Skip to content

Imu – Continua l’impegno di Uneba per la tutela del settore assistenziale non profit

Mentre si conferma il continuo interessamento dell’Uneba presso gli organi governativi affinchè, pur tenendo conto della normativa e dei principi comunitari e del procedimento sanzionatorio in corso (che, è bene ricordarlo, è stato promosso da componenti italiani del Parlamento europeo), si dia una giusta regolamentazione dell’assoggettamento all’IMU da parte di enti non commerciali che svolgono attività assistenziale, si ritiene utile ricordare che la possibilità di esenzione (pur con i limiti, inspiegabilmente restrittivi, del decreto ministeriale 19 dicembre 2012, n. 200), è subordinata ad alcuni adempimenti formali:

  1. Per la generalità degli enti non commerciali (associazioni, fondazioni, etc) sussistenza o adozione, entro il 31 dicembre 2012, di uno statuto che (art. 3 del decreto 200) preveda: il divieto di distribuire utili o avanzi di gestione a soci, amministratori, etc; l’obbligo di reinvestire eventuali utili o avanzi di gestione nelle finalità istituzionali; devoluzione, in caso di estinzione dell’ente, ad altro enti con analoghe finalità;
  2. Per gli enti ecclesiastici, lo statuto può essere sostituito da un Regolamento che riporti le tre indicazioni di cui sopra. Per tuziorismo sarà bene registrare tale Regolamento entro il 31 dicembre prossimo (le disposizioni sono state emanate dal Ministero dell’economia e delle finanze con risoluzione 1/DF/2012);
  3. Per le onlus, i Comuni hanno la facoltà di deliberare l’esenzione dall’IMU o la sua riduzione, ma solo per la quota di propria competenza (restando dovuta la quota riservata allo Stato). E’ bene accertare la situazione nel Comune interessato.

No comment yet, add your voice below!


Add a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

HAI DOMANDE O DUBBI?

I commenti dei lettori sono benvenuti. Dopo un rapido controllo, li pubblicheremo tutti, tranne quelli che contengono insulti o non hanno a che fare con Uneba. Uneba non può prendersi l’impegno di rispondere a tutti i commenti.

Agli enti in regola con la quota di adesione all’Uneba offriamo un servizio di assistenza gratuita sull’applicazione del contratto Uneba: è necessario inviare il proprio quesito a sail@uneba.org. Come da Regolamento Uneba, non sarà data risposta a quesiti provenienti da singoli lavoratori.

Potrebbe interessarti

Stop al Superbonus: il Governo mette in croce le Onlus – Comunicato Uneba

comunicato stampa Uneba STOP AL SUPERBONUS: IL GOVERNO METTE IN CROCE LE ONLUS Con il decreto approvato in
Leggi di più

Un albero per ogni centenario – Oic e Uneba in Senato per l’evento da Guinness

In Senato mercoledì 27 marzo la presentazione del più grande raduno di centenari al mondo, l’impresa con cui
Leggi di più

Uneba Piemonte alla Regione: stanziamenti insufficienti, non firmiamo il Patto sul welfare

Uneba Piemonte sceglie di non firmare il “Patto per un welfare innovativo e sostenibile” proposto dalla Regione Piemonte.
Leggi di più

Superbonus 110% per le Onlus – Webinar per Uneba Marche, Umbria, Emilia Romagna

A seguito delle modifiche alla normativa sul Superbonus annunciate dal Governo, il webinar“Superbonus 110% solo per gli Enti
Leggi di più

Raduno record di centenari: presentazione in Senato con Uneba

Anche Uneba in Senato mercoledì 27 marzo per presentare un grande omaggio alla longevità: il tentativo di realizzare
Leggi di più

E’ nata Uneba Umbria

E’ nata Uneba Umbria: il non profit della non autosufficienza ha una nuova voce Vincenzo Cappannini primo presidente
Leggi di più

Per una cultura olistica della non autosufficienza – Boscia (Medici Cattolici)

“Ideali di dignità e sussidiarietà nell’età grande e nelle non autosufficienze” è l’intervento di Filippo Maria Boscia, presidente
Leggi di più

Minori – Convegno Uneba a Napoli il 14 e 15 giugno 2024

“Prendersi cura del futuro. Le sfide per il lavoro educativo con le nuove generazioni” è il titolo del
Leggi di più

Sponsor