Un grande ringraziamento a chi come operatori sanitari e volontari presta la sua assistenza ai sofferenti: lo rivolge Papa Francesco nel suo messaggio per la XXXIII Giornata Mondiale del Malato – 11 febbraio 2025, intitolato “La speranza non delude”.
“Cari malati, cari fratelli e sorelle che prestate la vostra assistenza ai sofferenti – scrive Papa Francesco- in questo Giubileo voi avete più che mai un ruolo speciale. Il vostro camminare insieme, infatti, è un segno per tutti, «un inno alla dignità umana, un canto di speranza» (Bolla Spes non confundit, 11), la cui voce va ben oltre le stanze e i letti dei luoghi di cura in cui vi trovate, stimolando e incoraggiando nella carità «la coralità della società intera» (ibid.), in una armonia a volte difficile da realizzare, ma proprio per questo dolcissima e forte, capace di portare luce e calore là dove più ce n’è bisogno. Tutta la Chiesa vi ringrazia per questo!”
Il messaggio è incentrato sulla presenza di Dio vicino a chi soffre, in particolare sotto tre aspetti che la caratterizzano: l’incontro, il dono e la condivisione.