Assieme ad Agespi, Anaste, Aris e Ansdipp, Uneba, con il presidente Franco Massi, ha scritto al Governo per chiedere che anche le strutture del sociosanitario, che offrono servizi alla persona, siano inserite tra i beneficiari dei ristori per i rincari delle tariffe di gas ed energia elettrica.
Ristori per i rincari gas ed elettricità anche per il sociosanitario – Lettera al Governo di Uneba Agespi Anaste Ansdipp Aris
“Ricordiamo -scrivono le 5 associazioni – che il nostro settore è già stato ed è penalizzato da importanti problematiche sanitarie ed economico finanziarie e, con gli aumenti di che trattasi, potrebbe collassare ovvero andare incontro a severe ulteriori difficoltà di gestione. Tenuto conto che le strutture e i servizi che rappresentiamo sono di fatto aziende ed imprese come le altre, con connotazione di servizi di pubblica utilità a favore di anziani e disabili chiediamo fin da ora che siano annoverate tra i beneficiari”.
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Tiziana Bellini
24 Gennaio 2022 - 10:30I ristori sono importanti per non far collassare il settore, come viene ben evidenziato. E’ importante sottolineare che questi non siano indirizzati solo agli enti del Terzo settore e alle ONLUS. Ci sono strutture che hanno natura giuridica di Fondazione non ONLUS che operano con le medesime difficoltà che rischiano di restare fuori da eventuali ristori, già in alcuni provvedimenti sono escluse dalla possibilità di presentare domande di contributo. Si potrebbe prevedere che i ristori siano assegnati individuando i codici ATECO di attività e non le categorie giuridiche di appartenenza dei soggetti. La Riforma del Terzo settore non ha ancora dispiegato i suoi effetti sui soggetti che vi potrebbero far parte.
Ringrazio