Ecco il testo della relazione “Fragilità e Cura. Nella propria vulnerabilità il bisogno dell’altro” presentata da padre Adriano Moro , vice direttore dell’Ufficio per la Pastorale della Salute della Diocesi di Padova, al convegno del 14 giugno 2023 “L’assistenza delle persone fragili in Veneto. Nuove professionalità, nuovi bisogni, valori radicati” organizzato da Uneba Veneto in collaborazione con il Dipartimento di Management dell’Università di Verona e l’Univr Hub di Vicenza.
Tutte le competenze umane per la cura
“Lo sforzo più importante da fare – scrive Moro verso la conclusione della sua relazione – è quello di riuscire a porsi «con il malato, accanto a lui, non sopra e dunque contro» mettendo in campo tutte le competenze umane possibili: empatia (necessaria per stabilire un punto di contatto), attenzione (a partire dai dettagli delle situazioni), capacità di intercettare i bisogni e i desideri dell’altro, desiderio di estrarre l’uomo dalla sua dimensione di sola sofferenza e dolore ricordandogli la sua dignità di uomo e valorizzandone la sua specificità attraverso il riconoscimento della sua peculiare identità; capacità e competenza comunicativa (….). Ma ancora, creatività, originalità, sviluppo delle capacità di coinvolgimento, affidabilità, cura della bellezza (di quella bellezza che è già cura), pazienza, disponibilità, presenza e prossimità, comprensione, compassione, coraggio”.
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