha 62 anni e ormai, giustamente, non affronta più i turni di notte come un tempo. E’ molto stanca, e da un anno a questa parte soffre periodicamente di pressione alta e colesterolo elevato, sebbene sia una donna magra, che mangia in modo sano e svolge attività fisica a cadenza settimanale. Quello che vorrei sapere è: non c’è modo di esonerarla dai turni di notte che credo influiscano negativamente sulla sua salute? Io credo che costringere una persona ad un lavoro di così elevata responsabilità come il medico d’urgenza in condizioni di stanchezza e di non più giovane età, sia un pericolo estremo non solo per il medico ma anche per l’assistito! Grazie per il consulto.

  84. Salve ho un bimbo di 8 mesi e la mia compagna è incinta..il mio datore di lavoro mi può far fare le notti per legge? Grazie

  85. Salve lavoro in ferrovia ho un figlio di 8 mesi e la mia compagna e incinta di 5 mesi..il mio datore di lavoro..mi può inserire nel turno di notte..sono obbligato a farlo.. oppure ho il diritto di astenermi..grazie aspetto un vostro riscontro,..

  86. Salve, sono infermiera a tempo indeterminato, Sono madre e unica affidatario di una bimba di 6 mesi. Oltre al lavoro notturno, posso chiedere l’esonoro di lavorare di pomeriggio ? e le festività ?
    Grazie

  87. Salve!
    Sono un dipendente delle F.A. , e padre di due gemelli di 20 mesi.
    Mia moglie è casalinga, e io sono soggetto all’impiego in servizi notturni.
    Mi potrebbe spettare l’esenzione dal lavoro notturno anche se mia moglie è casalinga?
    Due bambini di questa età sono difficili da gestire, e in caso di emergenza la madre sarebbe in seria difficoltà!
    Grazie

  88. Salve, sono un operatore (ADB) appena entrato a lavorare in una casa-famiglia per persone con problemi psichiatrici. Vorrei sapere per favore se due turni consecutivi (chiamati nella tabella turni entrambe “Notte”) con le seguenti modalità, può andar bene, soprattutto per quanto riguarda il riposo e lo stacco tra un turno e l’altro.

    1° turno: 17.00-24.00, poi dalle 24 alle 6 notte passiva/reperibiltà in struttura, e poi 6.00-9.00.

    Il giorno stesso dello smonto si rientra alle 17.00 ripetendo l’orario identico del giorno precedente per il 2° turno successivo.

    Grazie mille per la disponibiltà

  89. Buongiorno volevo chiedere un informazione sono operaio turnista metalmeccanico sui 3 turni ho deciso coraggiosamente di riiscrivermi a scuola per completare gli studi ora siccome so che c’è la possibilità di avere turni agevolati volevo però capire se c’è un riposo minimo come nel caso Delle 11 ore tra un turno e l’altro io dovrei frequentare i corsi serali dall’ 18 alle 23 e ho chiesto la possibilità di fare il turno centrale dalle 8 e mezza alle 16:30 può l’azienda negarmi questa richiesta se la percentuale del 3 per cento della forza lavoro non fa richiesta? Grazie se serve qualche altro dettaglio sono a disposizione

  90. Ciao sono un operaio Fiat non riesco propio a fare il terzo turno mi porta problemi di sonno torno a casa alle 6 e mi addormento alle 12 per svegliarmi alle 16 e questo mi sta portando problemi con la rabbia non riesco a stare sereno ma nonostante che io ne ho parlato con il mio capo lui mi obbliga ha fare questo maledetto turno mi sa dire un rimedio come muovermi anche con il cartaceo per evitare danni alla mia mente grazie

  91. Salve,sono un infermiera ,il mio marito anche lui infermiere , abbiamo una figlia di 4anni Lavoriamo nello stesso posto di lavoro ed ci mettono a fare i turni insieme.Visto che non abbiamo nessuno che ci può guardare la figlia esiste una legge di esonero turni sovrapposti con il proprio cogniuge per poter accudire la figlia? grazie

  92. Salve sono una guardia giurata con due bambini di appena tre anni compiuti il mese scorso… L azienda mi sta obbligando a fare almeno una notte a settimana… Mio marito fa il carabiniere quindi nn sempre c è la notte… Siamo due forestieri che abitiamo a Roma… Mi potrei rifiutare di farle io da madre? Grazie

  93. salve sono un operaio di un azienda privata nelll ‘ambito della sicurezza aziendale e volevo prole una domanda in merito ai riposi gionalieri per allattamento padre.
    la domanda è facendo i turni di 8 ore al giorno su 6 giorni di cui 2 mattina 2 pomeriggi e 2 notti di diritto mi spettano 2 ore al giorno di riposo, in totale 12 ore.
    posso per esempio prendere le due ore solo quando faccio la mattina e le restanti 8 utilizzarle per non fare una notte? le dico questo perchè alcuni operai operanti nel settore metalmeccanico anzichè prendere le due ore di riposo li hanno esentati dalle notti. grazie in anticipo per la risposta

    • Buongiorno, questo è il sito di Uneba, noi possiamo rispondere solo per lavoratori con contratto Uneba (tipicamente: lavoratori di strutture non profit per anziani): non per cattiveria, ma perché è solo sul nostro settore che abbiamo competenze.

  94. Buonasera vorrei chiedere una informazione.
    Sono in stato interessante e ho letto, nel contratto Uneba, che una volta conclusa la maternità fino al primo anno del bambino si è esonerati dal fare le notti, mentre nel 2 e 3 non si è obbligati.
    La mia domanda è questa, quando si parla di lavoro notturno si intendono solo i turni notturni o rientra anche la reperibilità interna? Perchè nella mia comunità viene utilizzata solo la reperibilità.
    Grazie per la risposta

    • Buongiorno, le trasmetto la risposta della segreteria Uneba

      Il CCNL dice chiaramente che la reperibilità interna non è orario di lavoro (quindi non è lavoro). Infatti il CCNL prescrive il DIRITTO DI DORMIRE.
      L’ORARIO DI LAVORO (=IL LAVORO) INVECE VIENE DEFINITO DAL d.66/2003.CHE PONE TRE CONDIZIONI CONCOMITANTI:ESSERE AL LAVORO, ESSERE A DISPOSIZIONE DEL DATORE DI LAVORO, ESSERE NELL’ESERCIZIO DELLE PROPRIE FUNZIONI..
      Sulla prima e sulla seconda ci siamo. Sulla terza no: una persona che dorme non è nell’esercizio delle proprie funzioni.
      In caso di chiamata, ci sono invece tutte e tre le condizioni, quindi diventa lavoro e pagato come straordinario notturno..Per questa eventualità (la chiamata in emergenza) rteniamo che sì, la reperibilità rientrI nel divieto del lavoro notturno fino ad 1 anno di età del bambino.e diviene facoltativa fino a tre anni.

  95. Buonasera ho un collega nel settore metalmeccanico con problemi famigliari vorrei sapere se è possibile rifiutarsi di lavorare nel turno di notte per seguire la propria coniuge con la depressione in terapia con psicofarmaci e con dei minorenni in casa che ovviamente non possono occuparsene ma anzi vanno seguiti e tutelati.
    Grazie

  96. Buonasera volevo chiedervi ho una bimba di otto anni e un bimbo di tre… Lavoro e a volte il datore di lavoro mi fa montare o alle cinque o alle sei del mattino. Volevo chiedervi se lo puo fare?

  97. Buongiorno,
    sono un’educatrice in una comunità residenziale per minori 0-10 anni e avrei bisogno di un chiarimento: per notte passiva si intende una notte durante la quale non si viene mai svegliati, giusto? Nel momento in cui ci si deve alzare diventa automaticamente arriva? Grazie per la disponibilità.

  98. Buona sera sono un infermiera
    Sono separata e ho una figlia i appena 15 anni e sono unica affidataria lavoro solo di mattina ma mi è stato chiesto di fare i turni posso rifiutarsi? Inoltre il padre vive in un altra regione

  99. @gracy

    L’esonero dal turno notturno è previsto dalla legge a favore dell’unico affidatario di figlio fino a 12 anni di età. Ma si sarebbe comunque trattato del turno notturno, non dei turni diurni. No, a nostro avviso non può rifiutare.

    Grazie,
    Uneba

  100. Buonasera volevo chiedere , io lavoro di notte come emergenza h 24 aspettiamo in sede se arriva la chiamata d’emergenza ,lavoriamo come pronto intervento ospedaliero siamo metalmeccanici ,volevo sapere ma per noi che facciamo le notti a turnazionj e permesso stare in branda ? O dovbiamo stare seduti aspettando se arriva la chiamata? Come funziona?

  101. Buongiorno,
    lavoro come portiere di notte qualificato in un albergo, faccio turni che vanno dalle 23:00 alle 7:00 del mattino, volevo chiedere: tra sabato e domenica, le ore che vanno dalle 24.00 alle 7:00 vanno considerate festive?

    Grazie mille

    • se con contratto Uneba, si tratta di lavoro festivo notturno, con maggiorazione del 25%

  102. Salve sono una mamma single mio figlio ha 3 anni sono pugliese e mi vorrei trasferire al nord con mio figlio ok non farò le notti ma le prime ore del mattino facendo il lavoro di oss posso chiedere di iniziare a lavorare dopo le 07. 00?perché non só a chi lasciare il bambino sto avendo difficoltà per questo problema grazie

    • Per legge fino ai 3 anni del figlio puo’ rifiutarsi di fare le notti, ma notte vuol dire tra le 22 e le 6.

  103. buongiorno.
    volevo sapere se ho un bimbo di 12 anni compiuti posso lavorare di notte e lasciarlo a casa?
    sono divorziata e ho un affido condiviso (quindi la bimba sta con me).
    non ho piu’ genitori dove poterla lasciare e una baby sitter costerebbe tanto.
    posso chiedere l’esonero per il lavoro notturno fino ai 14 anni?
    grazie

    • Buongiorno, può certamente chiedere l’esonero, ma non è un suo diritto ottenerlo.

  104. Buongiorno,

    io e mio marito lavoriamo per 2 ministeri diversi ed entrambi svolgiamo del lavoro notturno. Posso chiedere di non lavorare la notte, quando lui è di servizio, in quanto abbiamo 2 bimbe sotto i 12 anni.

    Se sì fino a che anno di età delle bimbe?

    Il dpr 52/2009 parla solo di “stessa amministrazione”.

    Grazie

  105. salve sono mamma di una bimba di 8 mesi e sono infermiera, ho fatto richiesta di tornare nei turni al compimento di un anno della bimba, solo che vorrei essere esonerata dal lavoro straordinario, che con la carenza di personale che c’è, è molto frequente. C’è qualche norma che ci tutela dal lavoro straordinario almeno fino al compimento dei 3 anni?

  106. @sabrina
    Le trasmetto la risposta della segreteria Uneba

    Spiacenti, ma l’unico esonero previsto dalla legge, nel primo anno di età del bambino, riguarda il lavoro notturno (estendibile fino a 3 anni su richiesta della lavoratrice).
    Il fatto che non sia previsto non significa che sia proibito.Provi a chiedere.

  107. Buongiorno, vorrei sapere in che modo deve essere presentata la domanda per mantenere i turni diurni fino a 3 anni del bambino, devo rivolgermi ad un patronato?
    Grazie

  108. Salve , sono operatori sócio da io . Dopo un anno compiuto del bambino sono obbligata a fare reperibilità (24 ore) compreso la notte? Visto che le notte ho scelto di non fare visto che mio marito lavora e sta fuori di casa. Grazie

  109. Salve, sono una mamma lavoratrice.impiegata al ministero della giustizia. Sono separata ed entrambi i miei figli vivono con me. Posso richiedere al mio datore di lavoro esenzione dal turno notturno e chiedere un turno fisso da 6 ore? I miei figli hanno 7 e 3 anni

  110. Buongiorno, sono una guardia e da poco svolgo un lavoro notturno.
    Ho la mamma ricoverata in una casa di riposo 24/24. mi vengono concessi i 3 giorni mensili per l’ assistenza grazie ad un certificato rilasciato dalla struttura per visite specialistiche , colloqui con medici ecc. ecc.
    Volevo sapere visto che ho anche una famiglia da badare , se c’e’ una legge che m i esonera dal lavoro notturno richiedendo al mio comando di passare a svolgere un servizio diurno.

    RINGRAZIO PER LA RISPOSTA ANTICIPATAMENTE

  111. Salve lavoro presso una fabbrica di farmaceutica sono esonerato dal turno notturno per patologia è da um po di tempo che continuano ha mettermi in turno notturno con stringendomi ha mio malgrado dichiarare una falsa malattia per no andare al lavoro come posso far valere i miei diritti?grazie

  112. Buonasera,
    sono un’infermiera turnista con coniuge residente e lavoratore all’estero. Mi potrebbe dire se ho diritto all’esenzione dalle notti in quanto ho una figlia 14enne convivente? E in caso di lockdown per covid senza disponibilità di supervisione da parte di altri adulti? Cordiali saluti

  113. Salve, sono un lavoratore da 20 anni e faccio i 3 turni, volevo sapere se a seguito della mia richiesta all’azienda di usufruire delle 2 ore a fine turno dei permessi di allattamento,l’azienda può esonerarmi dal turno di notte.. Grazie

  114. Salve ,

    Ho bimba di 9 anni , lavoro a tempo indeterminato. Non sposata , la bimba riconosciuta da entrambi. Cambiata la nostra situazione familiare. Attualmente vivo con bimba fa parte dal stato di famiglia . Vive con me percepisco ANF 100% residenza con me. Ho fatto richiesta al dottore di lavoro ” non prestare notturno fino dodicesimo compleanno di mia figlia . Perché vive con me. + certificato di stato di famiglia che e composto da me e lei.
    Datore di lavoro ha ignorato la mia richiesta.
    E legale?
    Grazie

  115. Salve sono mamma di un bambino di 4 anni sola , lavoro come operatore socio sanitario . Vorrei sapere se in una residenza privata posso chiedere l’esonero dalle notti ?

    Grazie

  116. Salve, il lavoro notturno in struttura sanitaria privata per una madre con figlio che non ha ancora raggiunto il primo anno di età, è vietato pure se la madre è libero professionista con partita iva e non dipendente con contratto? Grazie

  117. Salve sono una lavoratrice OSS in RSA e il mio lavoro e più notturna , e fra queste giorni ho saputo che so in gravidanza ho già un messe con qualche settimana e ora le notte le sento più pesante, volevo sapere quando posso andare in maternità e si è anche possibile perché ho il contratto determinato. Grazie

  118. Buonasera sono un dipendente del policlinico Agostino gemelli e svolgo attività di ausiliario specializzato. Vorrei sapere cortesemente se posso rifiutare di fare le notti imposte dal mio datore di lavoro, io ho una bambina di 2 anni, la mia compagna (mamma della mia bambina e mia convivente) svolge un altro lavoro che però la porta ad uscire di casa la mattina alle 4:30 (attaccando alle 6:00) lasciando così facendo mia figlia da sola a casa dalle 4:30 alle 7:00 orario in cui io stacco da lavoro (facendo orario notturno), mi avvalgo anche della legge 104 per mio nonno del quale dedico assistenza perché invalido al 100%. Nonostante abbia fatto domanda di trasferimento in altro reparto senza notti, per il momento non è stato accettato e come già detto mi impongono di svolgere lavoro notturno il quale mi crea enormi problemi per organizzazione famigliare. Posso fare qualcosa? Grazie buona serata

  119. Salve sono padre di due figli minori di 8 e 10 anni di cui uno certificato 104 posso rifiutarmi del turno notturno?grazie

  120. Salve,
    Faccio il militare di professione, ho un bambino di 6 anni con legge 104 art.3 comma 1.
    Volevo sapere se presentando la sopracitata legge in caserma posso evitare di essere impiegato,per periodi di lunga durata,sia all’ estero che in territorio nazionale

  121. Buonasera,
    sono un medico e ho un bimbo di 1 anno. Ho richiesto la possibilità di essere esonerata dal turno notturno fino al terzo anno di vita del bambino però mi è stato detto che incrementaranno i turni pomeridiani…è giusto avere questa discriminazione?

  122. Buonasera,
    sono un medico e ho una bimba di 2 anni. Ripeto un quesito già posto da una collega:. Ho richiesto la possibilità di essere esonerata dal turno notturno fino al terzo anno di vita della bambina però mi è stato detto che incrementaranno i turni diurni (pomeridiani e festivi) è giusto avere questa discriminazione?

  123. Buon giorno sono una operatrice socio sanitaria e lavoro presso un casa di riposo con un contratto Uneba.
    Nella turnazione notturna siamo tre operatori, due lavorano insieme in una reparto con più ospiti e l’altra unità lavora da sola in un reparto con 28 pazienti.
    Chiedo se per legge sia possibile lavorare da soli e se vi sia una normativa specifica in tal senso.
    Qualora l’unità che lavora da sola dovesse accusare un malessere che la ponga in gravi condizioni e se venisse documentato che se vi fosse stata una pronta assistenza la condizione di salute sarebbe stata totalmente diverse chi pagherebbe per questa situazione? Sempre che il denaro valga la salute di chiunque stia leggendo.
    Grazie e resto in attesa di un chiarimento

  124. Buongiorno,
    sono un medico chirurgo dipendente ospedaliero. Mio figlio ha 10 mesi di età e due giorni fa sono stata chiamata in sala operatoria per effettuare un intervento in supporto a colleghi. Nello specifico, la paziente con patologia oncologica era in sala operatoria dalle ore 08:00, sottoposta a dintervento demolitivo, il chirurgo ricostruttore ha avuto un problema con il lembo che stava allestendo e alle ore 23:30 si è reso conto che non poteva usarlo. Ha dichiarato di non essere in grado di poter effettuare una ricostruzione di salvataggio e i colleghi in sala erano stanchi e senza esperienza per eseguire un secondo lembo. Di conseguenza sono stata chiamata per effettuare l’intervento. Io ho lavorato timbrata dalle ore 00:00 alle ore 01:30.
    Posso essere soggetta a provvedimento disciplinare da parte della direzione sanitaria?
    Grazie

  125. Buongiorno sono infermiera partime 30 ore verificale.tempo indeterminato.pwr scelta ho chiesto l’esenzione dal lavoro notturno. Il piccolo ha ora due anni.
    Non ho aiuti in famiglia e fin’ora la caposala mi è venuta incontro facendomi lavorare solo di mattina e i festivi a casa. Ora non lo vuole più fare. C’è un escamotage per poter avere ancora questo” occhio di riguardo” nel farmi fare un orario puramente mattutino e con festivi a casa? Oltretutto avrei piacere ad effettuare delle sedute dallo psicologo, se le farò e lo farò presente al medico competente della mia struttura potrebbe aiutarmi per migliorare la mia posizione lavorativa dal punto di vista orario?

  126. Salve,
    Lavoro come infermiere in una sala operatoria
    Ho una bambina di 2 anni ed un’altra in arrivo
    Convivo con la mia compagna che è libera professionista e non lavora le notti
    Io faccio circa 4 reperibilità notturne al mese

    Volevo chiedere,
    Posso richiedere l’esonero dalle reperibilità notturne anche se la mia compagna comunque non lavora di notte?
    Grazie

  127. Buongiorno sono una dipendente di una ditta di pulizie lavoro nelle sale operatorie volevo sapere se si può fare un turno di notte dalle 21 alle 7 grazie

  128. Buongiorno,sono un’educatrice che lavora presso una comunità alloggio per disabili adulti. Ho un contratto uneba di 38 h settimanali .
    Recentemente hanno aperto una nuova struttura spostando 3 colleghi e 8 ospiti,quindi, attualmente siamo rimasti 3 operatori con 12 ospiti a coprire le h 24 (la notte è passiva e va dalle 22 alle 7).
    Ora…possono fare configurare come unico giorno di riposo lo smonto notte? I nostri turni a rotazione sono : M (7-15) P/V ( 15-7) e R ( che sarebbe lo smonto notte).È possibile farci fare 11 notti “passive”?? Il rapporto di lavoro è 1:12 ( anche se dovrebbe essere 1:10). Grazie mille

  129. Salve, sono madre di una bimba di 4 mesi, dovrei ritornare a lavoro ma non so come fare.
    Lavoro su treni notturni a lunga percorrenza che mi portano a stare fuori casa due giorni ad ogni servizio per un totale di quattro giorni a settimana.
    Quali leggi ci sono nel mio caso ?

  130. Buongiorno, ho due figlie di 15 anni e 17 anni; mio marito lavora in trasferta a 250km e durante la settimana è lontano da casa. Nel mio reparto ospedaliero dove non era previsto verrà introdotto da settembre il turno di notte. Chiedevo se sono obbligata a farlo,? Il che significa lasciare in casa da sole le mie figlie minorenni. Ringrazio anticipatamente per la Vostra risposta

  131. La medicina del lavoro mi ha inserito il notturno.con la stessa mia patologia il mio collega è stato tolto le notti a chi posso rivolgermi.grazie

  132. Salve sono serena sono una ragazza madre con una figlia a carico di sette anni e sono l unico tuttora della bambina faccio un lavoro di otto ore su turni primo e secondo turno in più è da un anno che subisco mobbing lavorativo e adesso mi sono ammalata mi è venuta la depressione con attacchi di panico e ansia fiacchezza e stanchezza sono stata cambiata di turno permessi e ferie mi vengo negati anche se x mia figlia cosa posso fare posso avere un aiuto

  133. Salve, sono una infermiera presso una struttura pubblica. Lavoro in un servizio dal lunedì al sabato, con reperibilità. Ho un figlio di 1 anno e ha la residenza con me, non sono sposata e il padre vive in un altro comune. Riconosciuto dal padre e ha il suo cognome. La mie domande sono queste :
    1) posso chiedere l’esenzione dalla reperibilità notturne fino ai 12 anni del bambino?
    2) posso chiedere l’esenzione dalle reperibilità anche quelle giornaliere?
    3) posso chiedere un contratto part-time?

    Ringrazio anticipatamente

  134. Salve, una domanda. Sono mamma di un bimbo di tre mesi, in questo caso il lavoro notturno è proibito, cosa succede se il mio datore , in questo caso agenzia interinale, mi propone il turno lo stesso pur conoscendo la mia situazione? Grazie

  135. Salve, chiedo un’ informazione, ho avuto una patologia oncologica e mi è stato valutato un grado di invalidità del 60%, lavoro nel settore pubblico con turni anche notturni, la mia domanda è: posso richiedere di poter essere esonerato dal turno notturno?

  136. Buongiorno,
    Io e mio marito siamo in attesa del secondo figlio. Lui lavora in una struttura per minori e volevo sapere se la legge si estende anche a lui anche se io sono a casa fino al nono mese del secondo bimbo. Grazie

  137. Buongiorno sono un infermiera separata e madre di un bambino di 4 anni di cui ho un affidamento condiviso con il padre. Posso chiedere l esonero dai turni notturni o in alternativa di lavorare solo le notti in cui il bambino va dal padre ?

  138. Salve, una delucidazione per favore, mia moglie lavora nella mia stessa azienda con turni differenti grazie alla legge del 2000. Il suo responsabile la obbliga a svolgere lavoro straordinario pur sapendo che ha dei minori da accudire, gli è stata rifiutata la richiesta di esonero dello straordinario perché il contratto prevede l’obbligo per necessità aziendale, ci sono giorni in cui si sa ancor prima di iniziare che ci sono alte probabilità che non riescono a terminare il lavoro in ordinario, e aggiungo che nel suo comparto ci sono più di 90 unità, e molti di questi vorrebbero fare straordinario ma non gli viene concesso. La mie domande sono : il lavoro straordinario programmato sbaglio o non è obbligatorio? Nella mia spiegazione precedente, si tratta di lavoro straordinario programmato? Grazie

  139. Al mio commento precedente : legge 53 del 2000

  140. Ho un contratto a giornata e lavoro in manutenzione, sono 40 anni che la manutenzione lavora a giornata, abbiamo la reperibilità e siamo 3 elettricisti, capo compreso, con la nuova dirigenza ora vogliono farci fare i turni, le mie domande sono: possiamo essere da soli durante il turno? Considerato che il capo rimarrà a giornata e quindi siamo in due, quanti elettricisti dovranno assumere? Posso rifiutarmi se sul contratto fatto 11 anni non era prevista turnazione? Grazie mille

  141. Buona sera sono uns infermiera che lavira al day hospital con turni h12 .
    Domanda puo ‘ la caposala far fare turni di 4 pomeriggi a settimana ?
    Avendo due ragazzi di 13 e 15 anni.
    Ed avendo io una patologia ,la retto colite ulcerosa,
    dove turni stressanti comportano peggioramento della mia malattia.
    A questi turni se il collega non viene per malattia facciamo anche lunghe.
    Grazie.

  142. Buongiorno chi a ricevuto un intervento al nervo acustico quindi NEURINOMA ACUSTICA può chedere al casa de riposo dove lavora de non fare più le notte quindi questa patologia Neurinoma Acustica quindi un tumore benigno entra nella categoria di patologie per non lavorare di note.
    Grazie mille.

  143. Salve lavoro come carrelli sta in una azienda trasporto e logistica. Sto usufruendo delle 2 ore di allattamento ma volevo sapere se mi posso osonorare dal turno di notte mia moglie e casalinga. Grazie

  144. Buongiorno, come citato nella legge, se non ho capito male, per il lavoro notturno dopo l’anno di vita del figlio l’azienda deve avere il consenso del dipendente. Se questo non c’è? E questo può essere motivo di licenziamento? Vale anche per contratti a tempo indeterminato con agenzie interinali? Grazie anticipatamente

  145. Buongiorno, io lavoro in una fabbrica e mia moglie impiegata. Io faccio i turni. La notte posso non farla anche se mia moglie lavora di giornata?
    Grazie

  146. Quando il dipendente ha il diritto di esonero al lavoro notturno, firmato anche dal medico del lavoro, come si deve comportare?
    Nel senso, se il datore lo inserisce comunque nel turno notturno, il lavoratore cosa deve fare?
    Quali sono i suoi diritti?

  147. Buongiorno sono un’infermiere con contratto uneba, lavoro in una casa di riposo a tempo pieno ed indeterminato. Svolgo 6 ore e 20 minuti al giorno o mattina o pomeriggio co riposo a cadenza settimanale o massimo ogni 10 giorni . Nella struttura siamo 2 infermieri, vorrei chiedere se il mio datore di lavoro possa chiedermi di frammentare l orario di lavoro facendo 4 ore la mattina e 2 ore e 20 minuti il pomeriggio quando il collega è a riposo.
    In attesa di riscontro, le auguro buona giornata


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