Al via i pagamenti del 5 per mille 2008: le realtà del terzo settore dovrebbero ricevere a breve la quota loro spettante in base alle preferenze ricevute dai contribuenti.
Qui il dettaglio di quanto spetterà a ciascuna onlus o realtà del volontariato per il 5 per mille 2008.
Ad annunciare che i pagamenti sono prossimi, riferisce il giornale Vita, è stata Marina Gerini, direttore del settore Volontariato del Ministero del lavoro in occasione della seconda Conferenza nazionale dell’associazionismo sociale.
Nella stessa occasione il ministro del lavoro Maurizio Sacconi ha affermato che il 5 per mille come meccanismo di finanziamento del terzo settore verrà mantenuto anche in futuro. Ma non verrà sancito per legge perché, ha evidenziato Sacconi, “non si può irrigidire il bilancio in un tempo in cui non è finito il pericolo di instabilità. Si può però ipotizzare una quota minima garantita e un’altra invece ponderata di anno in anno”.
In un passaggio del suo intervento alla Conferenza, il ministro Sacconi ha anche osservato che il socio-sanitario oggi è “odiosamente spaccato in due: fino a Roma esclusa si spende poco e si dà molto, giù lungo la penisola invece succede l’opposto. E la differenza sta nel territorio: al Sud non ci sono servizi territoriali ma tutto è delegato alla ospedabilità. Ci sono troppo strutture ospedaliere anche con solo 20 posti letto mentre il contesto istituzionale non favorisce il non profit. Il contrario di quanto avviene al Nord”. Ecco perché “ora bisogna andare nella direzione giusta – ha continuato il ministro – innestando servizi sussidiari e quel volontariato che è indispensabile” ad esempio “per accompagnare i malati terminali”.
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