Una società è tanto più umana quanto più sa prendersi cura dei suoi membri fragili e sofferenti, e sa farlo con efficienza animata da amore fraterno. Tendiamo a questa meta e facciamo in modo che nessuno resti da solo, che nessuno si senta escluso e abbandonato.
E’ un passaggio del messaggio di Papa Francesco per la 29° Giornata mondiale del malato, che ricorre l’11 febbraio, memoria della Beata Vergine Maria di Lourdes.
Tema della Giornata è “«Uno solo è il vostro Maestro e voi siete tutti fratelli» (Mt 23,8) – La relazione di fiducia alla base della cura dei malati”.
“L’attuale pandemia – scrive il Papa- ha fatto emergere tante inadeguatezze dei sistemi sanitari e carenze nell’assistenza alle persone malate. (…) Nello stesso tempo, la pandemia ha messo in risalto anche la dedizione e la generosità di operatori sanitari, volontari, lavoratori e lavoratrici, sacerdoti, religiosi e religiose, che con professionalità, abnegazione, senso di responsabilità e amore per il prossimo hanno aiutato, curato, confortato e servito tanti malati e i loro familiari. Una schiera silenziosa di uomini e donne che hanno scelto di guardare quei volti, facendosi carico delle ferite di pazienti che sentivano prossimi in virtù della comune appartenenza alla famiglia umana”.
“Perché vi sia una buona terapia – scrive il Papa-, è decisivo l’aspetto relazionale, mediante il quale si può avere un approccio olistico alla persona malata. Valorizzare questo aspetto aiuta anche i medici, gli infermieri, i professionisti e i volontari a farsi carico di coloro che soffrono per accompagnarli in un percorso di guarigione, grazie a una relazione interpersonale di fiducia (cfr Nuova Carta degli Operatori Sanitari [2016], 4). Si tratta dunque di stabilire un patto tra i bisognosi di cura e coloro che li curano; un patto fondato sulla fiducia e il rispetto reciproci, sulla sincerità, sulla disponibilità, così da superare ogni barriera difensiva, mettere al centro la dignità del malato, tutelare la professionalità degli operatori sanitari e intrattenere un buon rapporto con le famiglie dei pazienti.
Mercoledì 10 febbraio dalle 16 alle 17 la “Preghiera di ringraziamento per i curanti” dedicata a medici, infermieri e professionisti sanitari sarà in diretta sulla pagina YouTube della Pastorale della Salute della Chiesa Cattolica. Sulla pagina YouTube anche i corsi di formazione curati dalla Pastorale.
Per presentare la Preghiera di ringraziamento e le altre iniziative per la Giornata del Malato, la Pastorale della Salute ha scritto a Uneba.
- Giornata Mondiale del Malato – Materiale per l’animazione pastorale, a cura della Pastorale della Salute
- Creare cultura di fiducia nel servizio agli altri, relazione di Kenneth Nowack: guarda il video dell’incontro Ucid Uneba del 3.7.19
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