In collaborazione con Uneba Veneto, Cuoa organizza il corso ”Gestione strategica delle risorse umane per migliorare le performance dei Centri Servizi Anziani”.

E’ rivolto a direttori e responsabili dei Centri Servizi e a chi opera con funzioni di coordinamento nei settori dei servizi alla persona e del sociale.

Durerà 32 ore: 4 giornate di 8 ore di corso tra settembre e ottobre 2012, in date che verranno fissate poi, presso Cuoa ad Altavilla Vicentina in provincia di Vicenza, qui.

Il costo è di 890 euro più Iva, ma grazie all’accordo tra Uneba Veneto e Cuoa, per gli associati Uneba di tutta Italia c’è uno sconto del 15%: quindi pagheranno 757 euro più Iva.

Ulteriore sconto del 5% per l’ente che iscrive più persone allo stesso corso, e lo fa almeno 3 settimane prima dell’inizio.

Trovate qui presentazione del corso e scheda di iscrizione.

Per maggiori informazioni contattare Eva Dal Bosco di Cuoa: 0444 333759, edalbosco@cuoa.it

Obbiettivi del corso

(dalla brochure Cuoa) “Il corso si propone di fornire un quadro generale per la gestione moderna delle risorse umane nei Centri Servizio Anziani che tenga conto delle attività di organizzazione, valutazione e motivazione del personale nella logica dell’empowerment del potenziale umano che opera in essi.

Il corso si struttura su due piani fondamentali: il primo sviluppa una competenza organizzativa e di processo rispetto alla gestione delle risorse umane fornendo strumenti e strategie per lo sviluppo, l’implementazione e il coordinamento del personale; il secondo fornisce gli strumenti per favorire la motivazione delle persone al raggiungimento del fine istituzionale e sociale dell’ente e per migliorare i rapporti di lavoro e la partecipazione delle persone alla vita dell’organizzazione.

Il focus dell’intero percorso quindi sarà orientato a trasmettere ai responsabili dei CSA le linee lungo le quali potenziare le proprie strategie di management e gli strumenti non solo per ottenere un’efficiente allocazione delle risorse e dei risultati ma anche canali per infondere al personale occupato in una professione così delicata un orientamento alle relazioni personali, alla disponibilità, a sensibilità e discrezione, all’essere pronti ad ascoltare e a comprendere le situazioni e i disagi delle persone per un effettivo miglioramento della qualità di vita della persona oggetto di cure”.