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Diritto allo studio: sentenza di Cassazione rafforzativa del CCNL Uneba

La sentenza della Corte di Cassazione 17128 del 10 luglio 2013 precisa i limiti di concessione dei permessi retribuiti per l’esercizio del diritto allo studio, in linea con quanto in merito definito dall’art.34 del nuovo CCNL Uneba.

Mettiamo a disposizione nella parte riservata del sito un approfondimento a cura della segreteria nazionale Uneba.

35 Comments

  1. Buongiorno sono un educatore con contratto Uneba e vorrei cominciare nel nuovo anno una scuola di Psicanalisi,essendo io laureato in Psicologia,e dovrei chiedere almeno due giorni di permessi al mese alla mia azienda per poterla frequentare visto che gli orari combaciano con quelli lavorativi. e Quindi volevo chiedervi le famose 150 ore di studio posso chiederle,come mio diritto, alla mia azienda per questo tipo di studio oppure seguire una scuola i psicanalisi visto che il mio ruolo è quello di educatore non rientra come diritto allo studio?in attesa di una vostra risposta vi ringrazio in anticipo per l’attenzione che dare te alla mia richiesta.Cordiali saluti.Daniele Pizzarelli

  2. @daniele

    Certamente, non può negarsi che in una comunità per minori un educatore laureato in Psicologia con specializzazione in psicanalisi sia meglio di un educatore laureato in Psicologia e basta. Però non crediamo che il Suo obiettivo sia di tirar su il livello del servizio; è più probabile che Lei voglia allargare lo spettro delle opportunità nel mercato del lavoro, ma, ciò – creda – è positivo: tutti hanno diritto di migliorare il loro status economico e professionale, specie se si impegnano seriamente a raggiungere l’obiettivo.
    Come dovrà essere nel Suo caso, poiché le 150 ore non ci sono; per il diritto allo studio ce ne sono solo 30 (art. 34 CCNL Uneba), e deve trattarsi di “permessi”, cioè allontanamenti giustificati dal lavoro per coincidenza tra orario lavorativo ed orari del corso. Questa coincidenza comunque, nel Suo caso, sembra sussistere. Si limiti quindi a dare congrui preavvisi ed a produrre documentazione di iscrizione e frequenza.
    Cordiali saluti,
    segreteria Uneba

  3. Salve,
    sono una psicologa (iscritta al 2°anno di scuola di specializzazione) ma lavoro come educatrice in casa di riposo. Sono stata assunta con la qualifica di educatore professionale 3°livello super.
    Vorrei sapere:
    – è legale il mio contratto o posso rischiare una denuncia?
    -in caso non fosse legale, cosa devo fare? chiedere di cambiare qualifica e livello? se si quale livello?

    Distinti saluti e grazie

  4. @lucia
    Una denuncia, da parte di chi? E perché? Anche se l’inquadramento fosse errato, sarebbe il datore di lavoro ad essere in difetto. Comunque ciò non sussiste, poiché il Contratto collettivo Uneba colloca l’educatore professionale in liv. 3/super.
    Cordiali saluti,
    segreteria Uneba

  5. Salve,
    vi ringrazio per la rapida risposta.
    Il mio timore di una denuncia è legata ad un collega educatore, in quanto egli sostiene che gli psicologi non possono lavorare come educatori per legge. Quindi, ho ritenuto necessario rivolgermi a voi che conoscete nel dettaglio il contratto collettivo nazionale UNEBA.

    Ricapitolando, col mio titolo di studi in Psicologia posso essere assunta come educatore professionale (3livello super)? scusate se lo chiede di nuovo, ma vorrei escludere ogni dubbio.

    Distinti saluti.
    Lucia

  6. @Lucia

    Il divieto sostenuto dal Suo collega non ci risulta. Può darsi che sussista nei concorsi pubblici….ma nell’impiego privato, a nostro parere la cosa è possibile. Chieda al suo collega gli estremi della legge, poi controlleremo.
    Cordiali saluti,
    segreteria Uneba

  7. Buonasera,
    sono un’operatrice di un centro di accoglienza per migranti, contratto UNEBA livello 6
    Mi sono iscritta al corso di laurea in scienze sociali.
    Voglio chiedere al datore di lavoro le 30 ore di permesso per studio (anche se ho un part-time a 30 ore su 5 gg settimanali), una revisione dei turni di lavoro e le 150 ore per l’aggiornamento e qualificazione.
    In che modo devo presentare la richiesta?
    Cordiali saluti
    angela

  8. @angela

    Le trasmetto la risposta di Uneba

    Deve presentare la richiesta sicuramente in forma scritta e a mezzo raccomandata a/R o consegna a mano in presenza di terzi. Nella domanda non chieda le 150 ore perché – se si tratta del CCNL Uneba – le 150 ore non ci sono, ma solo le 30 che, però, consistono in “permessi retribuiti”, cioè autorizzazione ad assentarsi per la frequenza (se c’è) coincidente con un turno di servizio. Dovrà quindi presentare anche un calendario delle lezioni, e dopo ogni assenza un attestato di partecipazione. Infatti, nel merito, la sentenza n. 17128 del 10 luglio 2013 della Corte di Cassazione, di cui si parla piu’ in alto in questa stessa pagina, ha stabilito che i permessi retribuiti a favore dei lavoratori studenti universitari, oltre a quanto previsto dall’art.10 L.20.5.70 n.300 (un giorno di permesso in
    coincidenza con l’esame, turni agevolativi, non obbligatorietà del lavoro straordinario o festivo) vanno concessi solo a fronte di una effettiva
    frequenza ai corsi, a prescindere dalla loro obbligatorietà, ed inoltre qualora
    detta frequenza coincida con gli orari lavorativi.
    Non è, in sostanza, previsto alcun permesso retribuito per la mera preparazione individuale, salvo le agevolazioni di orario.
    Cordiali saluti, Uneba

  9. Buonasera, sto studiando per finire di diplomarmi ma per gli esami sono costretto ad andare fuori per qualche giorno, volevo capire visto e considerato che per la formazione non ho mai chiesto ore di permesso. Posso anche se la scuola non e’ nella stessa regione dove vivo e lavoro, richiedere le ore di permesso che mi spettano per studio? Ovviamente presentando al datore di lavoro tutta le giustificazioni e documentazioni del caso.
    Cordiali saluti. Gian

  10. Buonasera . Lavoro da poco part time come operatore generico di assistenza presso un asilo nido , livello 5 . Sono iscritta all’università ma fuori regione . Volevo capire se nel momento in cui vado a sostenere esami, io abbia diritto a permessi studio retribuiti , nonostante sia vincolata a spostamenti in base ad aerei e mezzi vari . Grazie mille.

  11. Perche invece di 150 ore il contratto ne prevede 30!?
    Frequento un conso di laurea che ha obbligo di frequenza e 30 ore non mi bastano.
    Dato che i giorni di presenza in aula coicidono con le ore di lavoro posso chiedere le 150 anche non retribuite!?

  12. Buonasera, lavoro come autista soccorritore inquadrato come livello 5 presso una società di servizi alla persona e voglio presenziare ad un corso per operatori sanitari tuttavia non attinente al mio attuale inquadramento contrattuale. É possibile richiedere il permesso di studio in questa situazione?

    • Gentile Giacomo, nel CCNL vi sono due istituti, il diritto allo studio (art.35 = 30ore annue) ed il diritto alla qualificazione professionale (art.36 = fino a 120 ore annue).
      Il primo è previsto per ( art. 10 L.300/70, poiché il CCNL Uneba adotta questo riferimento per definire gli aventi diritto).
      Il secondo è riservato a lavoratrici e lavoratori a tempo indeterminato per partecipare a corsi di qualificazione, riqualificazione o aggiornamento professionale necessari ad una sempre migliore qualificazione delle prestazioni, richiesti dall’Ente.
      Dovrà districarsi tra queste due ipotesi. Certamente se l’amministrazione non necessita di OSS, non potrà riconoscerLe le 120 ore. Non Le resterebbe che ripiegare sull’art. 35, che richiede una motivazione solo del dipendente e non dell’Ente.

  13. Buonasera, io ho contratto Uneba a tempo indeterminato da poco e vorrei gentilmente sapere se ho diritto a un permesso studio o comunque retribuito nel caso in cui avessi necessità di non recarmi a lavoro per sostenere l’esame di specializzazione in psicoterapia. Grazie

    • Le trasmetto, Daniela, la risposta della segreteria nazionale Uneba

      Buongiorno
      Questo caso ricade sotto l’art. 10 della L. 20.05.70 n. 300, che integralmente riportiamo:
      1. I lavoratori studenti, iscritti e frequentanti corsi regolari di studio in scuole di istruzione
      primaria, secondaria e di qualificazione professionale, statali, pareggiate o legalmente
      riconosciute o comunque abilitate al rilascio di titoli di studio legali, hanno diritto a
      turni di lavoro che agevolino la frequenza ai corsi e la preparazione agli esami e non
      sono obbligati a prestazioni di lavoro straordinario o durante i riposi settimanali.
      2. I lavoratori studenti, compresi quelli universitari, che devono sostenere prove di
      esame, hanno diritto a fruire di permessi giornalieri retribuiti.
      3. Il datore di lavoro potrà richiedere la produzione delle certificazioni necessarie
      all’esercizio dei diritti di cui al primo e secondo comma.

      Grazie
      redazione https://www.uneba.org

  14. Buonasera, lavoro in una RSA (piccola cooperativa) dal 2000
    Presso questa struttura nello stesso anno ho conseguito l’attestato oss. È usufruito di ore studio . Adesso mi sono iscritta in una scuola statale ad indirizzo commerciale ( cioè niente a che vedere con il lavoro che faccio attualmente) .fuori dalla mia regione …..vorrei usufruire di ore studio , ma la coordinatrice mi ha detto che non né ho diritto ….
    E le 30 ore ? Grazie .buona giornata.

  15. @maria teresa

    Le trasmetto la risposta della segreteria Uneba

    Per individuare soggettivamente ed oggettivamente il diritto allo studio il CCNL Uneba rinvia alla Legge n. 300 del 20.07.1970 (Statuto dei Lavoratori), art. 10.

    Ecco cosa dice:
    “Art. 10. Lavoratori studenti.
    1. I lavoratori studenti, iscritti e frequentanti corsi regolari di studio in scuole di istruzione
    primaria, secondaria e di qualificazione professionale, statali, pareggiate o legalmente
    riconosciute o comunque abilitate al rilascio di titoli di studio legali, hanno diritto a
    turni di lavoro che agevolino la frequenza ai corsi e la preparazione agli esami e non
    sono obbligati a prestazioni di lavoro straordinario o durante i riposi settimanali.
    2. I lavoratori studenti, compresi quelli universitari, che devono sostenere prove di
    esame, hanno diritto a fruire di permessi giornalieri retribuiti.
    3. Il datore di lavoro potrà richiedere la produzione delle certificazioni necessarie
    all’esercizio dei diritti di cui al primo e secondo comma.”

    Bisogna quindi solo verificare se la “scuola statale ad indirizzo commerciale”configura “scuole di qualificazione professionale”come da legge (che titolo rilascia?). Se si, ha diritto a 30 ore di permesso annue in coincidenza con le lezioni (certificate) ed inoltre a quanto prevede il suddetto art. 10 L.300.

  16. Buonasera,
    lavoro in qualità di Assistente Sociale con contratto a tempo indeterminato presso un’Azienda Speciale Consortile. Avendo una laurea triennale, ho deciso di iscrivermi al corso di Laurea Magistrale per migliorare la mia qualifica (non mi è stato richiesto dall’Azienda ma comunque caldeggiato dal direttore della stessa). Ho fatto quindi richiesta scritta via PEC per ottenere le 30 ore di permessi retribuiti (art.34) e le 120 ore (art.36) alla mia Azienda (avendo l’obbligo di svolgere il tirocinio formativo universitario per un totale di 250 ore, difficilmente distribuibile in una settimana di 38 ore lavorative), ma di fatto non ho mai ricevuto riscontro dall’Azienda nonostante io abbia trasmesso la richiesta via PEC ancora nel mese di gennaio 2020. Chiedo suggerimenti o indicazioni e ringrazio anticipatamente.

  17. I permessi retribuiti per motivi di studio (ex art. 34 CCNL UNEBA) per complessive 30 h/anno possono essere goduti anche per ambiti e finalità non legate alla mansione del dipendente ? Ad esempio può un Oss chiedere permessi retribuiti per frequentare un corso di contabilità ?

  18. Salve sono un operatrice di una associazione, ho contratto Uneba part-time 20 ore. Sono iscritta ad università telematica come educatrice svolgendo già queste funzioni e volevo capire se per i giorni in cui sostengo esami se ho permessi retribuiti riconosciuti e quante ore in un anno. Grazie

  19. Salve, sono educatrice scolastica con contratto determinato Uneba livello 4s rinnovato solo dal 7 al 31 gennaio 2021 . Che tipo di permessi posso richiedere se mi occorre un giorno al mese per frequentare una scuola di specializzazione riconosciuta dal MIUR? Ho diritto a chiedere un permesso studio, o non retribuito per poter frequentare?
    grazie

  20. Buongiorno,
    Sono un’educatrice professionale e ho un contratto a tempo indeterminato full-time presso k’associazione i.ri.fo.r figlia della U.I.C, e sto portando a termine un percorso per abilitarmi nella IAA e dovrò fare un tirocinio. Sono previste almeno le 30 ore di permesso per studio seppur non universitario?
    Cordiali saluti,
    Rosetta

  21. Buongiorno, sono una lavoratrice dipendente con contratto UNEBA. Mi sono iscritta ad un master di una università privata e vorrei sapere se questo corso di studi è assimilabile si riferimenti dell’art 34, cioè le 30 ore di permesso studio? Grazie.

  22. Buongiorno
    sono assunta in una Fondazione con contratto Uneba, part-time 20 ore settimanali , 5 ore al giorno solo la mattina. Vorrei sapere se le ore passate a seguire i corsi di aggiornamento obbligatori , che si tengono quasi sempre al di fuori dal mio orario di lavoro, mi devono essere retribuite. grazie

  23. Salve, lavoro in una RSA come oss, contratto indeterminato livello 4 super, vorrei iscrivermi all’università indirizzo infermieristico, quali sono i miei diritti, permessi presso l’azienda dove lavoro come studente lavoratore?
    Grazie in anticipo Serena

  24. Buongiorno , sono un operatore socio sanitario full time a tempo indeterminato da 6 anni , a settembre sosterrò gli esami di idoneità alla 4 superiore ad indirizzo socio-sanitario ci sono permessi per coprire le giornate di assenza ? Grazie Paolo Cossu

  25. Buongiorno,
    sono un’educatrice assunta con contratto Uneba in casa di riposo. A breve sosterrò l’esame di stato per l’abilitazione in psicologia. Vorrei chiedere se il giorno dell’interrogazione possa richiede il permesso studio retribuito o se sia costretta a prendere un giorno di ferie.
    Grazie

  26. Salve, sono un oss e lavoro in rsa con contratto uneba a tempo indeterminato… Sto frequentando un corso riconosciuto dalla regione e dalla ASL per autista soccorritore, posso usufruire delle ore retribuite per frequentare le lezioni (che sono in giornate lavorative)? Se si, ho diritto alle 30 ore di permesso o anche alle 120 ore per il diritto alla formazione? Grazie anticipatamente.
    Angelo

  27. Buongiorno, frequento una scuola di specializzazione in psicoterapia. Ho un contratto a tempo indeterminato (sottoscritto da circa 10 giorni) a 20 ore settimali come operatore sociale vorrei sapere se ho diritto di chiedere il permessi retribuiti per motivi di studio e nel caso a quante ore ho diritto visto il mio contratto.
    Grazie

  28. Buongiorno,
    da anni vivo in Italia e sono riuscita a iscrivermi alla magistrale di Psicologia (unica strada per riconoscere la mia laurea spagnola). Vorrei chiedervi se devo tenermi la risposta di Tommaso Bisagno (Uneba) 29 Dicembre 2019 – 09:34 per una domanda molto simile o, se invece è stato tutto aggiornato e ci sono news riguardo il diritto al riconoscimento professionale e quindi lo studio per raggiungerlo (nel mio caso). Lavoro come operatrice livello 4 per una associazione e sono sicura non ci sono possibilità di rinquadramento professionale.

  29. Salve, io sto facendo un master in Contabilità d’impresa, e lavoro come responsabile amministrativo della mia azienda. Il master el certificato Sincert, ho diritto al riconoscimento delle 30 ore per studio come permesso retribuito? Grazie.

  30. Salve sono un’ O.S.S. da 13 anni e lavoro in un centro disabili, da gli ultimi due con contratto part-time, volevo chiederle se come contratto sn previsti dei permessi studio e di quante ore, x poter partecipare al TFA di sostegno. Grazie

  31. Buongiorno, sono un operatrice Asa in una RSA in Lombardia a tempo indeterminato a 38 ore settimanali.
    Vorrei iniziare l’aggiornamento in OSS.
    Come avviene l’erogazione dei permessi per studio?ne ho diritto?
    A dire del mio datore di lavoro mi concederebbe le ore studio per il corso e per il tirocinio dovrei utilizzare le mie ferie.
    Tra corso e tirocinio dovrebbero essere 400 ore.
    Ringrazio.

  32. Buongiorno ,lavoro in una casa di riposo e sono un addetta mensa e mi sono iscritta al corso OSS ..e vorrei sapere che diritti ho come permessi ecc ..grazie

  33. Buongiorno,sono un ASA,sto facendo la riqualifica in OSS,sono assunta a tempo indeterminato con contratto UNEBA, vorrei sapere a quante ore di diritto allo studio ho diritto e se posso usarle x fare il tirocinio,in attesa di un vostro gentile riscontro,porgo distinti saluti


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