Skip to content

Disabilità e dopo di noi, solo in 5 Regioni la legge 112 è attuata appieno

Solo in 5 Regioni la legge sul dopo di noi 112/2016 è pienamente attuata. E anche il Ministero del Lavoro è in ritardo nel relazionare sull’attuazione della legge 112. Una condizione di stallo rischia di pregiudicare l”effettiva inclusione delle persone con disabilità.

Lo evidenzia il presidente di Uneba Lombardia Luca Degani nell’articolo scritto assieme ad Andrea Lopez e pubblicato sul Corriere Buone Notizie del 2.7.19, che qui sotto riportiamo.

 

La Legge n. 112/2016 «Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno famigliare», meglio nota come legge sul «Dopo di Noi», è entrata in vigore il 25 giugno 2016. Dopo tre anni di vigenza è legittimo chiedersi quale sia lo stato di attuazione di questo provvedimento, che si è inserito in un quadro normativo già avviato e che ha introdotto specifiche tutele per le persone con gravi disabilità quando viene meno il sostegno familiare.

Obiettivo del «Dopo di Noi», infatti, è quello di realizzare progressivi percorsi di presa in carico delle persone disabili durante l esistenza in vita dei genitori, al fine di favorire la loro autonomia e la piena integrazione nella società nel periodo successivo alla scomparsa dei familiari. In tale ottica sono stati definiti percorsi di accompagnamento verso l’indipendenza e l’uscita dal nucleo d’origine, anche mediante l’individuazione di diverse tipologie di soluzioni residenziali, nonché programmi di accrescimento e sviluppo delle competenze personali. Ruolo decisivo in tale processo dovrebbe essere svolto dalle Regioni. Ciascuna Regione infatti ha l’onere di assicurare, nei limiti delle risorse disponibili, l’assistenza sanitaria e sociale ai cittadini, oltre a garantire i macrolivelli di assistenza ospedaliera, di assistenza territoriale e di prevenzione.

Nelle more del completamento del procedimento di emanazione dei livelli essenziali delle prestazioni, attesi fin dall anno 2000, in data 23/11/2016 è stato adottato il Decreto Interministeriale che ha provveduto alla definizione degli obiettivi di servizio per le prestazioni da erogare in favore dei destinatari della legge sul Dopo di Noi, pur sempre nei limiti delle risorse disponibili. Tuttavia, nonostante l’individuazione di tali livelli essenziali specifici, le opportunità introdotte dal legislatore rischiano oggi di rimanere prive di attuazione per impreparazione o ritardi di alcune Regioni ed Enti locali, che devono ancora adottare i provvedimenti necessari per mettere in atto le misure previste dalla legge.

Si ricorda infatti che compete alle Regioni definire i criteri e le modalità per l’erogazione dei finanziamenti e per la verifica dell attuazione delle attività svolte. Ciò nonostante, a ben tre anni dall entrata in vigore della Legge, solo in cinque Regioni d’Italia la Legge sul Dopo di Noi può ritenersi pienamente operativa: Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Toscana, Marche e Molise. I lavori, peraltro, paiono esser fermi anche a livello centrale. Infatti, dopo la prima Relazione al Parlamento (riferita al biennio 2016-17) sull attuazione della Legge 112/2016, si è ancora in attesa della relazione 2018 sulla legge sul Dopo di Noi, nonostante sia previsto l’obbligo, incombente sul Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di trasmettere alle Camere, entro il 30 giugno di ogni anno, una relazione sullo stato di attuazione delle disposizioni della legge e sull utilizzo delle risorse.

Tale condizione di stallo rischia di pregiudicare la concreta attuazione della Legge e l’effettiva inclusione delle persone disabili nella società. D’altro canto gli esempi richiamati mostrano come l’attenzione sul «Dopo di Noi», se pur non uniforme sul territorio nazionale, non sia venuta meno e ancora oggi si stia lavorando per potenziare i progetti di vita e il sostegno offerti alle persone con disabilità.

Normativa sul dopo di noi nelle Regioni: tutte le norme, raccolte da Anffas

No comment yet, add your voice below!


Add a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

HAI DOMANDE O DUBBI?

I commenti dei lettori sono benvenuti. Dopo un rapido controllo, li pubblicheremo tutti, tranne quelli che contengono insulti o non hanno a che fare con Uneba. Uneba non può prendersi l’impegno di rispondere a tutti i commenti.

Agli enti in regola con la quota di adesione all’Uneba offriamo un servizio di assistenza gratuita sull’applicazione del contratto Uneba: è necessario inviare il proprio quesito a sail@uneba.org. Come da Regolamento Uneba, non sarà data risposta a quesiti provenienti da singoli lavoratori.

Potrebbe interessarti

Raccontiamo ai giornalisti la realtà delle residenze per anziani, noi che la conosciamo

Raccontare ai giornalisti la realtà del settore sociosanitario italiano e del Friuli Venezia Giulia, per dare ai giornalisti
Leggi di più

Dalla Cina per studiare La Provvidenza di Busto Arsizio

Sei dirigenti e formatori del Beijing College of Social Administration di Pechino (BCSA) e membri del Training Center
Leggi di più

Adenauer, De Gasperi, Schuman: mostra sull’Europa con Uneba

E’in collaborazione con Uneba Lombardia, Uneba Lecco e Uneba Monza Brianza la mostra “Unione Europea, storia di un’amicizia.
Leggi di più

Record di centenari da Guinness – Il 4 maggio il tentativo a Padova

Sabato 4 maggio 2024 alla Civitas Vitae di  Padova il più grande raduno di centenari al mondo, da registrare
Leggi di più

Concorso di cucina per Rsa: vince San Vito al Tagliamento, associata Uneba

La Rsa con la cucina migliore è l’associato Uneba Friuli Venezia Giulia Casa di riposo “Parrocchia Ss. Vito
Leggi di più

Exposanità – Stand di Uneba

Uneba è presente a Exposanità allo stand A40 del Padiglione 32. Un particolare ringraziamento a chi ha contribuito
Leggi di più

Risk management nel sociosanitario – Voci dal convegno di Bereguardo

Riceviamo e pubblichiamo da Uneba Pavia sintesi del convegno “Il risk management nell’evoluzione del sistema sociosanitario”, patrocinato da
Leggi di più

Minori – Convegno Uneba a Napoli il 14 e 15 giugno 2024

“Il futuro delle giovani generazioni – Le sfide nel lavoro educativo e di cura” è il titolo del
Leggi di più

Sponsor