Skip to content

Giornata Mondiale dell’Anziano – Il messaggio dell’Organizzazione Mondiale della Sanità

Da 900 milioni a due miliardi: entro il 2050 raddoppierà il numero degli over 60 nel mondo. Adattarsi alla nuova situazione richiederà radicali modifiche nella società. Ce lo ricorda l’Organizzazione Mondiale della Sanità nel suo intervento in occasione della Giornata Internazionale degli Anziani che ricorreva il 1 ottobre.
Secondo il Rapporto mondiale su invecchiamento e salute dell’Oms, ci sono ben pochi dati a supporto della diffusa convinzione che gli anziani di oggi, con vite più lunghe, sono in condizioni di salute migliori degli anziani  di ieri.
Il Rapporto sottolinea che spesso si sottovaluta il contributo che gli anziani continuano a dare alle famiglie ed alla società, che è molto superiore all’investimento in sanità e long-term-care necessario per loro.
Per questo, afferma l’Oms, le politiche sull’invecchiamento dovrebbero mutare: dall’enfasi sul controllo dei costi a quella su dare agli anziani possibilità e occasioni per fare le cose davvero importanti per loro.
Modifiche al sistema sanitario renderanno necessario che tutti gli operatori sanitari abbiano competenze geriatriche di base.
Spendere per gli anziani, insiste l’Oms è un investimento che dà risultati, in primis il loro benessere, non un costo.
L’Oms insiste sul concetto di invecchiamento in salute, che richiede una trasformazione dei sistemi sanitari da modelli che mettono al centro la malattia ad altri che mettono al centro l’anziano, e la cura integrata.
C’è urgente bisogno di un’azione a livello di sanità pubblica sul tema dell’invecchiamento, sottolinea al termine del Rapporto.
Ecco un paio di infografiche con cui l’Oms sintetizza il suo messaggio.
 who1
who2

No comment yet, add your voice below!


Add a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

HAI DOMANDE O DUBBI?

I commenti dei lettori sono benvenuti. Dopo un rapido controllo, li pubblicheremo tutti, tranne quelli che contengono insulti o non hanno a che fare con Uneba. Uneba non può prendersi l’impegno di rispondere a tutti i commenti.

Agli enti in regola con la quota di adesione all’Uneba offriamo un servizio di assistenza gratuita sull’applicazione del contratto Uneba: è necessario inviare il proprio quesito a sail@uneba.org. Come da Regolamento Uneba, non sarà data risposta a quesiti provenienti da singoli lavoratori.

Potrebbe interessarti

Stop al Superbonus: il Governo mette in croce le Onlus – Comunicato Uneba

comunicato stampa Uneba STOP AL SUPERBONUS: IL GOVERNO METTE IN CROCE LE ONLUS Con il decreto approvato in
Leggi di più

Un albero per ogni centenario – Oic e Uneba in Senato per l’evento da Guinness

In Senato mercoledì 27 marzo la presentazione del più grande raduno di centenari al mondo, l’impresa con cui
Leggi di più

Uneba Piemonte alla Regione: stanziamenti insufficienti, non firmiamo il Patto sul welfare

Uneba Piemonte sceglie di non firmare il “Patto per un welfare innovativo e sostenibile” proposto dalla Regione Piemonte.
Leggi di più

Superbonus 110% per le Onlus – Webinar per Uneba Marche, Umbria, Emilia Romagna

A seguito delle modifiche alla normativa sul Superbonus annunciate dal Governo, il webinar“Superbonus 110% solo per gli Enti
Leggi di più

Raduno record di centenari: presentazione in Senato con Uneba

Anche Uneba in Senato mercoledì 27 marzo per presentare un grande omaggio alla longevità: il tentativo di realizzare
Leggi di più

E’ nata Uneba Umbria

E’ nata Uneba Umbria: il non profit della non autosufficienza ha una nuova voce Vincenzo Cappannini primo presidente
Leggi di più

Per una cultura olistica della non autosufficienza – Boscia (Medici Cattolici)

“Ideali di dignità e sussidiarietà nell’età grande e nelle non autosufficienze” è l’intervento di Filippo Maria Boscia, presidente
Leggi di più

Minori – Convegno Uneba a Napoli il 14 e 15 giugno 2024

“Prendersi cura del futuro. Le sfide per il lavoro educativo con le nuove generazioni” è il titolo del
Leggi di più

Sponsor