Mercoledì 3 dicembre era la Giornata internazionale delle persone con disabilità.
Nell’occasione il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha diffuso un messaggio nel quale esprime la sua vicinanza al mondo della disabilità e mette alcuni temi all’attenzione della politica.
“Vorrei ringraziare – ha scritto Napolitano – tutti coloro che nei servizi pubblici, nelle associazioni, nelle organizzazioni del privato sociale e nelle fondazioni, come professionisti e come volontari, si occupano di sostenere gli individui diversamente abili, di accompagnare loro e le loro famiglie”.
Il Presidente ha subito aggiunto uno specifico riferimento alla situazione economica e al pericolo che le persone con disabilità, in quanto piu’ deboli, siano doppiamente vittime della crisi. “È importante – leggiamo nel messaggio – che, pure in una fase di innegabile difficoltà per la finanza pubblica, le esigenze di sostegno e di supporto delle persone con disabilità e dei loro familiari non siano sottovalutate, perché proprio in questa periodo di crisi, nel quale tanti cittadini italiani sono chiamati ad affrontare nuovi problemi, questa parte della nostra cittadinanza deve sommare i nuovi problemi agli antichi. E il risultato può essere troppo pesante in assenza di supporti adeguati”.
Oltre a ricordare la necessità di sostegno economico, Napolitano ha anche espresso alcuni auspici per precise azioni politiche. “Dobbiamo procedere sulla strada di un adeguamento generale del nostro habitat e delle nostre strutture alle specifiche esigenze delle persone con disabilità. I percorsi stradali, i mezzi pubblici devono diventare sempre più agibili per persone con difficoltà motorie e visive; i pubblici esercizi, i musei, le sale per concerti devono potere essere frequentati senza insormontabili difficoltà. Le scuole, le università devono saper valorizzare al meglio le risorse possedute dalle persone diversamente abili (…). Lo stesso vale per la formazione“.
Qui il testo integrale del messaggio.
1 Comment
e giusto,io non sono disabile…ma ho davvero grandi problemi ad arrivare afine mese con una figlia minore……..i servizi sociali dove mi sono rivolta mi hanno chiuso la porta in faccia…..e questo non mi sembra guiusto……questa e stata l accoglienza che ho ricevuto…….